MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto “ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- La Roma non deve vendere tre giocatori: Manolas, Florenzi e Nainggolan. Il resto li può vendere pure tutti (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La politica societaria ormai sembra più che chiara: non esistono giocatori incedibili (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma non era sicura a gennaio di tenere Nainggolan così come non lo è oggi. I motivi sono due: il primo è la Champions League. Il secondo riguarda gli equilibri economici societari (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Quando Luis Enrique è andato via non mi risulta ci fossero tutte queste persone che oggi sono davanti al muro del pianto. Tra l'altro nessuno lo ha cacciato, è stata una sua scelta (FABIOLA RIETI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Per me Luis Enrique è la copia di Guardiola: ha giocato lì, ha studiato lì. Punto. E' chiaro che sia una derivazione chiara del Barcellona di Guardiola: se mi dite che è un grande allenatore attacco il telefono (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- Quest'estate andranno via Cole e Maicon e si risparmieranno circa 10 milioni lordi, ma vanno sostituiti. E poi serve un centravanti, non si può partire per vincere lo scudetto con Doumbia (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)
- Questa per me è la partita più difficile per la Roma. E' l'ultima trasferta e il Milan deve avere una sorta di reazione. Se i giallorossi vincono, il derby potrebbe anche non servire (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5)
- C'è bisogno di crescita in tutte le componenti della Roma: mi diranno che sbaglio ma quando vedo da una parte la Juve che va in ritiro il giorno che vince lo scudetto, e dall'altra la Roma che dopo il Genoa torna ad allenarsi due giorni dopo, lavorando in piscina, mi viene qualche dubbio (ALESSANDRO AUSTINI,Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il concetto che se un giocatore fa qualcosa di buono allora è possibile venderlo è un qualcosa che non sta né in cielo né in terra. Questo è il riflesso di un cambio di mentalità che ormai vige da qualche anno: si pensa più al bilancio e al fair play finanziario piuttosto che a come costruire la squadra da un punto di vista tecnico confermando chi fa bene (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Luis Enrique che stava qua non è quello che allena adesso: ha avuto una crescita molto importante. Non avrebbe senso fare una considerazione su quanto è bravo, paragonandolo a Guardiola: quello è il più forte di tutti. A lui era stato richiesto di impostare un discorso a lungo termine qui, era chiaro che il primo anno non potesse rendere al top (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- Io non ricordo di un allenatore che abbia avuto più credito di quanto abbia potuto godere Luis Enrique qui alla Roma (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)
- Luis Enrique in panchina è stata un'umiliazione indicibile per tutti i tifosi della Roma. Con quella squadra che ha ora sarebbe facile per tutti non fare danni... (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)
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Nainggolan e Florenzi hanno tirato la carretta quest'anno. Possono permettersi di andare a battere cassa. La Juventus sta monitorando la situazione del belga, ma lui vuole rimanere a Roma (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La storia continua)
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Nainggolan? Non merita 3,5 milioni di ingaggio. Ha ancora tanto da dimostrare (ANGELO DI LIVIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La storia continua)
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