MADEDDU: "C'è un bisogno maniacale di una vittoria piena e convincente" - RENGA: "Ma gli interrogativi sono molti"

26/09/2015 18:45

MASSIMO ASCOLTO FLASH

"Le prossime di campionato più quelle di coppa mi sembrano le partite giuste per ritrovare una strada definitiva. Vincere un paio di partite con queste squadre mi sembra d’obbligo per la Roma". Roberto Pruzzo non ammette alibi alla Roma che oggi ospiterà all'Olimpico il Carpi di Castori. Sarà interessante vedere la reazione della squadra, visto che "partite come quella contro la Sampdoria - secondo Alessandro Angeloni - o ti danno la scossa o ti possono dare la botta finale"

Per ottenere i tre punti, Garcia si affiderà ancora una volta al turn over ma, questa volta, Gianluca Piacentini ritiene che sarà "intelligente, con un solo cambio per reparto". Quel che è certo per Maurizio Catalani è che "la Roma sia una squadra in piena difficoltà, che ogni tanto alza la testa e spesso e volentieri non riesce a dare un’occhiata neanche sopra al marciapiede"

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Io sono dell'idea che le partite come quella contro la Sampdoria o ti danno la scossa o ti possono dare la botta finale, incartandoti ancora di più. La squadra che avrei voluto affrontare oggi era proprio il Carpi. Rimetterei un po' la stessa formazione di Genova che reputo essere quella titolare, eccezion fatta per Castan in difesa e De Rossi a centrocampo al posto di Keita (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport 104.2)

• Non può essere che Garcia sia il male della Roma anche per una sconfitta venuta in quel modo. Totti? Non credo che oggi lo vedremo in campo, fino a poche ore fa aveva questo dolore al dito che non gli permetteva neanche di correre normalmente. Inoltre mi sembra veramente difficile che, dopo la sconfitta di Genova, Dzeko possa andare in panchina (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il turn over di oggi è intelligente, con un solo cambio per reparto. La speranza che si debba ripartire già da oggi c'è. Penso ancora che la Roma sia la squadra più attrezzata per vincere lo Scudetto con questa Juventus. L'Inter non può pensare di vincere tutte le partite 1-0 (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In attacco ci sono dei i problemi: Dzeko sì, bene, ma va servito. Quando sento che giocano o Gervinho o Salah sugli esterni io penso ‘E chi crossa?’. Gli interrogativi sono molti, per fortuna le prossime partite non sono di quelle irresistibili (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• La Roma è una squadra in piena difficoltà, che ogni tanto alza la testa e spesso e volentieri non riesce a dare un’occhiata neanche sopra al marciapiede. (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport 104.2)

• Le prossime di campionato più quelle di coppa mi sembrano le partite giuste per ritrovare una strada definitiva. Vincere un paio di partite con queste squadre mi sembra d’obbligo per la Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Dzeko? Credo che un grande centravanti la posizione se la trovi da solo. Lo trovo macchinoso, come se fosse imbarazzato dalla mole  (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• C’è la sensazione che qualcuno si sia reso conto che le critiche alla squadra dopo la Sampdoria siano state eccessive. Se la partita fosse finita 1-1 si sarebbe parlato di occasione persa, ma comunque di segnali positivi (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7)

• C’è il rischio che Garcia vada in confusione. Roma è una piazza difficile, è in una situazione in cui ha bisogno di ritrovare autostima dai risultati (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Salah è un gran bel giocatore e un po’ viene sottovalutato, da quando è in Italia ha fatto tanti gol. In 32 partite in Italia ha messo a segno 11 reti e fatto 5 assist. Secondo me Gervinho i piedi dell’egiziano se li sogna mentre dorme (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport 104.2)

• La Roma deve cominciare a vincere se vuole sperare ancora di raggiungere lo scudetto. La squadra deve dare un segnale forte, di cattiveria. La Roma di due anni fa non è questa, quella di adesso ci accontenta, non ci convince (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Io mi accontenterei dei punti, ma c'è un bisogno maniacale di una vittoria piena e convincente. Nel 2015 la Roma complessivamente ha deluso però l'occasione di mettere un punto c'è ed è questa gara con il Carpi. Garcia? Ha le sue responsabilità, ma qui sembra quasi che sia l'unico male da estirpare (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Per giudicare Dzeko voglio aspettare una partita in cui lo vedo sbagliare 2/3 gol, ma dove viene messo in condizione di tirare 2/3 volte in porta. In questo avvio di stagione è stato più il bosniaco a mettersi a disposizione della squadra che il contrario (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)