ZAMPA: "Pietra tombale sul discorso Scudetto" - MADEDDU: "Problemi quasi tutti di testa"

03/03/2015 22:05

MASSIMO ASCOLTO by NIGHT

C’è delusione nell’etere romano per l’ennesimo pareggio casalingo, anche se arrivato in 10 e contro la capolista Juventus. “Un pareggio miracoloso ieri sera“ per Luca Valdiserri. "Bisogna ripartire dai 20 minuti finali. Non si poteva giocare così prima?", domanda Iacopo Savelli. “La Roma si è persa e alcuni giocatori non rendono come dovrebbero“, il pensiero di Gabriele Ziantoni. "Pietra tombale sul discorso Scudetto", è la sentenza di Carlo Zampa.

“La Roma deve solo avere una preoccupazione per il secondo posto: la Lazio“, dice Ilario Di Giovambattista. Angelo Mangiante offre la sua sul battibecco tra De Sanctis e Manolas a fine partita: "Il greco ha preso le difese di Holebas. La reazione del portiere è stata un segnale di insicurezza". Chiude Adriano Serafini su uno dei problemi maggiormente discussi dell'attuale periodo della Roma: "Non posso e non voglio credere che i problemi della Roma dipendano solo da Rongoni".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Non mi sento dire che Garcia abbia sbagliato mandando in campo Totti piuttosto che De Rossi, l'unica cosa si poteva fare qualcosa in più sotto il punto di vista dell'atteggiamento. C'è da dire che dall'altra parte ci deve essere qualcuno pronto a recepirlo. La voglia iniziale della Roma è durata 5 minuti (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Garcia non sta cercando alternative di gioco, Garcia sta cercando di ritrovare la sua Roma ma non ci riesce (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La sensazione è che la gara d’andata sia stata dimenticata da chi giocava, la potevano buttare sulla grinta e la voglia di rivalsa (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 105.6)

• E’ una partita che ha messo una pietra tombale sul discorso scudetto. Bisognava vincere per forza se si voleva alimentare ancora qualche speranza per il primo posto, almeno abbiamo tenuto a distanza il Napoli (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 105.6)

• Una squadra come la Juve che è a nove punti sopra la seconda, è ancora in corsa per Coppa Italia e Champions League, non è soddisfatta del pareggio di ieri sera. Invece la Roma che è sotto di nove lunghezze dai bianconeri, che è stata eliminata dalla coppa Italia e sta in Europa League ci dice che ha fatto passi avanti, che sta migliorando. In questo consiste la mentalità vincente, la Roma ancora non ce l’ha (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)

• Sui singoli posso dire che Manolas ieri ha giocato una partita epica anche se ogni volta che De Sanctis lo cerca per far ripartire l'azione si fa sempre trovare girato di spalle. Comunque se avesse Castan vicino sarebbe una coppia d'altissimo livello (LUCA FALLICA, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Ieri ho avuto la conferma che i problemi della Roma sono quasi tutti di testa: se fai quei 20' finali vuol dire che le gambe ce le hai (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Serviva la condizione fisica per battere il Parma? Al Feyenoord c'è uno peggio di Rongoni? Può essere che questo preparatore non sia il massimo, ma è sicuro un professionista e non posso credere che i problemi della Roma dipendano solo da lui (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• La cosa che mi ha sconvolto di più dei primi 70 minuti oltre a non aver mai tirato in porta è che non siamo neanche mai entrati in area, assurdo (VALENTINA BALLARINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In questo momento devono giocare quelli che corrono di più, non devono essere più fatte scelte tecniche in base al curriculum. Manolas-De Sanctis? Il greco ha preso le difese di Holebas. La reazione del portiere è stata un segnale di insicurezza (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)

• E' importante che la squadra riparta dai 20 minuti finali di ieri che, comunque, mi hanno lasciato un po' di rammarico: non si poteva giocare così prima? Il campionato è virtualmente chiuso, va detto: questo instant team va rifondato quest'estate. Salvo Keita, la campagna acquisti di Sabatini, compresa quella di giugno, è stata un disastro: ha indebolito la Roma (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)

• Solo perché sono romani continuate a mettere Totti e De Rossi sullo stesso piano. Totti ha un’età, su De Rossi è un discorso tecnico: se deve fare il 5° difensore è un conto, da centrocampista è meglio Keita (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• De Rossi dopo il famoso rinnovo del contratto non è stato più lui. Su Totti, la colpa è della Roma che non fa un grande investimento in attacco (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Mi fanno ridere gli attacchi a Totti: il problema è di chi ancora non l’ha sostituito! Cos’ha Pjanic? Anche ieri ha tradito nel 4-2-3-1 (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Da Garcia mi aspettavo non solo giustificazioni come “non abbiamo sfruttato l’ampiezza” ma anche motivazioni: perché non è stato fatto? (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Le occasioni della Juve sono state tutte potenziali. Il tabellino recita solo un tiro in porta per loro: la punizione di Tevez (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 105.6)

• Keita è stato l'unico tra i giallorossi a essere veramente arrabbiato per il risultato: è una questione di mentalità vincente (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 105.6)

• In realtà la classifica è più corta di quanto vediamo perché Lazio e Napoli devono ancora affrontare il Parma mentre la Roma ha avuto la sciagura di pareggiarci (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Continuiamo a non chiedere a Garcia cos’è successo, perché la Roma gioca così male? Non è possibile se in squadra hai il centrocampista della Nazionale italiana, Pjanic che mi dicono vale 40 milioni, Nainggolan che vogliono tutti… I giallorossi hanno un problema di squadra, non di singoli (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Probabilmente la motivazione è quella che dice Keita per il quale manca la fiducia. Ma la fiducia te la da anche l’allenatore con idee nuove, con motivazioni, non soltanto a parole (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)

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• La montagna ha partorito un topolino, sono deluso dalla Roma. La Roma ieri sembrava la settima o l’ottava squadra del campionato. Chi segna in questa squadra? (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• La gente si chiede: ma De Rossi e Totti devono veramente sempre giocare? Rallentano troppo il gioco della Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• E’ molto facile prendersela con Totti, ma Pjanic quando è stata l’ultima partita che ha giocato con la Roma? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Il problema Totti esiste più che il problema De Rossi. A questa squadra manca il furore e chi deve darglielo se non l’allenatore?. La Roma ha fatto 13 vittorie, come la Lazio e ha segnato meno dei biancocelesti (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Delusissimo dall’allenatore: Garcia non vale una grande squadra. Le sue dichiarazioni a fine partita sanno di presa in giro. Ora è in pericolo il secondo posto (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

•  La Roma deve solo avere una preoccupazione per il secondo posto: la Lazio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• La Roma dice addio alle residue speranze di scudetto. Keita e Baldissoni hanno parlato di mancanza di fiducia, la squadra non è abituata a certe situazioni, a gestire e vincere partite di un certo livello. Alla Roma serve vincere una partita così per abituarsi a vincere. Da oggi guarderò un po’ di più i risultati delle squadre che sono dietro. Il risultato di ieri aumenta le aspettative per l’Europa League (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Goodmornig Roma)

• C’è una Roma nella nostra testa con Maicon, Pjanic, Castan, Totti al 100%. Poi c’è la Roma vera. Quella che va in campo e cha ha ottenuto un pareggio miracoloso ieri sera (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)

• Quello che dice Keita a fine partita è vero. E’ una realtà amara. Il mio stato d’animo è di rassegnazione, ora sappiamo che il percorso sarà davvero lungo. Non lo sappiamo quanto sarà lungo il percorso per diventare grandi, ma la Roma alla fine lo farà. E io spero di essere ancora vivo (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
• Sono abbastanza deluso perché mi aspettavo una partita più coraggiosa (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)

• Sono molto deluso, credo che si possa abdicare il discorso scudetto. La Roma si è persa e alcuni giocatori non rendono come dovrebbero (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Le difficoltà ci sono, sono evidenti e forse con la Juve che è una squadra forte, sono state evidenziate di più (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma che ha giocato ieri con la Juve è cresciuta rispetto a quella degli ultime giornate. Ieri ci ha messo il cuore, la vita. La Roma che pareggia con il Parma non può vincere con la Juventus. Per me è un passo avanti (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)

• Ci vuole tanto per capire che serve un giocatore forte, cattivo, che ce le ha quadrate le palle per mettere in panchina il 39enne Totti. Ce lo ha detto pure lui in conferenza a Rotterdam che si è rotto le palle di giocare tutte le partite. Lui avrebbe tutto da guadagnare, se arriva un Batistuta la carriera di Totti si allunga (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)