SERAFINI: "Col Bayer partita da 'dentro o fuori'" - DOTTO: "Anche una vittoria non splendida andrà bene"
04/11/2015 03:53
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
"Domani è una partita da dentro o fuori, inutile che ci giriamo intorno. Vincere cancellerebbe tutti i calcoli e tutte le problematiche", riassume così la giornata di vigilia David Rossi: domani la Roma giocherà la decisiva sfida contro il Bayer Leverkusen. "Io non ho molta fiducia perché l'ultima vittoria è stata l'anno scorso con il CSKA", continua Franco Melli.
Continuano le polemiche, alimentate dalle parole del prefetto Gabrielli, per la divisione delle Curve dello stadio Olimpico. "Mi dovete dare una motivazione logica per cui la Roma avrebbe dei vantaggi da questa situazione della Curva e dello stadio semivuoto" la domanda di Federico Nisii, mentre Luigi Ferrajolo va controcorrente: "Non riesco a capire il disagio di dividere un settore unico in tanti più piccoli. In quasi tutti gli stati moderni è così".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- In un momento di scarsa prolificità di Dzeko, la Roma ha comunque trovato buona fertilità sotto porta. Domani può essere la sua serata (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma deve rimediare a quell'impresa buttata via a Leverkusen. Il Bayer in difesa è debolissimo, questa è un'altra Roma, con più compattezza. Se non vincesse domani, non meriterebbe la qualificazione agli ottavi (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Se non vinci affondi, per questo domani sera anche una vittoria non splendida va bene. Il fatto che il mondo ci guardi è una cosa molto importante, l'aspetto internazionale della Roma deve essere un motivo di grande motivazione per la squadra (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se per la Roma è una partita da dentro fuori, per il Leverkusen la gara di domani rappresenta un'ipoteca sul passaggio del turno. Essere più forti sulla carta non ti porta sempre a vincere le partite (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- In questo momento Salah lo vedo un po' più in ombra rispetto a Gervinho. Sono spesso accomunati ma in realtà sono completamente diversi. Di simile hanno il fatto che sono due giocatori che giocano molto per se stessi e questo è il vero problema di Dzeko (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per domani sera mi affiderei a Iago Falque e all'equilibrio che lo spagnolo dà a questa squadra. Così facendo lascerei invece fuori dal tridente Gervinho, pronto a subentrare a gara in corso (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- Mi dovete dare una motivazione logica per cui la Roma avrebbe dei vantaggi da questa situazione della Curva e dallo stadio semivuoto (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma cosiddetta americana aveva il grande desiderio di diventare una importante realtà europea ma sino ad ora ha collezionato solo figuracce. Ecco perché questa gara è più importante del derby, se uscisse ancora una volta dal girone sarebbe una mortificazione incredibile (FRANCO MELLI, Radio Radio,104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Non riesco a capire il disagio di dividere un settore unico in tanti più piccoli. In quasi tutti gli stati moderni è così (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio,104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Dzeko? Se lui viene molto a fare gioco è anche perchè Garcia gli chiede questo, ma credo che nel tempo la squadra imparerà a servirlo e a sfruttare le sue qualità in zona gol (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- La Roma si è incasinata da sola un girone alla portata, adesso deve tirarsi fuori tutta insieme perché la squadra ha le capacità di battere il Leverkusen. Mi aspetto che Dzeko, Salah e Florenzi dimostrino di essere importanti per questa squadra. Solo l'aspetto psicologico può condizionare la gara perché sul piano tecnico è inequivocabile che la Roma sia più forte del Leverkusen. Dzeko? E' in ritardo di condizione, la squadra ora deve giocare per lui (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- L’intervento di Gabrielli mi è sembrato a gamba tesa, avrei cercato di tenere un profilo più basso visto che si gioca il derby domenica. A De Rossi farei giocare il derby, soprattutto perché mancherà Pjanic (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Se la Roma vuole pensare in grande, che sia in Italia o in Champions League, non può prescindere da Dzeko e dal suo recupero. Io non credo che sia il giocatore mezzo rimbambito che abbiamo visto a San Siro ma è evidente che ha anche bisogno di un appoggio per ambientarsi bene: le sostituzioni non lo aiutano di certo (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Domani è una partita da dentro o fuori, inutile che ci giriamo intorno. Vincere cancellerebbe tutti i calcoli e tutte le problematiche (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Good Morning Roma)
- Il valore di Dzeko non si può discutere, va messo nelle condizioni di far gol adesso. Ha sempre avuto un po' di problemi, anche nel City, sia fisici che di collocazione tattica. Lui ha bisogno di gente che gli metta palloni dentro l'area. E' un giocatore pienamente da recuperare perché se non gioca Dzeko la Roma chi mette la davanti? (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Questa cosa di scegliere tra campionato e Champions non mi piace. So già che la Roma non potrà arrivare in finale in coppa, ma io vorrei andare il più avanti possibile e i giallorossi hanno dimostrato di poter battere il Leverkusen (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma deve vincere, ma non facciamoci illusioni perché fino ad ora ha fatto tanta fatica in Europa. E' chiaro poi che può battere il Leverkusen (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Sento parlare continuamente di Dzeko, ma domani è la partita della Roma non la partita di Dzeko. Non dobbiamo stare li ad aspettare Dzeko perché ci poniamo già male (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Domani è da dentro o fuori per la Roma. Io non ho molta fiducia perché l'ultima vittoria è stata l'anno scorso con il CSKA. Per carità ci sono probabilità di vincere ma non sono molte, soprattutto con un Dzeko così: in campo internazionale ci vuole un grande finalizzatore (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Szczesny manca di scuola. Garcia sbagliò quando fece fuori De Sanctis dopo il Carpi ma adesso devi per forza andare avanti con il polacco perché altrimenti lo perdi (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
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Trovo Gabrielli un personaggio non in grado di stare al suo posto, almeno per quello che ha detto e che ha fatto per il mondo del calcio (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)