08/11/2014 20:40
LAROMA24.IT (Gianluca Lippi) - Domenica sera, nel posticipo che chiuderà l'undicesima giornata, la Roma tornerà all'Olimpico per affrontare il Torino. I padroni di casa, dopo la sconfitta nell'ultimo turno a Napoli, vogliono continuare a vincere tra le mura amiche. La gara contro il Cesena del 29 ottobre, infatti, è stata l'ultima vittoria dei giallorossi tra campionato e coppa. Se la squadra di Rudi Garcia avrà sulle gambe la trasferta di mercoledì a Monaco, i granata anche dovranno fare i conti con un giorno in meno per smaltire le fatiche europee - l'impegno in Finlandia contro l'Hjk Helsinki terminato 2-1 per gli scandinavi.
SEMPRE MEGLIO - Il Torino di Ventura in questa stagione si è ritrovato a giocare su tre fronti. Oltre al campionato e la Coppa Italia, è arrivato in Europa League grazie all'esclusione del Parma. Nonostante siano andati via i due protagonisti della passata stagione, Cerci e Immobile, la filosofia e l'efficacia espressa dalla squadra di Ventura rimane sempre la stessa. Sorprendente come, nonostante i 32,5 milioni incassati con le cessioni eccellenti, il presidente Cairo ne abbia reinvestiti la bellezza di 27,7 pur senza comprare grandi nomi. Dopo 10 giornate, i granata hanno racimolato un bottino di 12 punti, addirittura uno in più rispetto alla passata stagione. Questo andamento, inoltre, viene confermato in Europa League dove i piemontesi, secondi in classifica, hanno perso la testa del gruppo B solo nell'ultima giornata.
COME GIOCA - Gran merito di questo buon inizio di stagione lo si deve, senza dubbio, a Ventura. Il tecnico genovese ha saputo rigenerare Quagliarella che è diventato il punto fermo del suo attacco. Quello che dovrebbe essere il suo partner offensivo, l'ex Juve e Parma Amauri, ancora non ha convinto a tal punto da essere considerato un titolare inamovibile. Più certezze, invece, a centrocampo con Darmian e il sorprendente Bruno Peres sulle fasce, e con El Kaddouri e Vives al centro. Dopo 6 mesi lontano dai campi, è tornato titolare il pupillo dell'allenatore, Farnerud che, a seconda dell'assetto tattico che vuole adottare Ventura volta per volta, si contende il posto con Benassi, Gazzi e Nocerino. La difesa è composta dai soliti Glik e Moretti più uno tra Maksimovic o Bovo. Tra i pali, dopo la lunga squalifica per calcioscommesse, Gillet si è ripreso la maglia da titolare a discapito di Padelli
CORSI E RICORSI STORICI - Seppur a campi inversi, anche nello scorso campionato Roma e Torino si affrontarono all'undicesima giornata. In quel caso fu una partita amara per i tifosi giallorossi visto che, pareggiando 1-1, si arrestò a 10 il record delle vittorie ad inizio campionato. Complice del mancato successo della squadra di Garcia, fu la direzione di gara di Banti. Il caso ha voluto che sarà ancora lui ad arbitrare la gara di domenica, sperando che, questa volta, Pallotta e tutti gli altri presenti allo Stadio Olimpico non debbano assistere allo stesso 'spettacolo' del 3 novembre 2013.