30/01/2016 21:04
LAROMA24.IT (Andrea Papale) - Se esistesse la foto di due squadre in salute sicuramente non ritrarrebbe né la Roma né il Frosinone. I giallorossi non vincono una partita dal 20 dicembre 2015 (Roma-Genoa 2-0) e hanno collezionato una sola vittoria negli ultimi 9 match di campionato. I ciociari, invece, sembrano destinati alla retrocessione senza quello stupore che la scorsa stagione li accolse in Serie A. Le due squadre si affronteranno - sabato ore 20.45 - nel ritorno di quello che è a tutti gli effetti un derby. L'Olimpico -privo della Curva Sud - accoglierà il Frosinone di Stellone che, invece, potrà contare sui circa 4000 tifosi che arriveranno dal sud del Lazio per sostenere i gialloblù.
TIFOSI, EX (TIFOSI) - «E' vero, ho la Roma nel cuore, ma adesso penso solo al Frosinone e sabato sera contro i giallorossi mi auguro di prendere almeno un punto che sarebbe prezioso per la corsa verso la salvezza». Parola di Luca Rudolf Paganini, cresciuto nelle giovanili della Roma e tifoso del club giallorosso ma in forza alla squadra ciociara. Come lui anche Aleandro Rosi che con la Roma - oltre alla crescita nel settore giovanile - è riuscito a collezionare 74 presenze e 3 gol. «Per me la Roma è una vera e propria fede». Danilo Soddimo, invece, con la Roma non ha mai giocato ma le sue parole non nascondono il sentimento che prova verso i colori giallorossi. Tre giocatori a cui la Roma deve prestare attenzione data la tradizione scaramantica che vuole, gli ex o i giocatori tifosi romanisti, rendersi pericolosi o particolarmente efficaci proprio contro la Roma.
COME GIOCA -«Sarebbe un sogno per me indossare la maglia giallorossa, essendo di Roma e tifoso romanista. Un sogno che conservo da quando gioco a calcio, da quando indosso ho inziato la mia carriera come calciatore». Anche Roberto Stellone non nasconde la propria fede e le sue parole non lasciano adito a dubbi sul suo tifo. Il tecnico, però, con tutta probabilità cercherà di spingere i suoi ad affrontare una partita di rimessa, cercando di strappare almeno un pareggio che varrebbe oro. L'allenatore del Frosinone dovrebbe schierare i suoi in un 4-3-3 formato da Leali alla difesa dei pali, difesa a 4 formata da Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, un centrocampo a tre composto da Chibsah, Kragl, Sammarco e un attacco che vedrà protagonisti Paganini, Ciofani, Dionisi.