AUSTINI: "Sarebbe grave se la Roma avesse già staccato la spina" - GIAMMARIOLI: "Ora è improponibile diffondere ottimismo"
09/01/2016 23:51
MASSIMO ASCOLTO
Dopo il 3-3 contro il Chievo la Roma torna in campo per affrontare questa sera il Milan. Una partita che potrebbe rivelarsi decisiva per i due tecnici, in crisi di risultati. Guido D'Ubaldo rivela: "Se stasera il risultato sarà negativo, la reazione porterà a un cambio di panchina". "Dal punto di vista delle panchine accadrà qualcosa solo se una delle due dovesse perdere, specialmente se questa dovesse essere la Roma; stasera è una partita pericolosissima per i giallorossi, sbagliato pensare sia facile", continua Franco Melli.
Massimo Cecchini cerca di guardare positivo: "Ha ragione Garcia quando dice che basterebbe una striscia di vittorie per rientrare in corsa. La Roma è a una distanza che ancora non permette di parlare di fallimento".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Non credo che Garcia e Mihajlovic rischino il posto, nemmeno in caso di sconfitta. Se la Roma avesse voluto cambiare lo avrebbe già fatto, il tempo c’era (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se Garcia pensa di aver bisogno di Totti, allora lo dovrebbe far cominciare dall’inizio: con due giocate forse riesce a risolverti qualcosa… (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
- Una vittoria quest'oggi può avvicinarti alle parti alte della classifica e darti qualche certezza. Sarebbe veramente grave se la Roma avesse già staccato la spina. Resto convinto che la Roma abbia una rosa per potenzialità pari alla Juventus, poi ci sono altri fattori. Magari non ha un allenatore all'altezza... (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non credo che la Roma si rinforzi in maniera straordinaria con Perotti. Lo dico oggi: per me Iago Falque, che sta giocando con una lesione al collaterale, è superiore a Perotti. Di Roma-Milan non ne parla nessuno ed è il dato più sconvolgente. Ricordo a tutti che è il 9 gennaio, non il 9 giugno... (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- C'è ormai una disaffezione acclarata. Troppi sbagli, troppa incompetenza... C'è di tutto. Ormai sono convinto che la maggior parte di responsabilità è della proprietà, che a questo punto è cieca. Come fa a non occuparsi dei propri interessi? Qui si rischia di non andare in Champions e, vedendo la Roma attuale, è a rischio anche l'Europa League. Improponibile diffondere ottimismo, a questo punto (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
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- Sia Roma che Milan punteranno a terminare la stagione con i rispettivi allenatori. Come tutte le società che falliscono, i due club punteranno alle novità in estate, ma quando ci sono stagioni del genere non è colpa solo degli allenatori (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Fra Garcia e Mihajlovic non rischia nessuno dei due se non in caso di sconfitta roboante. La colpa non è totalmente dell'allenatore, sono due squadre che difficilmente raggiungeranno obiettivi importanti, dunque la preparazione deve iniziare da luglio (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Nella Roma c'è una situazione di rassegnazione da parte dei dirigenti per quel che riguarda l'andamento della stagione. Se stasera il risultato sarà negativo, la reazione porterà a un cambio di panchina (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- E' il derby del tempo perduto di due società che hanno deluso i loro appassionati. Dal punto di vista delle panchine accadrà qualcosa solo se una delle due dovesse perdere, specialmente se questa dovesse essere la Roma; stasera è una partita pericolosissima per i giallorossi, sbagliato pensare sia facile (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non paragonerei la Roma al Milan, i rossoneri sono 4 anni che deludono, i giallorossi no, anche se adesso vivono un momento uguale. Da un anno a questa parte il cammino della Roma sta diventando una costante (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- In un momento così difficile avere a disposizione Gervinho e Salah al 100% sarebbe importantissimo, ma non essendo così non si sa che partita verrà fuori. Sarà dura per la Roma, come sempre ultimamente, affrontare i rossoneri (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La rosa della Roma è buona, penso che senza il doppio impegno può riprendersi e tra un mese tornerà un giocatore come Strootman. Il secondo motivo per sperare è che questo è un campionato senza padroni, in cui basta poco per riprendersi (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
- Il passo del girone d'andata rispetto agli altri anni non è stato spedito, è logico pensare che nel ritorno qualcuno allungherà (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Ho paura che un certo tipo di tifo e di partecipazione alle partite della Roma sia finito. Spero che un giorno ci sarà la possibilità di tornare a colorare la Curva come ai vecchi tempi (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- E' difficile con un calcio che cambia e pretende sempre di più ritrovare quella veste romantica del tifare a prescindere (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ha ragione Garcia quando dice che basterebbe una striscia di vittorie per rientrare in corsa. La Roma è a una distanza che ancora non permette di parlare di fallimento (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
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Siamo dietro a Perotti e El Shaarawy, io mi vorrei sparare: da dove può tornare l’entusiasmo? (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 104.2)
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Se la Roma non arriverà in Champions voglio vedere se Pallotta avrà la forza di tenere i migliori giocatori. Il Napoli lo ha fatto: due anni senza Champions e ha tenuto Higuain, Callejon, Insigne (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)