SERAFINI: "Inter, derby e Napoli: mi accontenterei di tre pareggi" - LEGGERI: "Vedo un Garcia 3.0 più maturo e più malleabile

30/10/2015 02:30

MASSIMO ASCOLTO NIGHT

La Roma ha vinto la sua quinta partita consecutiva in campionato, battendo 3 a 1 l'Udinese ieri sera allo stadio Olimpico. Del match ne parla Sandro Sabatini: "E' tornata la squadra del primo anno di Garcia, ai giallorossi non conviene investire tante energie in Champions League perché quest'anno possono vincere lo scudetto". "Se non ci fosse questo tsunami-Napoli, direi che questa Roma è da scudetto. Questa squadra è più forte di quella delle 10 vittorie consecutive", dice Franco Melli.

Federico Nisii non pone limiti a questo gruppo: "Inutile fare tabelle: vedendo questa Roma io non firmo per nulla. Perché dovrei limitarmi?". "Adesso però servono i gol di Dzeko", afferma Fabrizio Aspri, "perché saranno fondamentali per lottare fino alla fine per il primo posto".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Garcia ha dei meriti evidenti in questo micro ciclo di gare, perché ha tratto degli insegnamenti dagli errori commessi nel recente passato. Vedo una Roma molto simile a quella del primo anno del francese (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...)

Prima l'Inter, poi il derby e infine il Napoli: mi accontenterei di tre pareggi in questo mini ciclo di partite. Dzeko? Dovrebbe essere un problema per gli altri il fatto che ha segnato solo un gol, perché quando comincerà a farli... (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

C'è tanto di Rudi Garcia in questo primato in classifica. Sono convinto che con un altro tecnico la Roma sarebbe in fuga, ma credo che il francese abbia intrapreso la strada giusta (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...)

La Roma è entrata in un'altra dimensione e lo si capisce dalla formazione messa in campo dall'Udinese: Colantuono è venuto qui già rassegnato. Il gioco di squadra sta facendo la differenza (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

Oggi chi ha dei dubbi su Garcia deve metterli da parte, perchè la Roma sta dando segnali importantissimi, anche grazie al proprio allenatore (ANGELO DI LIVIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...)

Vedo un Garcia 3.0, più maturo, più malleabile, più astuto anche nelle dichiarazioni e come, in precedenza ritenevo che avesse delle concrete responsabilità in determinate situazioni, oggi è giusto riconoscergli il merito per quello che sta producendo (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...)

La Roma adesso ha un solo obiettivo: ammazzare il campionato. Dopo la giornata di ieri si è capito che la vera rivale dei giallorossi è il Napoli (TIZIANO CARMELLINI, Centro Suono Sport, 101.5, La Storia Continua)

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Inutile fare tabelle con questa squadra: vedendo questa Roma io non firmo per il pareggio con l’Inter, non firmo per nulla. Perché dovrei limitarmi? Questa squadra può vincere a Milano e nel derby e, nel mezzo, battere il Leverkusen (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)

C’è stato un momento in cui volevano davvero scuoiare vivo Garcia, ora bisogna togliersi il cappello. Faccio i complimenti a lui e a Maicon, che sembrava un giocatore perso. 25 partite di livello simile a quella di ieri e allora si che la Roma troverebbe il ‘mostro’ che risolverebbe i problemi a destra (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Se non ci fosse questo tsunami-Napoli, direi che questa Roma è da scudetto. Questa squadra è più forte di quella delle 10 vittorie consecutive. Garcia ha delle soluzioni notevoli all'eclissi realizzativa di Dzeko. Mentre tutte le altre squadre importanti hanno un centravanti a servizio permanente, Dzeko non c’è a livello realizzativo. Se il bosniaco farà il suo, la Roma può addirittura migliorare (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Pjanic è nel bel mezzo di una metamorfosi che lo porterà a diventare un campione affermato. Adesso servono i gol di Dzeko, ma la squadra deve iniziare a giocare per lui perché i suoi gol saranno fondamentali per lottare fino alla fine per il primo posto (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

Mi piace la spietatezza della Roma: era una squadra spesso bella ma non concreta. Ora è davvero una squadra matura, è il passo avanti decisivo per diventare vincente (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La classifica dice che la Roma va a San Siro da favorita e per me è così, anche vedendo quest'Inter non irresistibile. Proprio la continuità di rendimento mi fa essere fiducioso per il futuro (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non credo che questa squadra sia uguale a quella del primo anno di Garcia. Quella Roma era più forte, aveva una difesa più solida e un giocatore come Strootman. A questa Roma manca ancora quella solidità difensiva: prende gol in ogni partita e non è un bel segnale (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Questa è una squadra imprevedibile, che non si sa come affrontare. E ora sta imparando anche ad attaccare (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Era una partita da vincere a tutti i costi e la Roma ha vinto nel migliore dei modi. Garcia è riuscito a fare quasi turn over giocando e a risparmiare un tempo, in vista delle prossime tre partite. Se ce l’avessero chiesto prima, credo che tutti avremmo detto che era la partita che volevamo vedere (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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Roma e Napoli sono le due squadre più in forma. A Milano hanno paura della Roma, vedremo se i giallorossi saranno in grado di andare a vincere anche a San Siro (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Se squadre normali come l'Udinese si presentano senza sei giocatori, vogliono perdere in partenza. Alcuni allenatori dovrebbero affrontare in maniera diversa le grandi squadre (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La partita di ieri non fa testo, ma lo fa quello che sta dimostrando la Roma. E' tornata la squadra del primo anno di Garcia, ai giallorossi non conviene investire tante energie in Champions League perché quest'anno possono vincere lo scudetto (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Garcia ha imparato e fatto tesoro dello scorso anno. Secondo me a San Siro vincerà, c'è solo il Napoli a tenergli testa (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Roma è forte, riesce a mascherare i problemi in difesa con la grande qualità in mezzo al campo. L'Udinese non è un avversario ma è arrivata la quinta vittoria consecutiva. Sabato potrebbero arrivare le prime sentenze (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Roma ha vinto ma la prima volta che è arrivata verso la porta, l'Udinese ha segnato. Bisogna sottolineare la continuità di Garcia, che ha un punto in più e un avversario in meno dello scorso anno (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

E’ vero che i campionati si vincono con la difesa ma se la Roma continua a segnare una media di due gol e mezzo a partita lo Scudetto lo vince. Pjanic? Oggi è il giocatore più importante della Serie A (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

In questo momento Pjanic e Higuain sono i giocatori più influenti di questo campionato. La cosa bella di ieri sera è che la Roma ha vinto la partita in 10’, potendosi poi riposare… (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

La Roma è una squadra matura che finalmente è arrivata all’esplosione: sa, come un guanto, adattarsi all’avversario per poi colpire (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Maicon? Ieri è stato straordinario, mi ha ricordato il vecchio Maicon: io però non mi faccio abbindolare da una partita… (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)