ASPRI: "E' la serata giusta per far capire a tutta Europa di che pasta è fatta questa Roma" - DOTTO: "Serve consapevolezza delle proprie capacità ma anche dei propri limiti"

16/09/2015 23:30

MASSIMO ASCOLTO

E' il giorno di Barcellona-Roma. L'esordio giallorosso nell'edizione 2015/16 della massima competizione europea per club monopolizza i discorsi tra l'etere romano. "Contro il Barcellona non devi correre. I catalani giocano al contrario: quando costruiscono il gioco muovono la palla e non c'è grande movimento dei giocatori. La velocità del Barcellona la condiziona l'avversario in base al pressing. Se inizi a correre da subito loro, da grandi palleggiatori, ti mandano in debito di ossigeno in 10 minuti", secondo Ubaldo Righetti. "Nulla è impossibile e questa è una Roma differente rispetto a quella della passata stagione. Questa partita nasce sotto un auspicio diverso rispetto a quella contro il Bayern, anche se di fronte ci sarà il Barcellona e nessun errore potrà essere tollerato. Come non pensare alla supercoppa spagnola contro il Siviglia? Anche i catalani sono vulnerabili", dice Xavier Jacobelli.

"Consapevolezza" è la parola chiave usata da Giancarlo Dotto, "delle proprie capacità e dei propri limiti". Per Fabrizio Aspri "questa sera potrebbe essere la serata giusta per far capire a tutta Europa di che pasta è fatta questa Roma".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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La Roma deve fare quello che ha fatto la Juventus, che ha presentato una squadra corta, umile e solida. Secondo me una briciola di scudetto passa anche da stasera: i bianconeri si sono ritrovati, mi auguro che i giallorossi non si ritrovino scorie negative dopo questa partita (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

Gli inglesi sono i laziali d’Europa: non avendo vinto assolutamente nulla, a parte un Mondiale rubacchiato, si considerano i maestri del calcio perché l’hanno inventato. Come quelli che hanno portato il calcio a Roma… (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

Il fatto che ieri ci fossero Garcia e De Rossi seduti in conferenza stampa, come avvenne alla vigilia di Roma-Bayern, è stato un segnale secondo me. Per dire: noi ci siamo, siamo migliorati (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

E’ imbarazzante soltanto pensare che il Ruediger visto contro il Frosinone possa giocare contro Suarez… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Io farei giocare Maicon, metterei De Rossi in difesa e Florenzi davanti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Più che di umiltà, una parola che non mi piace, parlerei di consapevolezza: delle proprie capacità e dei propri limiti. Sarà fondamentale il clima dello stadio: sarebbe ridicolo se la Sud non partecipasse ai cori (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Sono convinto che questa sera potrebbe essere la serata giusta per far capire a tutta Europa di che pasta è fatta questa Roma (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

Bisogna cercare di vincere per elevare il livello internazionale e l'immagine della Roma in Europa. Mi auguro di vedere la squadra giallorossa che giochi con intensità, concentrazione, grinta e qualità dal 1' all'ultimo secondo, disputando una gara con intelligenza, ma senza paura (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

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Contro il Barcellona non devi correre. I catalani giocano al contrario: quando costruiscono il gioco muovono la palla e non c'è grande movimento dei giocatori. La velocità del Barcellona la condiziona l'avversario in base al pressing. Se inizi a correre da subito loro, da grandi palleggiatori, ti mandano in debito di ossigeno in 10 minuti. Ci vorrà una grande opposizione e organizzazione per riprendere la palla e permettere le ripartenze di Salah che dovrà avere compiti di copertura ma non dovrà essere portato troppo basso. Per fare questo ci sarà bisogno di un grande lavoro da parte della difesa e del centrocampo (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Spero che il Barcellona ci snobbi. Perché se ci rispetterà e ci prenderà sul serio, ci prenderà a pallonate seriamente. Non penso che la Roma sia sconfitta in partenza, altrimenti non andrei a vederla, però quella di stasera è una partita che non mi suscita grandi emozioni. Da sportivo dovrei essere orgoglioso di vedere la mia squadra confrontarsi con il Barcellona e invece, ragionando da tifoso, questa partita mi infastidisce perché penso sempre al risultato. L'unica cosa che posso fare è andare allo stadio a tifare la Roma, dimenticandomi che di fronte ci saranno i catalani. Io stasera vorrei che la gente andasse a tifare la Roma, e non a vedere il Barcellona (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Sono certo che da ieri la Juventus è salita su quel tappeto elastico per tornare su, senza più ricadere (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Nulla è impossibile e questa è una Roma differente rispetto a quella della passata stagione. Questa partita nasce sotto un auspicio diverso rispetto a quella contro il Bayern, anche se di fronte ci sarà il Barcellona e nessun errore potrà essere tollerato. Come non pensare alla supercoppa spagnola contro il Siviglia? Anche i catalani sono vulnerabili. E' un bene che questa sfida venga ora, così si potrà capire di che pasta è fatta questa Roma (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

De Rossi, riguardo a Luis Enrique, ha detto che i giornalisti "non avevano interesse a sponsorizzarlo". E' molto pesante, fa intendere che qualcuno venga pagato. Mi auguro che qualcuno gli abbia chiesto chiarimenti (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Per stasera Garcia è orientato verso una squadra che abbia equilibrio, mettendo in campo giocatori che sappiano sia difendere sia attaccare e l'esempio tipico ne è Iago Falque. Ieri il francese, durante la rifinitura, ha utilizzato 3 moduli tra cui il 4-4-2, quello che utilizzò al ritorno contro il Bayern (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Roma stasera dovrà giocare di squadra, mirando al punto debole degli avversari: la difesa. Credo che Garcia abbia una paura fottuta di riprendere 7-8 gol. Quest'anno, però, non credo che non si possa (e non si ripeterà) l'errore di presunzione commesso con il Bayern. Come verrà accolto Luis Enrique? Per quello che ha combinato a Roma dovrebbe venire fischiato, ma non sarà così (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

L'altra sera mi è stato garantito da alcuni professori che Strootman tornerà un giocatore come prima tra i 5 e i 6 mesi. Con il nuovo intervento di Mariani (e non capisco perché si continui ad andare all'estero da professori che hanno rovinato la carriera a delle persone) ha ricostruito tutto quello che doveva ricostruire nel punto giusto, e non fuori di un centimetro e mezzo. In precedenza avevano fatto un disastro, qualcosa che nemmeno un principiante in ortopedia avrebbe fatto: da dilettanti allo sbaraglio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Credo che Garcia abbia pensato di mettere in campo la formazione del primo tempo di Roma-Juventus. Vedremo come fronteggerà il problema dell'assenza di Pjanic. Io metterei Florenzi avanti, con dietro Torosidis. Se poi Maicon sta bene, metterei il brasiliano (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Ieri De Rossi non mi è piaciuto neanche un po' in conferenza stampa. Per lui, Luis Enrique è andato male a Roma per colpa dei giornalisti. De Rossi non deve dire così, Luis Enrique è andato male a Roma come al Celta Vigo. E' diventato un allenatore al Barcellona. Vi ricordate quando l'Atalanta di Colantuono, un romanista, diceva ai suoi: "Basta, fermatevi". Quello che ha combinato Luis Enrique a Roma, manco Zeman, e sapete che ne penso di Zeman. Credo che stasera Garcia utilizzerà Maicon per l'esperienza, con Florenzi in attacco pronto ad aiutare il terzino a raddoppiare su Neymar. Rudiger? L'abbiamo visto l'altro giorno, è impresentabile: giocherà De Rossi insieme a Manolas (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Garcia ha in mano la squadra più forte della sua carriera, se non gli diamo fiducia adesso diventa complicato (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)