La vigilia del derby anima l'etere romano: un riscatto per la finale di Coppa Italia, un appuntamento importante solo per la classifica o l'occasione per capire se Rudi Garcia sia effettivamente riuscito a invertire la brutta tendenza delle ultime stagioni?

"E' una stracittadina delicata, estremamente importante", secondo Tiziano Carmellini. "La Roma è favorita", però, stando all'opinione di Alvaro Moretti. Nessuna scaramanzia, niente mani avanti. Il ricordo di quel 26 maggio brucia ancora, ma per Paolo Assogna ora ci sono i presupposti per superare lo scotto di quella finale persa. "Ora si può guardare oltre al derby, dal 26 maggio a oggi è stato fatto un ottimo lavoro, si deve godere di ciò che si è costruito finora". Gli fa eco Paola Di Caro: "Dopo due anni di buio ora si gioca per vincere e non per partecipare".

Un derby che "non si gioca, si vince", parafrasando le parole di Rudi Garcia. Un approccio, quello del tecnico francese, che ha riscosso consensi in questa vigilia della stracittadina. "Nessun atto di spavalderia, ma un analisi chiara", l'opinione di Federico Nisii.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Finalmente per la prima volta dall’arrivo della presidenza americana, la squadra gioca per vincere e non solo per partecipare. Adesso, dopo due anni di buio, vado allo stadio e mi diverto (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Credo che dal 26 maggio a oggi sia stato fatto un ottimo lavoro, si può guardare oltre il derby. Le dimensioni di società e squadre sono cambiate e si può guardare al derby come una partita normale. Al di la del risultato di domani, si deve godere di ciò che si è costruito finora (PAOLO ASSOGNA, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• La spavalderia è tipica dei francesi. Io sto con Garcia quando tratta questa partita come una gara diversa dalle altre ma come un match importante in funzione del campionato, importante per la classifica (ALESSANDRO PAGLIA, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Io non ho visto atti di spavalderia, ma un'analisi perentoria e chiara. La sua bravura si misurerà nella capacità di estraniare la squadra dal clima derby (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Si era capito che Totti avrebbe firmato il rinnovo, qualche mese fa la situazione era un po più delicata. Ho visto anche Pallotta diverso: risponde alle domande in modo un po’ più vispo, un po’ più duro. Si è italianizzato e sembra più integrato (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Il 26 maggio ormai è lontanissimo. Sentir parlare di ferita aperta secondo me è un limite. Ripensare a quella partita e pensare al fatto che ci siano ancora gli sfottò mi sfiora pochissimo (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Sogno un 20/30 a 0 con Gervinho a fungere da mattatore. Un gol suo sotto la nord sarebbe una bella cosa. Mi piace che ci sia un undici titolare, è una cosa molto poco moderna e importante. Pjanic e Florenzi li farei giocare perchè hanno una stelletta di merito: non c'erano il 26/5 (TONINO CAGNUCCI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Ci sono stati troppi dubbi sul contratto di Totti, ingiustificabili a mio avviso. E' ancora il giocatore più forte, decisivo e leader: nessuna riconoscenza, se l'è meritato (RICCARDO GENTILE, Rete Sport, 105.6)

 

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• Al derby arrivano bene sia Roma che Lazio. I tifosi romanisti non potrebbero desiderare una squadra più pimpante (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  
   
• Il 26 maggio? La Roma scesa in campo quel giorno era una parodia di quella che è la vera realtà (FULVIO STINCHELLI, Manà Sport, 90.9, Buongiorno Calcio)
  
   
• Che peccato che si giochi alle 15, questa era una partita da far vedere a tutti (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  
   
• La Roma è favorita. Non c'è una circostanza che non gli vada per il verso giusto. Il derby poi potrebbe essere la luna di miele per il rinnovo di Totti... (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  
   
• Vincere vorrebbe dire moltissimo. Significherebbe confermarsi primi in classifica, riportando l'entusiasmo ai livelli a cui si era giunti nel periodo in cui avevamo assistito al cambio di proprietà (FABIO MACCHERONI, Manà Sport, 90.9, Buongiorno Calcio)
  
   
• E' un derby molto delicato, estremamente importante. Qualora la Roma dovesse perderlo non si cadrebbe nella stessa situazione che si è verificata dopo il 26 Maggio. E' tutta un'altra Roma (TIZIANO CARMELLINI, Manà Sport, 90.9, Buongiorno Calcio)
  
   
• Il punto debole della Roma è la difesa. La forza è il centrocampo, tra i 3 più forti d'Italia. Lì i giallorossi possono vincere il derby (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  
   
• Complimenti a Totti, a 37 anni è ancora al centro del progetto tecnico. Sta vivendo una seconda giovinezza con non so quanti viti nella gamba. E' un esempio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  
   
• L’arma da sfruttare per la Roma è la fascia destra con Maicon, che al momento è il miglior terzino del campionato (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• La tentazione di Garcia è di confermare la squadra di Parma (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Sarà molto interessato vedere cosa faranno con la maglia numero 10: la custodiranno come una reliquia o, come spero, la lasceranno a disposizione? (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Anche oggi è saltata agli occhi la cura maniacale di Garcia per gli aspetti mentali (DAVID ROSSI, Tele Radio Stereo, 92.7)