MASSIMO ASCOLTO - VALDISERRI: "Speravo che la nuova dirigenza portasse pianificazione" - RIGHETTI: "Presuntuosi" - PALOMBELLA, SAVELLI: "Basta rivoluzioni" - ROSSI: "Ma qualcuno arriverà" - CARINA: "Garcia scaltro aziendalista"

24/08/2013 12:17

Nell'etere romano la vigilia dell'esordio stagionale contro il Livorno è dominata dai bilanci sulla nuova dirigenza dopo un mercato che vede una rosa ancora incompleta.

Luca Valdiserri sperava "che questa società portasse pianificazione e professionalità come iniziare i campionati con le squadre fatte. Mi ricorda la prima Lazio di Lotito, che faceva 13 acquisti l'ultimo giorno di mercato". Per Gianluca Lengua "l’obiettivo di questa società ormai si è capito: livellare il monte ingaggi e costruire un instant team pronto a vincere subito", lapidario invece Ubaldo Righetti per cui "sono stati un pò presuntuosi a parlare di progetto di bel gioco per arrivare ai risultati. Fuffa". Amaramente ottimista è invece Ugo Trani che non sa "se la Roma sia da secondo o terzo posto, però il campionato è talmente scarso che può dare possibilità a tutti".

Quel che è certo per David Rossi è che "nessuno possa credere realmente che la Roma venda Lamela e non compri nessuno", ma il problema è scoprire chi sarà il nuovo acquisto visto che "non chiedo Di Maria o Rooney, però mi incateno davanti a Trigoria se mi portano Cvitanich", minaccia Paola di Caro.

 

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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