MASSIMO ASCOLTO - TONETTO: "Questa Roma può far paura a tutti" - LEGGERI: "Obiettivo 3° posto" - MELLI: "Attenzione: non sempre ti regalano il vantaggio" - NISII: "Luis Enrique spagnolo se perde, italiano se vince. Perchè?"

19/12/2011 18:06

Ritrovati i punti, ritrovata l'armonia, perchè ritrovati i senatori? E' l'idea di Franco Melli, secondo cui "la Roma poteva essere tra le prime con un giusto mix tra giovani e senatori". 'Italianizzarsi', è il verbo più ricorrente. Mimmo Ferretti chiede: "Uno si sta ‘italianizzando’ se, vincendo fuori casa, toglie Lamela per mettere Bojan?" 

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.



 

* Secondo me la Roma sta arrivando al punto che si era prefissata all’inizio della stagione. , in quella posizione, può giocare fino a 50 anni (Alessandro Paglia, Rete Sport, 105.6)

* Lo scorso anno un allenatore molto criticato a Roma aveva chiesto a di fare il trequartista dietro Borriello, ora va benissimo… (Riccardo Gentile, Rete Sport, 105.6)

* Credo che Luis Enrique abbia capito che non deve fidarsi di Baldini: è il giocatore che serve di più in questa Roma. E menomale che non è stato abile a vendere, se fossero stati ceduti questi giocatori in surplus, oggi non avremmo una grande squadra. Poi, nessuno lo dice: Baldini è stato sfiduciato da Unicredit. (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* ha fatto una scelta precisa e questa vittoria è frutto anche di questo gesto: si è assunto la responsabilità, attirando l'attenzione su di lui, scaricando la pressione sulla società e sul mister. (Riccardo 'Galopeira' Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* C’è una grossa differenza tra e Roma: i partenopei hanno un gioco rodato, i giallorossi stanno proponendo un calcio diverso e ci vuole del tempo per creare degli automatismi. Lamela? Diventerà un grande giocatore solo con una seria gestione del calciatore da parte della società. (Luca Valdiserri, Rete Sport, 105.6)

* Luigi Enrico ha studiato l'italiano e la storia di Roma: ha capito l'importanza dei senatori (Roberto Renga, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* Ci penserei prima di dare via Simplicio. E’ un ottimo vice- (Francesco Balzani, Rete Sport, 105.6)

* Per verticalizzare serve chi detta il passaggio: Simplicio lo fa, Gago e no (Fabio Petruzzi, Radio IES, 99.8, A Tutto Campo)

* Luis Enrique quando perde è una pippa, se vince è diventato ‘italiano’ e ha fatto come dicevano “loro” (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* E’ una Roma che si sta modificando. Ho notato la non ricerca del possesso palla, mi è piaciuto che sul 2-1 ha saputo soffrire ed ha chiuso la partita. Sta crescendo sotto l’aspetto psicologico, oltre che tattico (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)

* Prendiamo questa vittoria come tre punti e uno slancio per il futuro. Ma niente di più, per ora… (Dario Bersani, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Quando vedi giocare Osvaldo in quel modo, capisci perché non gioca Borriello. Uno si sta ‘italianizzando’ se, vincendo fuori casa, toglie Lamela per mettere Bojan? (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, 92.7)

* L'espulsione di Tonin Llorente è stata la risposta romanista a quella di Mazzarri col Villarreal. La Roma che ha vinto a è la Roma di Luis Enrique (Tonino Cagnucci, Radio Ies, 99.8, Radio à)

* Da brividi gli abbracci a fine gara tra squadra e allenatore. Ieri sera la Roma ha fatto un’impresa da 6 punti (Angelo , Manà Sport 24, 88.100, 1927)

* Perché Luis Enrique è italiano quando vince e spagnolo quando perde? Tutti ci chiedevamo se fosse il caso di allontanare dalla porta, Luis Enrique ha avuto ragione (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)

* Il 3° posto deve essere un obiettivo, ci dobbiamo credere (Max Leggeri, Manà Sport 24, 88.100, 1927)

* Non è una squadra pronta per le prime tre posizioni e credo che arrivare in Europa League non farebbe bene alla Roma. (Riccardo Trevisani, Tele Radio Stereo, 92.7)

* La vittoria di ieri spiega che si è perso tantissimo tempo, la Roma poteva essere tra le prime con un giusto mix tra giovani e senatori. Mi auguro non ci siano altre stravaganze. Attenzione, aspettate: perché non sempre cominci 1-0 con un errore dell’avversario (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

* La Roma ha un gennaio irripetibile, quello in cui può mettere a tacere Franco Melli: Chievo, Catania, , Cagliari prima dell’Inter. La Roma deve fare minimo 13 punti, se ne fa di meno ci sono ancora problemi (Ruggero Palombo, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

* Abbiamo visto un calcio più produttivo, giocando così la Roma può far paura a tanti. (Max Tonetto, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Se Luis Enrique si 'italianizzasse' a sarebbe un grave errore, visto che non l’ha mai fatto. Siamo stati troppo veloci a giudicarlo integralista (Augusto Ciardi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Queste due partite rappresentano la svolta dal punto di vista della compattezza (Iacopo Savelli, Rete Sport, 105.6)

* Menez in 3 anni ha fatto meno di Lamela in 3 mesi (Patrick vom Bruck, Radio IES, 99.8, A Tutto Campo)

* Lamela? Non vorrei fosse un veneziano come si dice a Milano, che pensasse solo ai ghirigori come faceva Recoba (Tony Damascelli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* Il tanto lamentarsi qualcosa ha cambiato in Luis Enrique, si vede. E’ la svolta, finalmente (Maurizio Catalani, Radio IES, 99.8, A Tutto Campo)