ZUCCHELLI: "Pallotta ha fatto benissimo" - SERAFINI: "Devi tutelare gli altri 13.900 abbonati"
11/04/2015 03:30
MASSIMO ASCOLTO
Fa discutere la scelta della Roma di non fare ricorso dopo la squalifica della Sud da parte del Giudice Sportivo. "Pallotta ha deciso per motivi etici di non fare ricorso, ha voluto dare una lezione a quei tifosi" secondo Francesca Ferrazza. "Doveva ascoltare i tifosi" aggiunge Piero Torri.
"Pallotta si è illuso di poter essere rispettato per aver portato avanti la sue idee", chiude Federico Nisii.
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto “ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Il discorso etico e moralistico finisce nel momento in cui Pallotta fa quelle dichiarazioni in cui condanna gli striscioni. Detto questo poi devi tutelare gli altri 13.900 abbonati della Sud che non c'entrano niente (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mi aspettavo il ricorso della Roma per chiudere la questione e per tutelare le persone per bene. Non si può pretende da chi è per bene di andare li a togliere lo striscione. Se il giudice adduce la non collaborazione della Roma, non facendo ricorso si è avallata la decisione stessa (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 105.6)
- La Roma deve fare una partita stile Napoli. Non dobbiamo essere troppo vogliosi di fare risultato (LUCA FALLICA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Pallotta ha fatto benissmo. È vero ha penalizzato le brave persone ma, quando sono stati esposti questi striscioni non mi pare che la maggior parte si sia dissociata (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)
- Premesso che, quella di Pallotta, è una decisione dove i puristi si possono arrabbiare. Io non l'avrei presa cosi. E' una sentenza sbagliata e lui ha fatto lo stesso identico errore del giudice. Per andare contro pochi sta privando del diritto di andare allo stadio ad un'intera curva. Così facendo rischia di perdere futuri abbonati (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 105.6)
- La Roma è la società più sanzionata della Serie A per tanti motivi e c'erano anche dei presupposti per vincere il ricorso, ma credo che Pallotta stia lanciando un messaggio non solo ai tifosi giallorossi, ma a tutto il calcio italiano (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)
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- Il centravanti? La Roma deve puntare tutto su Higuain (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)
- La storia di Maicon con la Roma è finita: come potresti costruire la squadra con lui? (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- Io spero nel terzo posto, che comunque sarebbe una iattura. Sarei poi l’uomo più felice del mono se la Roma riuscisse a tenere la seconda posizione. Il Torino? Sta trenta volte meglio dei giallorossi (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)
- Pallotta ha deciso per motivi etici di non fare ricorso, ha voluto dare una lezione a quei tifosi. Una posizione molto dura che mi lascia perplessa, non capisco la logica di questa scelta (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 105.6)
- La Roma credo pareggerà a Torino: vincere lì è molto, ma molto, difficile (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Pallotta ha la colpa di aver ascoltato poco i tifosi romanisti, quelli sono i suoi referenti. Io avrei fatto ricorso allegando le motivazioni (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non mi piace la scelta di non fare ricorso: Pallotta si è illuso di poter essere rispettato per aver portato avanti la sue idee (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se la Roma arriva seconda mette una toppa e salva qualcosa. E’ chiaro che la stagione però resta negativa (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- La Roma ha fallito tutti gli obiettivi che si era prefissata (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- A Torino dopo la vittoria si mette un punto. Qua ci si sente arrivati appena si diventa competitivi (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Il ricorso andava fatto assolutamente, la squalifica non aveva modo di esistere: rimarrà un caso isolato nel calcio italiano e ogni volta che succede una cosa del genere c’è sempre la Roma in mezzo (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Arrivare al derby davanti sarebbe un bel vantaggio anche se bisogna tener conto dello strapotere attuale della Lazio. Mi sembra comunque che ora la Roma abbia superato il momento di grande difficoltà (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Il falso obiettivo dello scudetto ha bruciato un sacco di energie alla Roma. Ora comunque i mezzi per difendere il secondo posto ci sono (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- In questo momento il duello Roma-Lazio non c'ha storia: non vedo come la Lazio non possa non arrivare seconda (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- La trasferta di Torino è fondamentale per la Roma: un successo la farebbe uscire definitivamente dalla crisi (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- La Roma sta cambiando modo di giocare: è tornata come l'anno scorso a fare maggiore attenzione alla fase difensiva e ad aspettare il gol, ma a differenza dell'anno scorso non ha Gervinho. Penso invece che Iturbe possa crescere (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Da qui al derby vedo 17 punti per la Roma e 14 per la Lazio. La Roma ormai gioca uno dei calci più brutti del mondo, ma almeno non perde più le partite (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Il derby sarà decisivo per il secondo posto, ma secondo me la Lazio ci arriverà con un punto sopra alla Roma (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Queste sette partite prima del derby potrebbero rendere inutile la partita del 24 maggio. A favore di chi? Dentro di me lo so, ma non lo voglio dire... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Da una parte leggo Cavani alla Juve, dall'altra 'che bello Yanga-Mbiwa terzino', pensa come stiamo messi. Io comunque alla Juve non ci penso più, a oggi non penso allo scudetto per l'anno prossimo perché rifare questa squadra non è facile, bisogna quasi ricominciare da zero (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
- E' chiaro che non potrai costruire in un anno la squadra che rivoluziona il calcio italiano. Bisogna spendere i soldi però per fare il salto di qualità: vanno presi tre giocatori di rendimento e un grande attaccante (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)
- La Roma arranca, racimola punti con la speranza di ritrovare un po’ di gioco. Ci sono piccoli segnali positivi, anche se adesso i giallorossi sono obbligati a vincere e basta (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se la Roma vuole prendere un attaccante di grande livello uno dei 'big' giallorossi deve partire (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- Se la Roma avesse preso la scorsa estate un altro attaccante, oltre a Destro, sarebbe stata più forte della Juventus (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ad oggi non mi sento di escludere a priori il rinnovo di Totti anche se ancora società e giocatore non ne hanno parlato (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)