SERAFINI: "Pallotta non ha voluto dare alibi ai giocatori" - ZAMPA: "Inammissibile, così facciamo i subordinati dalla Juventus"
07/10/2014 23:10
MASSIMO ASCOLTO by NIGHT
"Dovremmo fare tutti un respiro profondo e calmarci un po’. A Marotta, Nedved e Bonucci, James Pallotta sceglie di rispondere così. Una replica con toni ben diversi dalle tante voci che si sono levate dai bianconeri a seguito di Juve-Roma. "Calmarci un po’? Il presidente dovrebbe cavalcare questa rabbia e non dire il contrario di quanto ha detto Totti", dice Danilo Salatino. Dello stesso avviso Stefano Agresti: "Mi sarei aspettato un sostegno maggiore alle posizioni degli uomini di campo". Di diverso avviso Angelo Mangiante: "Capisco che questa posizione può dare fastidio, ma solo così si poteva uscire da questo scontro dialettico". Gli fa eco Tonino Cagnucci: "Perché accettare il contraddittorio con chi occupa le tv per discolparsi?". "In questo momento non si è voluto dare alibi ai giocatori", spiega Adriano Serafini.
A due giorni di distanza, dunque, non si placano le polemiche dopo la mediocre direzione di gara dell'arbitro Rocchi. Gabriele Ziantoni guarda oltre: "Quello che pesa ancora di più di Juve-Roma, sono le decisioni di Tosel. Dovremmo essere ancora più arrabbiati di ieri, perché hanno certificato che i bianconeri possono fare come diavolo gli pare". Continua David Rossi: "La strategia della Juventus è studiata a tavolino. Vogliono cavalcare la sensazione per cui, qualsiasi cosa possa succedere durante la partita, vinceranno sempre loro". Si preoccupa Ilario Di Giovambattista: "Se Totti pensa veramente quello che ha dichiarato, il campionato è finito".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Loro vincono, rubano, fanno gli arroganti e ci offendono. Qualcuno si aspettava di più da Pallotta. Oggi doveva rispondere Baldissoni, era lui la persona deputata a rispondere (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)
- Pallotta? Se doveva dire questo poteva evitare quel comunicato. E con 12 ore senza risposta, dopo che ci hanno insultato da tutte le parti, è anche troppo tardi (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)
- Ma voi ci credete a quelle parole? Secondo me non rispecchiano il pensiero del presidente. Da quello che so domenica pomeriggio non era sereno e votato all'amicizia, anzi lo segnalavano molto arrabbiato. Ma lui ha dovere morale di abbassare i toni (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Stimo e capisco Pallotta, ma magari non sa che negli ultimi 30 anni sono successe tante cose a Torino… (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)
- Abbiamo scoperto e riscoperto il peggio del calcio. Per noi non è una novità, probabilmente lo è per Pallotta che viene da un’altra cultura sportiva ed è ancora in modalità ‘off’. Io invece sono in modalità ‘on’ da quando ho scoperto di avere un ladro in casa (LUCA FALLICA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Qualcuno spieghi a Pallotta che il calcio italiano è un sistema corrotto, lui giustamente non lo può sapere. Sono stufo di essere preso in giro su due tv nazionali. Ma qualcuno vuole difendere la Roma o dobbiamo subirci le c*zzate di Mughini e i monologhi di Marotta? Calmarci un po’? Il presidente dovrebbe cavalcare questa rabbia e non dire il contrario di quanto ha detto Totti. Qua bisogna ribadirlo ogni giorno fino alla fine del campionato che Juventus-Roma è stata rubata (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Pallotta poteva fare solo questo, si è reso conto che alzando la voce la Roma non andrebbe da nessuna parte (VALENTINA BALLARINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La moviola in campo non risolve tutti i problemi, visto che, ad esempio, ancora si discute sul fallo di Pjanic (ROBERTO BARNABAI, Roma Radio, 100.7)
- Non puoi accettare ulteriori insulti al capitano. Da chi, poi? Dal Pallone d’Oro della vergogna? Così non sei un alleato della Juve, sei un subordinato. Stai facendo da scendiletto e tutto questo non è ammissibile (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 105.6)
- Ho solo un timore, che questo episodio possa portare a demoralizzare la squadra. Su questo conto molto su Rudi Garcia (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 105.6)
- Totti ci ha rappresentati tutti con quelle dichiarazioni e anche Garcia. Ma Pallotta ha un altro ruolo. I fatti dello Stadium sono la cosa più schifosa di Juventus Roma (PAOLO SERVENTI LONGHI, Rete Sport, 105.6)
- In questo momento non si è voluto dare alibi ai giocatori. Da tifoso mi sarebbe piaciuto avere un presidente che avesse alzato i toni, ma la Roma in questo momento ha un potenziale enorme e andare che la Roma arriverà seconda in classifica, in termine economici, di sponsor e di partnership sarebbe stata una mossa sbagliata (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Nel suo ruolo, Pallotta, non poteva che fare come ha fatto. La partita di domenica è testimonianza della paura della Juventus nei confronti del processo di avvicinamento della Roma (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Francamente mi sarei aspettato un sostegno maggiore alle prese di posizione degli uomini di campo della Roma. Invece abbiamo visto ancora una volta che chi ha messo la faccia con maggior vigore è stato Francesco Totti (STEFANO AGRESTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dove porterebbe questo scontro dialettico? Capisco che può dare fastidio la posizione di Pallotta, ma solo così se ne può uscire (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)
- Considerare il campionato chiuso alla sesta giornata è una follia. Ci sono ancora tutte le possibilità per vincere lo scudetto. Le parole di Pallotta? Dobbiamo fidarci, andremmo avanti all’infinito se non mettiamo un punto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Una società che ha subito quello che ha subito la Roma deve andare a un processo e accettare il contraddittorio con chi va a occupare le televisioni per discolparsi? Perché buttarla in caciara quando le immagini parlano in maniera chiara? I tweet e le altre cose lasciamole a loro, che poi vengono ripresi anche in Nazionale… (TONINO CAGNUCCI, Roma Radio, 100.7, Piazzale Dino Viola)
- Finché non si muoverà qualcosa in Europa non vedremo la moviola in campo. Anche all'estero gli arbitri fanno errori gravi (RICCARDO GENTILE, Rete Sport, 105.6)
- Le parole di Tavecchio sulla moviola? In tal senso è facile parlarne, meno applicarla (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)
- Ci fosse stato Webb, non avrebbe nemmeno guardato in faccia i giocatori della Juventus che chiedevano i rigori o l'ammonizione a Totti... (PAOLO ASSOGNA, Rete Sport, 105.6)
- Il capitano, come sempre, e il direttore sportivo ci hanno messo la faccia: non dovevano essere lasciati soli dalla proprietà e dalla direzione generale (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)
- Capite che è faticoso avere a che fare con questi personaggi? Dell’esultanza non frega nulla a nessuno. Hai scritto “Sciacquatevi la bocca, godo ancora”. Ti do una notizia, Leonardo Bonucci: “Sciacquatevi la bocca” non è un’esultanza, è una frase, le esultanze si fanno sul campo. Prendo atto del comunicato di Pallotta, spero solo che abbiano fatto bene i loro calcoli (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 105.6)
- E' giusto restare vigili su quello che è successo domenica ma la cosa migliore da fare ora è quella di ricominciare subito per far capire a tutti che per toglierci lo Scudetto dovranno 'sottrarcelo' come hanno fatto con la partita domenica, perché questa squadra è più forte della Juve (ALESSANDRO PAGLIA, Roma Radio, 100.7, Citofonare Trigoria)
- La Roma esce rafforzata dal punto di vista del gioco e dell'autostima. Il salto di qualità di questa Roma sta nella mentalità e nella consapevolezza di potersela giocare alla pari con la Juventus (VANESSA LEONARDI, Roma Radio, 100.7, Citofonare Trigoria)
- Se la società non parla sembra quasi che prenda le distanze da quello che ha detto Totti (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 105.6)
- Credo che qualcosa di forte vada detto e fatto da parte della società, anche per non lasciare che Francesco Totti rimanga una voce isolata fuori dal coro e che sia poi preso di mira come quello che sta 'rosicando' (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Qui è diventata una difesa del territorio, non è più solo una contesa calcistica perché non si gioca più ad armi pari. Penso che sia stato mandato un segnale inequivocabile al mondo Roma che negli ultimi tempi è cresciuto in ambito strategico e commerciale oltre che sul campo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Questa nuova dirigenza americana dà molto fastidio perché con un terzo del fatturato della Juventus ha raggiunto lo stesso livello tecnico e quindi bisogna contrastarla con ogni mezzo (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Juve-Roma è stata una partita condizionata dalle sviste arbitrali. Non sono però d'accordo con chi dice che Rocchi non fosse adeguato: in questa occasione ha sbagliato, certo, ma non penso sia stata sbagliata la designazione (MAURIZIO COMPAGNONI, Centro Suono Sport, 101.5)
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- Perché Garcia, già dopo il primo rigore, ha fatto il gesto violino? Mi è sembrata una cosa pensata, per voler istigare. La Roma esce comunque bene dalla sfida, credo che le sue possibilità di vincere lo scudetto siano invariate (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
- Tavecchio se le poteva risparmiare quelle dichiarazioni, credo che queste polemiche dureranno fino al girone di ritorno. Dalla parte romanista, i fischi, sono sempre dalla stessa direzione ma in realtà, anche se così fosse, la Juventus non ne avrebbe neanche bisogno. Designare un arbitro come Rocchi, non assolutamente in forma, è stato un errore (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
- Chi dovrebbe essere la vittima di una congiura se, politicamente, Juventus e Roma ora stanno dalla stessa parte? Non è vero che Rocchi si è scusato con la Roma come scrivono oggi i giornali, a me risulta tutt'altro. So che l'arbitro ha detto ai dirigenti giallorossi che i giocatori non lo hanno aiutato. Tecnicamente, ho visto la Roma allo stesso livello della Juventus: ha la possibilità di vincere questo scudetto (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
- Juve-Roma deve diventare una tappa di crescita per i giallorossi. Voglio che i giallorossi si ricordino di quello che è successo ma che non diventi un peso per il resto della stagione. La Juventus non sa vincere, lo sta dimostrando in tutte le occasioni, dal clima di intimidazione il giorno della partita alle dichiarazioni dopo la gara, ultima quella di Nedved di ieri sera (LUCA VALDISERRI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
- Ringrazio Garcia che ci farà fare trasmissione per 15 giorni, ma ho trovata esagerata la sua reazione. Sicuramente Rocchi non è stato all'altezza della situazione, facendosi condizionare dalla situazione. Se Totti pensa veramente quello che ha dichiarato, il campionato è finito (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
- La strategia della Juventus è studiata a tavolino. Vogliono cavalcare la sensazione per cui, qualsiasi cosa possa succedere durante la partita, vinceranno sempre loro (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7)
- Mai come questa volta bisogna giudicare la partita nel suo insieme: abbiamo subito 3 gol tutti irregolari, punto. Dov'è la società della Roma? Chi risponde al trattamento ricevuto allo stadio e alle offese a Totti? L'As Roma può parlare in difesa del suo capitano, attaccato da un dirigente della Juventus?! Garcia ha preso una squalifica per un gesto di cui nessuno sapeva il significato (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- Moggi non può parlare di calcio, è come se Totò Riina parlasse di giustizia. Fatelo parlare di cucina, ma non di calcio! (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)
- Quando alla Juve non gli hanno più permesso di rinchiudere gli arbitri nello stanzino, si sono costruiti lo Stadium, per rinchiuderli nello 'stanzone'. L'assenza della Roma nella trasmissione di ieri sera con Nedved? Che ci andavano a fare con un pubblico di Juventini? (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Quello che pesa ancora di più di Juve-Roma, sono le decisioni di Tosel. Dovremmo essere ancora più arrabbiati di ieri, perché hanno certificato che i bianconeri possono fare come diavolo gli pare. Hanno dato uno schiaffo in testa a Nanni, a Strootman gli hanno dato dello zoppo, ma non hanno chiuso lo Juventus Stadium! A noi ci hanno squalificato curve per cori razzisti inesistenti a Balotelli (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Iturbe ha fatto una grande partita, ma non è ancora al meglio: tra un po' di tempo ce lo goderemo ancor di più (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio stereo, 92.7)