PALOMBELLA: "Ieri scritta la parola fine sul campionato" - SERAFINI: "Ma ancor più grave quello che è successo sugli spalti"

06/10/2014 23:35

MASSIMO ASCOLTO by Night

Questa è peggio di Deschamps e Gautieri“. Il day-after di una delle partite più falsate del calcio italiano non può che essere acceso anche nei commenti tra le radio romane. La “gara presa e consegnata di sana pianta all’altra squadra” – secondo la definizione di Massimiliano Magni – ha avuto come unico protagonista l’arbitro Rocchi. “Indeciso su tutto”, per Roberto Renga, il quale però sottolinea: “Non c’è complotto, ormai le società sono amiche“. Completamente opposto è il parere di Riccardo Angelini: "La cosa grave è il messaggio al campionato: "Se l'abbiamo fatto alla Roma, figuratevi con gli altri". Sono cambiati gli interpreti ma il sistema è rimasto quello". Continua Riccardo Gentile: "I designatori sono chiamati a dare delle spiegazioni".

Ancora su Rocchi, il giudizio di Paolo Franci: “Non idoneo, disastroso, tragico nelle decisioni e carente nella personalità“. Duro Federico Nisii: "Quello che è successo ieri è uno stupro di sentimenti e amore. E’ un campionato morto, ha ragione : non si può vincere".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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