MASSIMO ASCOLTO By Night - MADEDDU: "Con Ljajic e Borriello mi preoccupa la difesa" - ZAPPAVIGNA: "Il serbo è un fenomeno della natura" - ZUCCHELLI: "Entro un mese e mezzo Destro vuole giocare" - SALATINO: "Senza Baldini, nessun equivoco"
24/10/2013 11:52
Ad Udine per continuare a sognare. Ad Udine senza Totti: "mancherà l'imprevedibilità", è vero, come suggerisce Fabio Maccheroni. "Ma la Roma ha dimostrato di poter giocare senza, come accaduto contro il Napoli". Vera anche questa osservazione di Michele Giammarioli. "Per Garcia non è un lavoro facile sostituirlo" , sostiene Paolo Assogna.
E allora? Sarà "una brutta partita, un under, con l'Udinese che ti aggredirà come le cavallette", stando al pronostico di Riccardo Trevisani. Ma in questo momento storico, "non bisogna perdere l'entusiasmo. La Roma ha dimostrato di vincere divertendosi". Parola di Amedeo Mangone. Per Alessandro Angeloni: "La Roma di Garcia mi fa venire in mente moltissimo quella di Capello, soprattutto nel carisma degli interpreti"
Obiettivo scudetto? Si parla dei premi con Ugo Trani: "La novità sta nel poter pensare allo scudetto, non nei premi". Paolo Franci non ne fa un caso: "Da che mondo è mondo esistono i premi scudetto. Anche i manager hanno i premi in base ai risultati, non ci vedo nulla di male"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Del tridente Ljajic-Borriello-Florenzi, non mi preoccupa la capacità di continuare a segnare ma quella di difendere come prima (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- In un mese, massimo un mese e mezzo Destro punta a strappare la prima convocazione (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)
- Vi ricordate manca il Presidente che decide a Trigoria? Continua a mancare, però la Roma è prima
(STEFANO PICCHERI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Lerrore principale è stato non sapere di chi fossero le responsabilità: cera lallenatore di Baldini, il calciatore di Sabatini
(DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ljajic è un fenomeno della natura (GUIDO ZAPPAVIGNA, Rete Sport, 105.6)
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- La Roma di Garcia mi fa venire in mente moltissimo quella di Capello, soprattutto nel carisma degli interpreti. Caratterialmente Florenzi mi pensare a Delvecchio, Benatia a Zebina e a Samuel. Emerson lo rivedo in Strootman e Marquinho in Guigou... (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)
- All'inizio della stagione la Roma di Garcia mi sembrava simile a quella di Spalletti, per l'approccio alla gara e la capacità di fare di necessità virtù. Però questa squadra è più tosta, ha molta più personalità (RICCARDO GENTILE, Rete Sport, 105.6)
- Garcia dovrà essere bravo a andare oltre Totti. Non è un lavoro facile (PAOLO ASSOGNA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Da che mondo è mondo esistono i premi scudetto. Anche i manager hanno i premi in base ai risultati, non ci vedo nulla di male (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- La Roma sta facendo un percorso che hanno fatto tutte le squadre, questanno ha trovato lallenatore giusto e lesperienza. Sabatini era bravo come è bravo adesso, non è che era un incapace prima e che ora è diventato un genio (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma ha sempre avuto giocatori di qualità. Lerrore principale è stato non essere stati cauti per lallenatore negli anni passati. 24 punti sono tanti, non se lo aspettavano nemmeno i più ottimisti, vedremo che succederà fino alla fine (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Garcia mi ha impressionato per come gestisce la squadra, non vedevo un insieme così bene organizzato da tempo (GIOVANNI GALEONE, Rete Sport, 105.6)
- Parlare di terzo posto è da ipocriti. La Roma è ancora alla ricerca di una squadra che possa metterla in difficoltà. Non vedo motivi per i quali la squadra di Garcia dovrebbe calare di ritmo (MAX LEGGERI, Manà Sport, 90.9, 1927)
- Destro farà parte del gruppo già con la gara contro il Chievo. Poi con molta probabilità sarà già convocato per la gara contro il Sassuolo per fargli respirare un pò l'aria del campo (EMILIANO DI NARDO, Manà Sport, 90.9, 1927)
- L'unico problema per la gara di domenica contro l'Udinese può essere la velocità dei bianconeri. Castan e Benatia sono leggermente più lenti di Di Natale e compagni (FABIO MACCHERONI, Manà Sport, 90.9, 1927)
- Sarà una bella prova di maturità per una Roma che ha già dimostrato di poter avere più alternative di gioco. Uomo chiave sarà Pjanic (GUGLIELMO TIMPANO, Manà Sport, 90.9, 1927)
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- Senza Totti si è privi di guida spirituale, ma già una prima risposta l'abbiamo avuta: senza di lui la Roma ha continuato a giocare contro il Napoli e ha vinto (MICHELE GIAMMARIOLI, Manà Sport, 90.9)
- Totti rappresenta l'imprevedibilità in una squadra che funziona come un orologio: è la sorpresa, la palla inaspettata. Questo tatticamente mancherà. Serve un miglioramento di Ljajic (FABIO MACCHERONI, Manà Sport, 90.9)
- Gara insidiosa per un motivo preciso: c'è Di Natale dall'altra parte, uno di quegli ostacoli duri visto che c'ha segnato spesso (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Destro? Ho sentito da più parti che potrebbe succedere di vederlo andar via da Roma: potrebbe essere mandato a giocare in prestito in qualche squadra di Serie A (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5)
- Rudi Garcia non è l'uomo della provvidenza ma il tassello mancante: con una squadra scarsa non avrebbe ottenuto questa serie di vittorie. I premi? Fanno parte del variabile di ogni contratto (DAVID ROSSI, Tele Radio Stereo, 92.6)
- Dal punto di vista del carattere, Medhi Benatia sembra il giocatore simbolo (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- Spunta il premio scudetto. Ma dove spunta? Era già nel bilancio da giugno, come il premio salvezza. Semmai spunta lo scudetto, non il premio scudetto. (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
- Ora la Roma non deve commettere l'errore di cambiare obiettivo, non deve perdere di vista l'entusiasmo, perché la squadra dimostra di vincere divertendosi (AMEDEO MANGONE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mi aspetto un under, una brutta gara e l'Udinese che ti attaccherà come delle cavallette. Garcia dovrà inventarsi un altro tipo di partita (RICCARDO TREVISANI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ad Udine rischia di pesare di più l'assenza di Gervinho che quella del capitano. E' fondamentale perchè già prima di attaccare, la squadra sa che con l'ivoriano ha uno sfogo sulla profondità (ALESSANDRO PAGLIA, Tele Radio Stereo, 92.7)