DI CARO: "Maicon poteva fare un sacrificio" - ANGELINI: "Non sarà un caso, ma dov'è l'attaccamento?"

09/08/2014 20:25

MASSIMO ASCOLTO

La Roma vola in Austria per il ritiro di Bad Waltersdorf, Maicon no. E' questo l'argomento che tiene banco oggi nelle radio romane: "Ha diritto a un mese di vacanza. Nessun caso, nessun ritardo", la giustificazione di Roberto Renga. "Non sarà un caso, ma dov'è l'attaccamento?", si domanda Riccardo Galopeira Angelini. "Avrebbe potuto fare un sacrificio in più", incalza Paola Di Caro. "Sono fra l'allarmato e l'avvelenato - dice Federico Nisii - Gli adeguamenti contrattuali vengono chiesti non si sa a che titolo e in funzione di quali vittorie".

Chiosa sullo stadio. "L'intenzione della società non è certo quella di prendere in giro i propri tifosi", afferma Fernando Magliaro. Alessandro Vocalelli: "A me preme che i tifosi della Roma abbiano un proprio stadio. Non ho capito, però, se questo sia l'interesse di tutti quelli che orbitano intorno alla vicenda".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Un adeguamento contrattuale non può essere sempre un caso, non vedo questo scandalo nel ritardo di Maicon. Ha giocato un Mondiale, non ha fatto una gita sui monti. Ben altri sono i casi dove ci sono frizioni decisive. Maicon aveva fatto uno "sconto" alla Roma, rimandando le trattative alla stagione successiva. La prossima settimana arriverà in Italia l'agente di Balanta (ALFREDO PEDULLA', Tele Radio Stereo, 92.7)

• Maicon? Un ritardo nel mancato anticipo. Lui ha diritto a un mese di vacanza, quindi non c'è nessun caso, nessun ritardo. Come con Gervinho, il brasiliano è stato rilanciato dai giallorossi nella scorsa stagione: come fanno a chiedere un aumento? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La Roma ha riscosso tanti complimenti, tante belle parole. Forse non si sono ancora accorti che non hanno vinto niente (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Quello di Maicon non è un caso, però dov'è l'attaccamento? Questa stagione si prospetta così bella e frizzante che solo i giocatori possono rovinarla. Sono infastidito, Maicon ha chiesto un aumento perché per lui è inconcepibile guadagnare meno di Ashley Cole. Giocare a Roma deve diventare un motivo d'orgoglio e non un'occasione per pretendere qualcosa perché si è stati qualcuno (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La nostra è stata una stagione esaltante ma non vincente, i giocatori quanto chiederanno qualora riuscissimo a portare a casa qualche trofeo? Secondo alcuni "spifferi" provenienti da Trigoria, Pallotta avrebbe chiesto a Sabatini di non spendere più di 28 milioni. Vista la situazione debitoria, attuale, di 36 milioni di euro, la Roma avrebbe chiesto una fideiussione di 6-7 milioni di euro (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Maicon è legittimato a chiedere le ferie, anche se doveva esserci più organizzazione vista la reazione di alcuni media a questa notizia. L'unica colpa del brasiliano è di aver ridotto l'entusiasmo in questo ritiro (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)

• Non ho apprezzato l'atteggiamento di Benatia, Maicon e Gervinho. Sono tre giocatori chiave che nella scorsa stagione hanno dato alla Roma, almeno quanto il club ha dato a loro, avrebbero dovuto gettarsi con entusiasmo nella prossima stagione. Il brasiliano, inoltre, tra un paio di stagioni starà in ferie per anni, quindi avrebbe potuto fare un sacrificio di più (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 105.6)

• Sono fra l'allarmato e l'avvelenato sulla situazione Maicon. Ci sono questioni di forma e sostanza che regolano i rapporti all'interno di un'azienda: quello del brasiliano è un segnale a livello di sostanza, è un segnale che arriva come terzo dopo quello fragoroso di Benatia e del suo agente, e dopo quello di Gervinho. Adeguamenti chiesti non si sa a che titolo e in funzione di quali vittorie (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Che Maicon sia altamente considerato nel gruppo è evidente, guardate quanto spesso Totti e De Rossi gli danno la palla in campo. Tutti i calciatori non vedono l'ora di riaverlo in squadra: il 12 sarà a Roma, non penso andrà in Austria (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La maggiore pressione su Parnasi non viene esercitata dalla banca in questi ultimi giorni, ma dalla Roma che vuole accelerare il processo. Starwood che vuole aumentare l'investimento è un segnale importante, tanto quanto il fatto che Pannes si occuperà solo del discorso stadio: l'intenzione della società non è certo quella di prendere in giro i propri tifosi (FERNANDO MAGLIARO, Radio Radio, 104.5)

• A me preme che i tifosi della Roma abbiano un proprio stadio. Non ho capito se questo sia l'interesse di tutti quelli che orbitano intorno alla vicenda (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5)