MADEDDU: "Conte? Uno così non lo voglio alla Roma" - NARDO: "Durerebbe poco anche lui"
17/03/2015 23:13
MASSIMO ASCOLTO By Night
La Roma perde all'Olimpico contro la Sampdoria continuando a navigare in un mare di crisi di risultati e gioco. L'etere romano è alla ricerca di colpevoli: "La disfatta della Roma di quest'anno è da imputare alla totale assenza della società", dice Nando Orsi. "Ma Pallotta dov'è'?" si chiede Roberto Renga, a cui risponde Ubaldo Righetti: "Si parla tanto della presenza del presidente, ma voi pensate che ai giocatori interessi così tanto la presenza del presidente? Non è determinante". "Pallotta mi risulta molto adirato, ma lo sta esprimendo solo con chi gli è strettamente vicino", spiega Guido D'Ubaldo.
Dura l'analisi di Alessandro Angeloni: "Ho la sensazione che alcuni calciatori non hanno più convinzione su quello che gli spiega l'allenatore. Stesso discorso vale viceversa, con lui che considera scarsi alcuni di loro. Una fine che non mi aspettavo, credo che non si possa più andare avanti".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- De Rossi e i suoi 6 milioni erano il problema della Roma? Dove sono oggi quelli che dicevano questa cosa? Ieri Daniele non ha giocato e la Roma senza di lui ha preso il doppio dei gol... (LUCA FALLICA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il mercato di gennaio è stato un harakiri, mi chiedo: Doumbia è rimasto a Mosca? Al momento attuale ci sono tante macerie e poco ottimismo per ripartire. Squadra e allenatore sono entrati in un buco nero e non stanno avendo la personalità per uscirne fuori. Rimango comunque dell'idea che questa squadra sia più forte di quello che sta dimostrando: spero in un colpo d'ala giovedì (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- C'è una fatale rassegnazione nella Roma, come se credessero che il secondo posto sarebbe arrivato per inerzia. A parte Ljajic, tutti i giocatori della Roma hanno avuto un'involuzione. Mi risulta che Doumbia sia stata una scelta di Garcia, contrariamente a Ibarbo e Spolli che sono stati scelti da Sabatini (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 105.6)
- Non voglio più solo partecipare, vorrei anche vincere ogni tanto. Conti a fine stagione? Bisognerebbe farli sempre. Il mercato di gennaio è stato qualcosa di clamoroso, quasi a livello dilettantistico (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 105.6)
- Mi sento di dire già da oggi che Garcia ha fallito il suo impegno più importante: gestire una rosa ampia come quella che gli aveva messo a disposizione la Roma. Conte? Io un personaggio così non lo vorrei mai (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Credo che Conte qui a Roma durerebbe poco per le pressioni della piazza (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Mi aspettavo un'ammissione di colpa da parte dei dirigenti, o l'esonero di Garcia oppure il ritiro, nella giornata di oggi. La Roma non ha beneficiato del necessario accompagnamento critico: l'allenatore è stato dipinto nella galleria dei grandi tipo Capello. Fare critiche, dire cose, spesso è un vantaggio per chi le riceve... (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Il numero degli italiani presenti nella Roma è esiguo, e non lo dico per razzismo ma ai fini della nazionale e ai fini dell'attaccamento per la squadra: chi c'è di romano che possa prendere l'eredità di gente come Totti e De Rossi? (CLEMENTE MIMUN, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- La dirigenza è latitante, servirebbe un intervento deciso da parte di chi comanda. Pallotta mi risulta molto adirato, ma lo sta esprimendo solo con chi gli è strettamente vicino. Iturbe? Felipe Anderson è un potenziale campione... (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- In un campionato normale la seconda su 10 partite ne vince almeno 5... E' un campionato mortificante, un campionato mai nato (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Non riesco a capire l'immobilità della società: qualcosa deve succedere... portateli in ritiro, fate qualcosa... aspettate il declino della Roma? Questa caduta va arrestata. Ho la sensazione che questa società non sia sintonizzata con il 'sentiment' popolare, state perdendo la grande passione che c'è qua: con questa tifoseria la Roma potrebbe conquistare il mondo... (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- State vicino alla gente, non gli mandate solo le fotografie dello stadio... (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Alla Roma quest'anno manca la tranquillità della forza della difesa. Si sta pagando la scelta di tenere Pjanic e cedere Benatia: la rosa dell'anno scorso non andava toccata, andavano aggiunti solo rinforzi (GIULIO DELFINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ho la sensazione che alcuni calciatori non hanno più convinzione su quello che gli spiega l'allenatore. Stesso discorso vale viceversa, con lui che considera scarsi alcuni di loro. Tipo Doumbia: vale Capello che si gira verso la panchina e si mette le mani tra i capelli. Una fine che non mi aspettavo, credo che non si possa più andare avanti (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)
- Se ti diverti ogni anno a smontare e rimontare come i Lego, non creerai mai l'ossatura necessaria per vincere (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)
- Iturbe 30 milioni? Uno che abbassa la testa e inciampa sul pallone... (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- Cronaca di una morte annunciata. I giocatori hanno responsabilità limitate: se non corrono vuol dire che sono stati male preparati (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)
- La Roma ieri ha fatto la miglior ora del 2015. Poi si è spenta col gol di De Silvestri (ALESSANDRO PAGLIA, Roma Radio, 100.7)
- E' ora di mettere in discussione il lavoro di Sabatini e Baldissoni: ci sono troppe similitudini negli errori commessi nell'arco degli ultimi quattro anni (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 105.6)
- C'è una sindrome di accerchiamento da parte della comunicazione della Roma: non ci sto al gioco per cui il principale responsabile è l'ambiente (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 105.6)
- E' una situazione che si sta deteriorando, la squadra sta perdendo i suoi meccanismi più elementari. Oggi c'è un atteggiamento da radical chic, un vagare, un volteggiare fra aforismi e la percezione di essere in una sorta di empireo intaccato dal mondo reale: un semplice ritiro sarebbe troppo umiliante, sporcherebbe le mani... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Al di là delle riflessioni legittime su Garcia, non è cambiando un uomo che cambi le cose. Sulla società va puntato l'occhio di bue... (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Manolas? Credo proverà a stringere i denti: giovedì diventa una partita fondamentale (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non bastano gli infortuni, giustificazioni sul piano fisico o psicologico: ognuna delle singole cause non bastano a spiegare lo scioglimento, il naufragio totale di una squadra costruita per vincere. Un crollo profondo, troppo grande (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Ieri sera senza Totti la Roma non avrebbe creato niente come non ha creato niente nelle ultime gare (GIORDANO GIUSTI, Centro Suono Sport, 101.5)
- Ci vuole unità di intenti tra Sabatini e Garcia: non so se si può ripartire con entrambi anche se io spero ancora di sì (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- LA Roma non è convinta fino in fondo di quello che fa, non è convinta di poter uscire da questo momento... (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- C'eravamo fatti incantare dai nomi e dai prezzi dei giocatori della Roma, ma poi parla il campo che dice che forse la Lazio ha fatto un mercato più redditizio prendendo giocatori che costano meno ma che rendono di più. La disfatta della Roma di quest'anno è da imputare alla totale assenza della società (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- E' evidente che tatticamente così la squadra non ha sbocchi e Garcia invece di cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno dovrebbe modificare dal punto di vista tattico la Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Le parole di Garcia gli fanno onore, ma io le vorrei sentire anche da tutti gli altri. Voglio farvi una domanda: 'Ma Pallotta dov'è'? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Tu Pallotta non puoi parlare solo di questo c***o di stadio, qui c'è pure una squadra che ha bisogno. Che succede se non si dovesse arrivare in Champions League?. La postura di Doumbia non può essere quella di un giocatore di calcio. L’unico stimolo per la Roma può essere la Lazio, anche se secondo me domenica ci sarà il sorpasso (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Per quanto visto sul campo la Lazio dovrebbe avere più punti e la Roma meno di quelli che ha. Garcia è stato scambiato per un fenomeno, quest'anno sta mostrando i suoi limiti: sta andando alla deriva senza tentare di cambiare niente. Poi la campagna acquisti di gennaio è stata disastrosa (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Garcia nelle dichiarazioni sembra doppiato da Luis Enrique (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)
- Quelli si sono avvicinati e stanno a -1. Arrivare con quelli sopra non se lo merita nessuno, neanche il più cattivo e prevenuto tifoso della Roma. Se parti per vincere lo scudetto e al 17 marzo stai a -14 sarebbe un rendimento fallimentare per quelle che erano le aspettative. Io credo che sia finito il tempo dei giocatori ed è iniziato il tempo degli uomini (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Good Morning Roma)
- Sono molto preoccupato dalle dichiarazioni di Garcia perché quando un allenatore dice cose di questo genere la stagione finisce (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- La Roma deve vincere l'Europa League. Il campionato dice la verità sulla Roma: gli errori fatti a gennaio dalla società non sono da grande club: il mercato è stato imbarazzante (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
- Garcia ha voluto mandare un messaggio? A chi lo ha voluto mandare? Io non mando messaggi se ho le spalle coperte dal presidente (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Come può una fare risultato una squadra in cui il direttore sportivo compra giocatori che il tecnico non fa giocare? Questa è una società di 'piacioni', di fenomeni: persone che vanno davanti ai microfoni ad enunciare aforismi (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Garcia sa che non ha più il controllo della situazione e quindi è consapevole che esiste una possibilità estrema. Mi sembra incredibile fare questi discorsi dopo quelli che facevamo la scorsa stagione. Garcia è consapevole: la Roma di oggi non rischia solo il secondo posto, la media punti proiettata è da quinto posto (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Si parla tanto della presenza del presidente, ma voi pensate che ai giocatori interessi così tanto la presenza del presidente? Non è determinante (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)