ROSSOMANDO: "Roma padrona del mercato" - ASSOGNA: "Sabatini è disarmante"

24/07/2014 23:37

MASSIMO ASCOLTO by Night

Totò, Peppino e il terzo incomodo Walter Sabatini. L'etere romano celebra lo scacco matto del ds giallorosso alla coppia Tare/Lotito: "Il colpo Astori, l'affronto del mercato", sintetizza Giorgio De Angelis. "La Lazio continua ad inanellare figuracce su figuracce", per Stefano Raucci. "Tare ha supplicato Marroccu", l'indiscrezione rivelata da Ilario Di Giovambattista. "Per la Lazio è la certificazione del loro destino: la mediocrità", il giudizio di Federico Nisii. "

"Ormai con Sabatini non mi meraviglio più di nulla", il pensiero di Marco Evangelisti. Ed è proprio il direttore sportivo della Roma il grande protagonista delle ultime ore. "Ha dimostrato l'assoluta supremazia della Roma sul mercato", sostiene Adriano Serafini appoggiato da Marco Valerio Rossomando: "Quello della Roma è un mercato sfacciato" mentre per Paolo Assogna: "Sabatini è disarmante".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Un termine per definire il mercato della Roma? Un mercato sfacciato, prepotente, che non lascia nulla agli altri. In questo momento la Roma è la padrona del mercato (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• I tifosi devono essere felici della reattività degli uomini-mercato della Roma. L’operato di Sabatini è disarmante per le altre squadre. Questo è un gruppo di dirigenti che può davvero fare le fortune della Roma (PAOLO ASSOGNA, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Keita da solo ti mangia tre-quarti dei centrocampi di Serie A. (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105,6)

• Ieri Benatia ha giocato 45 minuti esemplari e non è l'unico aspetto positivo. Ho visto una squadra pronta (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 105.6)

• Se le cose rimanessero così ci sarebbe un grandissimo divario tra le prime due e il resto del campionato. (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)

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• Astori? 8 milioni per una prima riserva è un bell'investimento. Pensavo li avrebbero spesi per il terzino tutti quei soldi (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)

• Vi do un'indiscrezione: verso le 3 di stanotte Igli Tare ha supplicato, implorato, Marroccu di non far andare Astori alla Roma. Gli ha detto: "Abbiamo i tifosi imbestialiti in ritiro". Chance per ribaltare la situazione? Una su un milione (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Per la Lazio è la certificazione di un destino: quella della mediocrità, della totale assenza di ogni forma di competività, della mancanza assoluta di dignità (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il mercato ha dimostrato l'assoluta superiorità in ogni movimento di mercato di Walter Sabatini: lui chiude operazioni in 24 ore, anche per i giornalisti non è facile stargli dietro (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Astori non va sottovalutato: credo possa giocarsi il posto da titolare. Non lo considererei una semplice riserva anche perché la Roma giocherà tantissime partite (ANGELO DI LIVIO, Manà Sport, 90.9, 1927)

• Astori? Non dobbiamo dimenticare che l'anno scorso la Roma lo avrebbe potuto prendere in comproprietà a 7 milioni. Oggi lo compra di fatto alla metà (GIANLUCA PIACENTINI, Manà Sport, 90.9, 1927)

• Il rapporto tra Benatia e l'ambiente non è più lo stesso, anche se dovesse rimanere. Siccome ho l'impressione che al Chelsea potrebbe servire, a questo punto dico che fino all'ultimo giorno di mercato non mi fido e aspetto novità (DAVID ROSSI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non credo che la Roma si fermi qui. Credo che almeno una cessione vada fatta e Ljajic è il maggiore indiziato. Ormai con Sabatini non mi meraviglio più di nulla (MARCO EVANGELISTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• Il colpo Astori fatto da Sabatini è stato l'affronto del mercato, inflitto a una Lazio che ormai rischia di sprofondare. Il mercato della Roma è stato un mercato di sfida, dopo aver soffiato Iturbe alla Juve (GIORGIO DE ANGELIS, Rete Sport, 105.6)

• Mercato arrogante di Sabatini. Eh sì, insomma si vede proprio che è della Lazio... (MASSIMILIANO PALOMBELLA, Rete Sport, 105.6)

• Io mi auguro che la Lazio stia percorrendo una strategia, se così non fosse sarebbe la proclamazione del loro dilettantismo che dovrebbe avere conseguenze serie. Astori è un buon giocatore e gli faccio i complimenti: non ha voluto mettere alle spalle il Cagliari. Ora la Roma lo pagherà il giusto, contrariamente a chi nella Lazio crede di essere sempre il più intelligente, con il suo braccino corto. I dilettanti allo sbaraglio, non possono far parte di una società professionistica (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Per la Roma Astori sarebbe un ottimo colpo, ma verrà a fare il terzo difensore. L'operazione per Astori dovrebbe essere qualcosa in meno di 8 milioni: 2+5 e l'operazione che porterà il giovane giallorosso in Sardegna. Sinceramente non credo che la trattativa si sia conclusa in sole due ore. Per me Vigorelli, quando si diceva che a Trigoria stava parlando di Eto'o, in realtà stava contrattando anche il difensore del Cagliari (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Astori è un gran giocatore, la grande piazza potrà evidenziarne i pregi o i difetti. Se andrà alla Roma, potrà essere in un contesto tattico già costruito e dunque non dovrebbe avere difficoltà nell'ambientarsi. Il vantaggio di Sabatini è conoscere i procuratori, capendo quando si può inserire nelle trattative (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Sono tutti stupiti dalla Roma: in un momento di crisi, è l'unica squadra italiana ad avere due o addirittura tre giocatori per ruolo. Astori? Quando l'ho saputo sono rimasto sbalordito. Però ora dovrà partire qualcuno e, per competere a livello internazionale, manca ancora il grande bomber, magari al posto di Destro... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Nel momento in cui la Roma ha avuto il no per Toloi, la Lazio ha perso in partenza. I giallorossi sono entrati in negozio e hanno scelto, prendendo Astori. Per completare la rosa ora manca solo un terzino destro: con tutto il rispetto, ci vuole qualcosa di più di Torosidis (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)

• La Lazio continua ad inanellare figuracce su figuracce. E' logico che la Roma riesca a soffiarti Astori, se gli offri Novaretti quelli non possono fare altro che mettersi a ridere. Che si dimetta Tare e dica "ci ho provato ma non è per me, vado a fare l'uomo immagine" (STEFANO RAUCCI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Astori è un giocatore promettente da molti anni ma, se fosse stato per la Lazio, avrebbe rischiato di rimanere a Cagliari ancora per qualche anno. Non mi pare un piatto prelibato del mercato, non è tra i migliori centrali della Serie A. Spendendo qualcosa in più si sarebbe potuto prendere qualcuno di più forte, tipo Manolas, uno con l'ambizioni e le capacità di diventare titolare (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 105.6)

• Non impazzisco per Astori, ma in Italia è una prima scelta: uno di quei giocatori seguiti da tutti, buon acquisto (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Trattativa lampo, imprevedibile per Astori: Sabatini è clamoroso nella sua gestione delle trattative, ti spiazza. E continua a seguire Vlaar, abbandonando per ora il discorso attaccanti (ALFREDO PEDULLA', Tele Radio Stereo, 92.7)