ZAMPA: "La Roma è sicuramente attrezzata per vincere lo scudetto" - MADEDDU: "Lo spogliatoio è unito più di quanto si voglia far credere"

19/09/2015 03:33

MASSIMO ASCOLTO night

Archiviato l'ottimo pareggio contro i marziani del Barcellona, la Roma si rituffa nel campionato e così anche conduttori ed opinionisti dell'etere romano. Dopo la partita di Champions si parla della formazione che potrebbe scendere in campo contro il Sassuolo. "Il turn-over credo sia logico perché dà modo a tutti di essere coinvolti. La partita col Frosinone, seppur nelle difficoltà, ha dimostrato che in Serie A puoi anche fare a meno di qualche titolare", secondo Roberto Pruzzo. "Le gerarchie nella Roma di oggi sono ben delineate: Totti avrà poco spazio e se lo dovrà conquistare. Il lavoro che ha fatto Dzeko contro il Barcellona il Capitano non lo può fare", dice Luca Valdiserri. Per Federico Nisii: "Florenzi, Nainggolan e Dzeko sono i tre giocatori insostituibili della Roma: riposeranno, a turno, tra la partita col Sassuolo e quella col Carpi".

Capitolo curva: sarà ancora sciopero dei tifosi contro il Sassuolo. "Spero che abbiano la consapevolezza che tutto ciò non porterà a nulla; non andando allo stadio si fa un piacere a chi immagina il calcio moderno in un certo modo", sentenzia Alessandro Austini.

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Questa non è più la Roma che si sgonfia, certo ci saranno partite che magari giocherà male o non riuscirà ad esprimersi al meglio delle sue possibilità, ma sono sicuro che la Roma è cresciuta di testa (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Io credo che il rischio di sottovalutare il Sassuolo non ci sia, c'è semmai il problema di ricaricare le pile dopo la gara con il Barcellona. Vorrei rimarcare il gesto di Maicon all'ingresso in campo di De Sanctis: io credo che la Roma sia più gruppo di quanto si voglia far credere (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma è sicuramente attrezzata per vincere lo scudetto. Sono stati fatti degli acquisti mirati come Dzeko, Salah e Szczesny. Con il ritorno di Strootman sarei molto più tranquillo sulla vittoria finale (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Qualcosa devi cambiare sicuramente con il Sassuolo perchè la gara con il Barcellona ti ha levato tanto. Mi sorprenderebbe però adesso rivedere Gervinho in campo (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma dopo la bella prestazione di mercoledì, non può permettersi di fermarsi adesso: non stravolgerei il sistema di gioco in questo momento, il 4-3-3 mi sembra il modulo con cui la Roma si esprime meglio, qualche cambio ci sarà, ma senza cambiamenti eccessivi (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Condivido la scelta della Curva di protestare civilmente per ciò che sta accadendo da inizio stagione nel settore più caldo del tifo giallorosso. Ma ragionando per logica credo che chi ha voluto dividere le due curve, voglia ottenere come effetto ciò che sta accadendo in queste settimane: l'allontanamento di tanti tifosi e il ridimensionamento degli ultras (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Sta accadendo qualcosa di vergognoso a Roma: dividere la Curva Sud è un atto che non ha precedenti nella storia moderna del calcio italiano. Detesto chi sta denigrando con toni astiosi quei ragazzi che hanno deciso civilmente, pacificamente e silenziosamente di esprimere il loro dissenso rispetto a questa decisione delle istituzioni locali (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

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• Leggere che alcuni tifosi non vorranno più entrare allo stadio mi colpisce molto, spero che abbiano la consapevolezza che tutto ciò non porterà a nulla; non andando allo stadio si fa un piacere a chi immagina il calcio moderno in un certo modo.
  (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non è una partita da sottovalutare quella col Sassuolo: avesse qualche giocatore in più di spicco la squadra di Di Francesco potrebbe puntare alle primissime posizioni del campionato (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

• In questa giornata vedo un inizio di fuga dell'Inter (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Florenzi, Nainggolan e Dzeko sono i tre giocatori insostituibili della Roma: riposeranno, a turno, tra la partita col Sassuolo e quella col Carpi (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Ho rivisto tre volte il fallo di Nainggolan: è un fallo di gioco, senza cattiveria. Quello di Suarez è invece un fallo di stizza che però l’arbitro ha giudicato, quindi non ci può essere la prova televisiva (SANDRO FUFFO BERNARDINI, Rete Sport, 104.2)

• Non potendo dire niente a questa Roma, che ha fatto bene con Barcellona e Juventus e che sembra essere diventata una squadra solida, si cercano corollari: è per questo che allora si punta il dito contro Nainggolan (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Roma-Sassuolo è una partita trappola. Tra poco avremo un campionato delineato con Roma e Inter in fuga e la Juventus a inseguire (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma deve vincere la partita con il Sassuolo, assolutamente. Non vincere vorrebbe dire sminuire quanto di buono è stato fatto fino ad ora: l’obiettivo della Roma deve essere il campionato! (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Domenica sarà l’esame di maturità per la Roma: adesso deve far capire che quello che ha fatto con Juventus e Barcellona potrà avere un seguito. I giallorossi devono fare con le piccole quello che sanno fare con le grandi (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Vedere Roma e Inter in fuga con la Juve che insegue sarebbe un fatto nuovo e credo che sarebbe divertente per tutti. Nainggolan? Nel caso di Rafinha ha fatto bene a chiedere scusa perché parte della colpa è sua, ma nel caso di Mattiello no (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• Non sono prigioniera della mia idea su Florenzi. Ero scettica ad inizio stagione per il ruolo di terzino destro, ma non posso far altro che essere felice se diventerà il più forte del mondo (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 105.6)

• Guai a pensare che il Sassuolo sia una squadretta... Ricordo che è la squadra con lo sponsor di maglia che più paga in Serie A: 15 milioni dalla Mapei... Quindi occhio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5)

• Il turn-over credo sia logico perché dà modo a tutti di essere coinvolti. La partita col Frosinone, seppur nelle difficoltà, ha dimostrato che in Serie A puoi anche fare a meno di qualche titolare (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5)

• Tra le due squadre tecnicamente non c'è partita ma il Sassuolo è molto organizzato. Il campionato è l'obiettivo principale: queste sono le gare che devi far tue, chiudendo la pratica da subito (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5)

• La Roma deve abituarsi a giocare partite come quella contro il Barca e non soffermarsi troppo a rimestare i pensieri: specie in questi periodi dove devi giocare 3 partite in 7 giorni non serve dirsi "ammazza quanto siamo belli". Impariamo a fare la differenza e a pensare a queste sfide come una cosa naturale per una squadra che voglia ambire a diventare grande (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7)

• Le gerarchie nella Roma di oggi sono ben delineate: Totti avrà poco spazio e se lo dovrà conquistare. Il lavoro che ha fatto Dzeko contro il Barcellona il Capitano non lo può fare (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma in qualche maniera soffre quando incontra una squadra che la obbliga a correre. E se la Roma imparasse ad imporsi ed a imporre il proprio gioco? (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Contro il Sassuolo molto dipenderà dall'atteggiamento. Non abbiamo visto un buon atteggiamento a Frosinone dopo la vittoria con la Juve. Domenica bisognerebbe ripartire dall'atteggiamento (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Bisogna stare attenti alle celebrazioni eccessive. Per me il terzino destro manca ancora. Adesso contro il Sassuolo c’è da capire quale partita la Roma deve fare. La squadra di Di Francesco non è semplice da affrontare (UGO TRANI, Rete Sport, 104.2)