11/11/2018 00:46
LR24.IT (Federico Leoni) - Dopo esser uscita indenne da un trittico di gare ad alto rischio (Napoli, Fiorentina e CSKA), la Roma cerca continuità. La classifica, infatti, corre, e la squadra di Di Francesco, all'alba del dodicesimo turno, non puo' più permettersi passi falsi. Domani all'Olimpico arriverà la Sampdoria di Marco Giampaolo, che segue di un punto i giallorossi e che già lo scorso anno inflisse una pesante sconfitta casalinga ai capitolini.
RIALZARE LA TESTA - Quella che arriverà a Roma, guardando i risultati precedenti, non è la miglior Samp. La squadra genovese, infatti, non vince da 3 turni. Cio' che preoccupa maggiormente Giampaolo è però la tenuta del pacchetto arretrato. I blucerchiati hanno subito fin qui 11 gol, che, in verità, ne fanno una delle migliori difese del campionato. Il problema, però, è che 7 di questi 11 gol sono stati subiti nelle ultime 3 partite. Pesano soprattutto i 4 gol presi contro il Torino, e 3 subiti a San Siro contro il Milan. Dunque all'Olimpico Giampaolo si attende un'inversione di tendenza.
DENTE AVVELENATO - Cio' che storicamente esalta le squadre di Giampaolo è una perfetta organizzazione tattica e un collettivo che si intende a meraviglia. Un punto forte dei blucerchiati è senza dubbio il reparto offensivo, in gran forma nelle sue bocche di fuoco: Fabio Quagliarella e soprattutto Gregoire Defrel. Dei 15 gol segnati fin qui dai liguri, ben 9 li hanno messi dentro i due attaccanti. In questa stagione sta spiccando in particolar modo Defrel, ex meteora giallorossa. Arrivato a Roma per più di 20 milioni, il francese, tra infortuni e sfortuna, non è mai riuscito ad esprimere le sue potenzialità. Così in estate ha accettato la corte del presidente Ferrero, e sotto la Lanterna si è ritrovato. Cinque gol segnati fin qui, e una presenza costante nell'attacco della Samp. Contro i suoi ex compagni ha già giurato vendetta, per dimostrare a tutti che non è il giocatore visto lo scorso anno nella Capitale.
LA FORMAZIONE - Il modulo di partenza è quello più caro al tecnico: il 4-3-1-2. Tra i pali confermato Audero. Linea a 4 composta da Bereszynski, Andersen Tonali e l'ormai ristabilito Murru. Scelte obbligate in mediana, dove senza Barreto, Giampaolo opterà per il trittico formato da Linetty, Ekdal e Praet. Sulla trequarti Saponara è in vantaggio su Ramirez, mentre in attacco la coppia è sempre quella: Quagliarella e Defrel, con un altro ex, Gianluca Caprari, pronto a subentrare a gara in corso.