PICCHERI: "Begovic è l'obiettivo per la porta" - VOM BRUCK: "Sarebbe bello vedere Pallotta e la Sensi insieme"

16/06/2015 18:16

MASSIMO ASCOLTO By Night

Due conferenze in due giorni per il presidente Pallotta. Dopo la presentazione dello Stadio, l'americano si è concentrato sulla società e sul campo. "Il primo punto che emerge dopo la conferenza di Pallotta è che la Roma può prendere il grande centravanti: il presidente ha detto che si può prendere gente come Higuain e Dzeko", dice Ugo Trani. "Perché Pallotta non dice quanto è il budget del mercato? Dice che dipende dalla Champions, dallo stadio. Caro Pallotta, ma che aspetti il nuovo stadio, campa cavallo...", l'idea di Franco Melli.

"La cosa più bella della conferenza di Pallotta è stata la franchezza. Di base non mi è piaciuta la forma aziendale e finanziaria che ha preso la conferenza. E' mancata la passione" secondo Luca Valdiserri. "Ma è un Pallotta accentratore, forse stanco di delegare ad altri", quello che ha visto Marco Valerio Rossomando. Francesca Ferrazza pensa allo sponsor: "E’ un errore grave rischiare di partire per il terzo anno senza uno sponsor sulla maglia".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Pallotta è intervenuto sull'aspetto atletico e fisico e ha detto che Garcia si è espresso male: ha messo al proprio posto il francese, facendo il presidente. Sta diventando sempre più un presidente di calcio, un Pallotta interventista che sta creando uno staff che prescinda dalla guida tecnica: è un approccio che reputo positivo (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)

La logica comune porta a ritenere che al Cagliari convenga vendere Nainggolan alla Roma. La situazione è complicata dalla questione sugli altri due giocatori (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 1927... la storia continua, 101.5)

Penso che la Roma non abbia gradito l'inserimento della Juve e stia tirando fino alla fine per evitare che il pezzo lieviti: cosa che è già successa di 4-5 milioni. La Nike? Fidati che se gli compri Ibrahimovic le maglie te le producono... (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 1927... la storia continua, 101.5)

Anni fa pensavamo che aziende come la Nike non si sarebbero affacciate a Trigoria, oggi siamo nella situazione in cui il Presidente può permettersi di bacchettare un colosso del genere (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

Begovic? Il nome per il portiere è quello ma per arrivare a dama è un altro conto. La Roma parla col calciatore e lo Stoke gli ha dato il permesso per trattare. Nonostante non sia un grande nome è un buon estremo difensore (STEFANO PICCHERI, Centro Suono Sport, 1927... la storia continua, 101.5)

L’ultimo nome che Sabatini venderebbe è quello di Iturbe: finché lui sarà il ds della Roma credo che l’ex Verona resterà in giallorosso (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Grossolano errore di marketing quello dello sponsor. Forse salterà qualche altra testa...(MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 1927... la storia continua, 101.5)

E' qualcosa di inverosimile: il fatto di aver parole pesanti nei confronti del main partner. Da lì la società pensava di poter trarre utili importanti che sembrerebbero non esserci per responsabilità della Nike. Pallotta è uno che quando è il caso non ha certo peli sulla lingua (MAURO MACEDONIO, Centro Suono Sport, 1927... la storia continua, 101.5)

La Sensi? E' una persona anziana, non me la prendo con lei ma con chi la chiama: mi sembra uno strumentalizzarla. Lo abbiamo capito il suo pensiero, basta no?! (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)

Trovo che uno dei grossi drammi della piazza sia il fatto di guardare sempre al passato: sarebbe importante una sorta di pacificazione. Sarebbe bello, che ne so, vedere una foto con Pallotta e Rosella Sensi che dicono "Forza Roma. Ci siamo capiti male". Il tutto per il bene della Roma (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 105.6)

Tutti accusano Rongoni ma la supervisione della preparazione atletica era di Garcia. Hanno fatto insieme il programma di lavoro (FABIOLA RIETI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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Il personaggio Pallotta, di solito, è più rovente di quello che abbiamo visto oggi. Si finisce per parlare di kit Nike, mattoni per lo stadio, ma sui giocatori niente (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)

Quello di oggi mi è sembrato un Pallotta 'accentratore'. Forse si è stancato di dare retta ad altre persone. Il messaggio che passa è: "Da adesso in poi decido io". (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Un uomo così vulcanico come Pallotta sarebbe molto utile averlo costantemente dentro Trigoria, stimolerebbe sicuramente a far meglio. Mi è piaciuta la conferenza stampa, sebbene abbia fatto una premessa che si smentisce da sola. Per lui i giornalisti hanno inventato le notizie, poi però ha confermato l’esistenza dei fatti: dal problema dello staff medico, a quello della preparazione, allo sbaglio fatto con lo sponsor. Sul discorso delle cessioni, tra i due-tre elementi, penso ci sia anche Ljajic (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 105.6)

La cosa che mi rende ottimista è che anche per Pallotta una stagione dove arrivi secondo non è considerata come positiva, e che quindi si stia lavorando a nuove strategie e all'inserimento di nuovi nomi nello staff (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Pallotta non ha mantenuto una sola promessa da quando è arrivato (FRANCO MELLI, Radio Radio, 101.5)

Mi ha sorpreso l’attacco al maggior partner della squadra, quello sbandierato come il fiore all’occhiello, la Nike. Se ha parlato pubblicamente evidentemente non c’è solo un problema di distribuzione dei kit ma anche qualcos'altro. E’ un errore grave rischiare di partire per il terzo anno senza un sponsor sulla maglia. (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 105.6)

Dopo le parole di Pallotta ora mi aspetto i fatti. Lui è convinto di fare lo stadio, io glielo auguro ma ci sono diversi problemi da superare. Finanziariamente si è preso l’impegno del grande colpo di mercato almeno sul centravanti. L’unico, secondo me, che la Roma può andare a prendere è Bacca. Magari fosse…(MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)

Non escludo un regalo sul mercato da parte del presidente. Al momento Garcia non ha il potere di bloccare una cessione. La cessione di Doumbia è importante dal punto di vista economico. Per quanto riguarda invece cessioni di nomi importanti credo che al momento ci sia solo quella di Gervinho. La strategia credo sia quella di vendere 2, 3 o 4 calciatori di contorno per prenderne uno eccellente (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La dichiarazione post-Juve di Garcia è stata deleteria. Può creare reazioni immediate, ma poi conta ciò che fai in campo. Noi ci incantiamo su staff medico, allenatore e presidente: devono cambiare molti giocatori. (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)

Sono convinto che il divario con la Juve sia ampio, ma, come dice Pallotta, non penso sia incolmabile. Se hai budget inferiori non devi sbagliare nulla ma non è impossibile (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo,92.7)

Il problema dell'ingaggio si pone se strapaghi un giocatore normale. Se te prendi un campione è tutto un altro conto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)

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Il primo punto che emerge dopo la conferenza di Pallotta è che la Roma può prendere il grande centravanti: il presidente ha detto che si può prendere gente come Higuain e Dzeko. Poi il secondo punto rilevante è che c'è la possibilità che un grande giocatore vada via: penso a Pjanic o a Nainggolan (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)

A me il presidente è piaciuto oggi. Qualcosa che mi ha rassicurato l'ha detta, come il fatto che la Roma vuole e può prendere il grande attaccante. La querelle con Garcia si può chiudere qua a patto che il tecnico nella prossima conferenza stampa ammetta di aver sbagliato (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)

Pallotta? Sull'attaccante è stato categorico, ha detto che non ci sono problemi. Questa cosa potrebbe ritorcersi contro il presidente. Ah, poi ha bacchettato la Nike. Oh per batteccare la Nike ci vogliono gli attributi…(RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Perché Pallotta non dice quanto è il budget del mercato? Dice che dipende dalla Champions, dallo stadio. Caro Pallotta, ma che aspetti il nuovo stadio, campa cavallo...E' stato bravo con le parole ad eludere gli argomenti, è stato fumoso. Sono 4 anni che dice che la Roma diventerà la società più importante del mondo... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Mi è piaciuto questo Pallotta: l'ho trovato determinato, mi affascina (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Pallotta ha detto delle sciocchezze inaudite sulla Nike: se lui pensa di insegnare alla Nike come si commercializza nel mondo stiamo messi male perché allora è il 'conte Tacchia'. Poi ci dice che la Roma non correva e che ha preso delle persone da Boston, ma a me non sembra che a Boston abbiano vinto i campionati di calcio. Portare il preparatore di squadre americane è da dilettanti (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

La cosa più bella della conferenza di Pallotta è stata la franchezza. Di base non mi è piaciuta la forma aziendale e finanziaria che ha preso la conferenza. E' mancata la passione (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)

In un modo o nell'altro la storia di Gervinho alla Roma è finita. Se le cifre sono quelle che ci hanno raccontato e che ci continuano a dire non vedo proprio come possa rimanere a Roma. Credo sia la soluzione giusta per tutti (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)