SERAFINI: "Maicon? Aspetterei l'allenamento di domani" - PUGLIESE: "Inter meglio psicologicamente, ma Roma avanti su tutto il resto"

28/11/2014 22:38

MASSIMO ASCOLTO by Night

Si avvicina l'Inter. Archiviato il pari con il CSKA, si torna a pensare al campionato e arriva una sfida cruciale con i nerazzurri di Mancini. Un confronto che per Fernando Orsi si prospetta agevole: "Sono troppo superiori in questo momento". Roberto Pruzzo avvisa: "Se la Roma giocherà come a Bergamo o come nel secondo tempo di Mosca sarà difficile battere i nerazzurri". Federico Nisii va in controtendenza: "Sono convinto che possiamo fargliene 4". E con l'Inter potrebbe finalmente fare ritorno Maicon. "Ma aspetterei l'allenamento di domani", commenta Adriano Serafini.

Ultimi strascichi della notizia del l'uscita notturna a Mosca. L'ultimo capitolo alla vicenda è stato scritto da Sabatini che ieri ha difeso i propri calciatori. Ugo Trani commenta però altre parole del diesse, quelle relative alle giustificazioni per il momento dei giallorossi: "La spiegazione di Sabatini non sta in piedi. Fa comodo dire che è un aspetto psicologico: uno come Keita di cosa deve avere paura?". Piero Torri è sicuro: "Nello spogliatoio non c'è la stessa chimica dell'anno scorso".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT,curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Maicon? Aspetterei ancora domani, per vedere se ci sarà il secondo giorno con il gruppo. Nel caso Garcia deciderà se rischiarlo subito oppure aspettare ancora (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Contro l'Inter partita assolutamente non facile. L'Inter forse sta a meglio a livello mentale dopo il derby, ma su tutto il resto penso che la Roma stia avanti (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La forza del gruppo dipende molto dai risultati. Garcia ha fatto qualcosa che in passato avrebbe fatto Mourinho (VALENTINA BALLARINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Neto? Non riesco ancora a giudicarlo (LUCA FALLICA, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non credo al fattore psicologico, la squadra è sulle gambe. Io preferisco Cole a Holebas, è da un po' di tempo che si soffre da quella parte (VINCENT CANDELA, Rete Sport, 105.6)

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• Secondo me nello spogliatoio non c’è la stessa chimica della scorsa stagione. La Roma ha bisogno di un’impresa o di 3 vittorie di fila per tornare quella di un anno fa (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sono convinto che possiamo fargliene 4 domenica all’Inter (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Meglio incontrare l’Inter di Mancini che di Mazzarri, per caratteristiche (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Alla Roma non si può contestare che non abbia avuto carattere, anche nelle ultime sfide che non sono andate bene. C’erano momenti in cui la squadra poteva finire definitivamente KO e invece è rimasta in piedi (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)

• Ma perché Garcia non toglie mai Gervinho? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Non può aver fatto piacere l'uscita allo strip-club. Il tentativo di Garcia è girare questa cosa a suo favore, compattando il gruppo col nemico esterno individuato nella stampa (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• I giocatori erano in libera uscita e avevano il diritto di fare quello che volevano (RICCARDO TREVISANI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Penso che a Natale la Roma abbia la possibilità di essere alla pari se non addirittura in testa. Inter? Darei fiducia ancora a Gervinho, con Totti e Florenzi in attacco (ANGELO DI LIVIO, Centro Suono Sport, 100.5, 1927 La Storia Continua)

• Credo sia arrivato il momento di schierare Strootman dal primo minuto, anche per reagire alle critiche inaccettabili che l'olandese ha ricevuto in occasione della gara di Mosca (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 100.5, 1927 La Storia Continua)

• Su Maicon bisogna sempre essere prudenti, se si sveglia con un fastidio al ginocchio non gioca (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)

•  Garcia è consapevole delle difficoltà che sta affrontando la Roma e vuole difendere il gruppo il più possibile spostando l'attenzione su altro. Io mi sono stancato di parlare ancora del 7-1 col Bayern (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.5)

• Il messaggio che in questo momento la Roma vuole che esca è quello di unità tra allenatore, giocatori e dirigenti, magari anche andando contro la stampa (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)

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• Il discorso di Garcia è stato normalissimo. Compattare la squadra rispetto l'ambiente esterno può essere utile ma anche pericoloso (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)

• Mi ha preoccupato che Sabatini ieri sia tornato a parlare della partita contro il Bayern Monaco e delle sue scorie parlando di blocco psicologico: non è una cosa da sottovalutare (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)

• Per l'Inter la gara di domenica sarà un test per valutare a che livello potrà competere con Mancini però, anche ieri, i nerazzurri hanno sofferto contro il Dnipro. Inoltre mi aspetto una reazione dei giallorossi dopo il pareggio contro il Cska in Russia, dove sono riusciti a essere più convincenti rispetto alla gara di Bergamo (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• I giallorossi sono favoriti contro l'Inter, ma servirà un'altra Roma: se giocherà come a Bergamo o come nel secondo tempo di Mosca sarà difficile battere i nerazzurri. E' un momento delicato, Garcia deve fare delle scelte per chiarire le gerarchie all'interno della squadra (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• In Champions la Roma dovrà lottare per arrivare seconda per poi affrontare una partita della vita dietro l'altra (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• La Roma è favorita contro l'Inter, è troppo superiore in questo momento. Credo che sarà un risultato scontato nonostante tutti i buoni propositi che ha portato l'allenatore nuovo (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Io non vedo nulla di male in quello che è successo martedì notte a Mosca: se volevano fare qualcosa di male non giravano con la tuta della Roma. Ma credete davvero -Totti, De Rossi e Florenzi a parte- che i calciatori si preoccupino a fine partita se la squadra ha vinto o perso? (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La spiegazione di Sabatini sul momento no non sta in piedi. Fa comodo dire che è un aspetto psicologico: uno come Keita di cosa deve avere paura? Sabatini parla di blocco psicologico per coprire altri problemi che non sono solo la preparazione fisica, ma anche i pochi uomini a disposizione per gli infortuni (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)

• Ancora con il 7-1? Basta, è una partita finita. Allora cosa doveva fare il Bayern quando ha perso in casa la Champions? (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)