LUCIANI: "Ora Garcia deve plasmare una squadra vincente" - ZUCCHELLI: "Al tecnico non sono piaciute alcune cose..."

07/08/2015 05:15

MASSIMO ASCOLTO By Night

E' il giorno di Dzeko: alle ore 19.25 il nuovo attaccante della Roma atterrerà a Fiumicino. Dopo la gara con il Barcellona Guido D'Ubaldo crede che con questo acquisto si sia risolto un problema: "Manca un giocatore capace di mantenere la palla in area di rigore". Entusiasta Riccardo Angelini: "Oggi ci sarebbe da intasare non Fiumicino, ma anche Maccarese, Fregene e Tarquinia… Oggi arriverà il giocatore che i tifosi sognavano, ci stiamo rendendo conto di chi sta arrivando?". Gianluca Piacentini fa già pronostici entusiastici su Dzeko: "Farà la differenza nel campionato italiano così come l’ha fatta Tevez nella Juve", nella partita di ieri c'è anche chi vede le prime prove per il centravanti, come Maurizio Catalani che dice: "Garcia ha schierato Destro per capire, come fare a giocare con una punta centrale".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Ero felicissimo quando è arrivato, ma Mattia Destro è il giocatore che nell'ultimo decennio ha avuto l'involuzione più rapida che io mi ricordi (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ora c’è preoccupazione per una sola persona: Rudi Garcia. Alla società ora c’è poco da dire per quanto fatto sul mercato, quello che non soddisfa è il gioco, che abbiamo visto poco. Speriamo si riesca a trovare di nuovo un’identità di gioco con questi nuovi innesti (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Sono le 24-48 ore più importanti dell'era americana, stanno arrivando due giocatori che rischiano di rivoluzionare in positivo l'immagine di un squadra che non se la passa benissimo al momento (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Dopo questi acquisti ora la palla passa a Garcia, deve plasmare una squadra che la società ha dimostrato di volere assolutamente vincente
(DANIELE LUCIANI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Sicuramente sono successe delle cose che sono piaciute poco a Garcia durante l'estate, le amichevole ravvicinate, le scelte tecniche del team manager e del preparatore, ma nelle grandi società funziona così (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 92.7)

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So che non ci sono novità su Adriano, e se non si sono fatti passi avanti neanche ieri a Barcellona... Inoltre l'infortunio di Jordi Alba lo allontana ancora di più. Se la Roma lo avesse realmente voluto credo che lo avrebbe già preso. Ho la sensazione che per i giallorossi il brasiliano sia sempre stato un obiettivo di riserva (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Nel momento in cui un allenatore dice che la sua squadra non ha un gioco, anche lui è responsabile di questo, a meno che non stia dicendo che la squadra non lo segue, e anche così allora c’è un grosso problema (MASSIMILIANO PALOMBELLA, Rete Sport, 105.6)

Sono molto contento che Garcia sia rimasto. Ora il mercato gli sta portando una grande squadra e anche lui dovrà dare qualcosa in più quest’anno (GIANLUIGI D’ORSI, Rete Sport, 105.6)

Sono le ore più febbrili del mercato della Roma soprattutto per la qualità delle trattative che si stanno concludendo. Per i miei gusti, l'operazione Salah la metto al terzo posto perché l'egiziano non è scarso, ma aspettiamo a vedere se è un giocatore decisivo come ha dimostrato a Firenze, visto che al Chelsea è stato bocciato da Mourinho. Dzeko è un giocatore che farà tanti gol, sopra ogni sospetto: è un attaccante da doppia cifra assicurata che la Roma non aveva da tanto tempo. Gerson? Mi fido di due, tre persone che non si sono mai sbagliate nel giudicare i talenti brasiliani... me ne parlano come di un talento strepitoso. Non riescono a capacitarsi che sia stata la Roma a prenderlo: è il miglior talento '97 su cui si era scatenata un'asta mondiale (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Perché è rimasto Garcia? Credo che sia anche una questione di soldi visto che, economicamente, la Roma di Pallotta non lascia nulla al caso. Ritengo che i giallorossi si sarebbero aspettati le dimissioni del francese, ma così non è stato. L'atteggiamento che ha avuto Garcia da quando ha preso quel caffè con Pallotta in centro, e poi quando non è stato 'invitato' a Londra, è cambiato molto. E' diventato più introverso, centellinando le dichiarazioni. Credo che sia rimasto in giallorosso perché vincolato, se avesse potuto se ne sarebbe andato via a gambe levate, non perché non amasse la Roma ma perché ha sentito venir meno la fiducia nei suoi confronti (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 105.6)

Io non do mai troppo peso ai risultati delle amichevoli. L'unica cosa che mi sorprende, però, è che nelle ultime due partite la Roma non ha mai tirato in porta. Il risultato non lo prendo in considerazione, ma il gioco sì. Garcia mi ha sorpreso in conferenza stampa, ha fatto capire che il problema non era il centravanti ma il gioco. La Roma sta facendo un'ottima campagna acquisti, comprando i giocatori nei ruoli in cui ne aveva bisogno, ma il problema è che se continuiamo a impostare il gioco offensivo della Roma su Gervinho o Salah, non si andrà molto lontani. La manovra della Roma deve crescere coralmente, è questo quello che manca (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mi ha colpito l'imbarazzo di Garcia nel postpartita. Rispondeva alle domande con diplomazia ma era in difficoltà. In questo precampionato la Roma sta confermando i problemi della passata stagione. Non credo a quello che ha detto il francese, ossia che con un altro centravanti non sarebbe cambiato nulla. Manca un giocatore capace di mantenere la palla in area di rigore. Serve un grande centravanti e un'altra qualità di gioco (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ieri mi sarei aspettato un po' più di fraseggio e possesso palla di più dalla Roma. Ho visto tantissimi errori individuali, soprattutto a centrocampo. Il secondo passaggio veniva quasi sempre sbagliato. Ho visto una squadra che mi ha lasciato perplesso, a prescindere dal grandissimo avversario (MARCO ARCESE, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Dzeko è quello che mancava alla Roma, farà la differenza nel campionato italiano così come l’ha fatta Tevez nella Juve (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma resta una squadra incompleta, come l'anno scorso manca un gioco. C'è un'enorme confusione tattica tra i giallorossi, sembra che i giocatori non sappiano cosa devono fare. Colpa del Barcellona o colpa nostra? La risposta che mi sono dato è stata 60 colpa degli spagnoli e 40 nostra. Ieri mi è sembrato che Garcia abbia schierato Destro per capire, ora che arriverà Dzeko, come fare a giocare con una punta centrale (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)

Roma a due facce: quella sicura di Sabatini che ha acquistato tutti gli obiettivi e manca solo da prendere il terzino, e quella preoccupata e inquieta di Garcia che ieri non è riuscita a fare neanche un tiro in porta e che, ancora una volta, ha avuto come migliore in campo Szczesny. Risultato stretto quello di ieri, il Barcellona poteva segnare altri 5-6 gol... (ZELJKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Contro il Barcellona perde chiunque, ma l'atteggiamento della Roma è stato quello di una squadra al ribasso: questo non va bene. Alcuni giocatori che la società mette in discussione come Destro e Gervinho non si sono impegnati per quello che ci si sarebbe aspettati, visto che per loro quella di ieri era una vetrina. Szczesny mi ha impressionato, questo mi sembra veramente un portiere. Non bisogna fare drammi per il risultato, ma l'atteggiamento preoccupa: la remissività e l'accontentarsi di perdere a poco, come contro il Bayern, non mi piace. Garcia ha detto che, anche con il centravanti, la sua squadra non avrebbe segnato ugualmente. Il problema del gioco, però, lo deve risolvere il francese, non io o Dzeko (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ieri si sono capite delle cose ben precise: la Roma, finalmente, ha trovato un portiere ma ora devono arrivare anche due esterni di difesa. La squadra di Garcia non può giocare con due terzini improvvisati. Maicon ormai deve andare alle Hawaii o a Cuba...avete visto che fase difensiva ha fatto contro il Barcellona? (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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Il calcio d'estate non mi interessa, soprattutto non mi interessano i risultati. Il Barcellona è di un altro pianeta, ma la Roma non può essere così distante dal Barcellona. In 2 partite la Roma non ha mai tirato in porta e questo vuol dire che il problema non è il Barcellona ma è il tuo. La squadra è indietro e si vede. Io da queste partite capisco che il terzino destro sta diventando più importante del sinistro, ieri promuovo solo una persona: Szczesny (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)

La squadra di ieri sera non aveva un gioco, ma non ce l'ha da 8 mesi a questa parte. I nuovi si inseriranno, ma l'importante è capire dove. Confidiamo che tra 16 giorni l'allenatore ce lo faccia pure vedere (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)

La Roma sta comprando in maniera massiccia sul mercato, ma l’immobilismo che c’è stato fino a questo momento si rispecchia poi nelle prestazioni. Ora bisogna capire che ruolo avranno Destro, Gervinho, Iago Falque e Iturbe. La partita con il Barcellona? Poche note positive, solo Szczesny ha fatto una buona prestazione (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)

Ieri potevi avere come centravanti anche Batistuta, ma se non hai un gioco e non lo servi è inutile. Ieri avete visto un passaggio per Destro per caso? Il mercato? Viene fuori una rosa di alto livello, su questo niente da dire (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Qual è il problema? Con il Barcellona pensavate di vincere? La cosa negativa non è la sconfitta ma è vedere alcuni giocatori che dovrebbero dare il fritto in questo momento in cui sono in discussione, e mi riferisco a Destro e Gervinho, che in realtà sono completamente fuori. Il mercato? Al di la di tutte le considerazioni, è un mercato molto importante: Salah ti può risolvere le partite e Dzeko è un top player. In entrata è forse il mercato migliore della serie A (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Non bisogna bypassare la partita di ieri perché è imbarazzante quello che ho visto, c'è stato il nulla. Quello che mi ha colpito in negativo della Roma è che nel primo tempo aveva in campo 4-5 giocatori che avrebbero dovuto dimostrare di essere dentro al progetto e invece sono stati impalpabili. Poi c'è Pjanic che è un giocatore da 4 milioni e dovrebbe giocare da 4 milioni e invece è completamente inutile. Visto Yanga-Mbiwa non farei partire Romagnoli così a cuor leggero (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Mi suggeriscono che Gerson non sia funzionale al gioco di Garcia. Ho dato un'occhiata al primo tempo di ieri ed è stato imbarazzante (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

La sensazione è che la Roma per l'ennesimo anno vuole rifare la squadra ex-novo. Quando arriveranno tutti io penso che possa essere una squadra che possa puntare a vincere lo scudetto anche se vedo la Juve ancora favorita. Questo potrebbe essere l'anno buono per andare a dama dopo tanti tentativi falliti (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

E’ il giorno di Dzeko: oggi ci sarebbe da intasare non Fiumicino, ma anche Maccarese, Fregene e Tarquinia… Oggi arriverà il giocatore che i tifosi sognavano, ci stiamo rendendo conto di chi sta arrivando? (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)