ZAMPA: "Emozionante rivedere Strootman in campo" - DOTTO: "Oggi bisogna solo essere felici per il suo ritorno"
06/02/2016 03:44
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Dopo la vittoria contro il Sassuolo, la Roma continua a preparare la sfida di domenica sera contro la Sampdoria di Montella. L'attenzione è rivolta al lavoro che sta affrontando mister Spalletti: "Il tecnico ha preso completamente in mano la situazione per quanto riguarda l'allenamento", spiega Roberto Renga. Ma - frena Federico Nisii - "siamo ancora lontani dai giorni migliori".
Oggi, intanto, è stato un giorno speciale per Kevin Strootman che ha giocato con la Primavera, riuscendo a finire sul tabellino dei marcatori grazie a un penalty trasformato: "Voglio sperare che torni Strootman, anche all'80%. E' il giocatore più forte della Roma dal 2001, il più completo, in grado di far giocare bene anche chi lo circonda", l'augurio di Alessandro Austini. Stefano Agresti predica calma: "L'importante è che torni un giocatore, mettergli fretta è sbagliato. Forzare la mano sarebbe folle, arriva da due anni e mezzo di inattività". "Per ritrovare Strootman non dico al top, ma quantomeno utile alla causa, ci vorrà più di un mesetto, almeno due; oggi ha evitato tutti i contrasti", la chiosa di Roberto Infascelli.
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Al di là di tutto bisognerà aspettare ancora un po' per Strootman, almeno una mesata, ne è una prova la sua esclusione dalla lista Champions. Viene da un'inattività di due anni, per me è già emozionante rivederlo in campo (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- Un giocatore che non giocherà tanto con Spalletti è Digne: secondo me giocherà molto, molto di meno (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Anche Strootman era visibilmente felice di essere in mezzo ai ragazzi della Primavera, lui ha messo quello che poteva mettere a livello di condivisione. C'era proprio con la testa (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mamma mia, troppe belle notizie che quasi non le sopporto: oggi ho rivisto Strootman ed è arrivata l'idoneità per Nura. Tante testoline dicono 'sì, ma non era una partita probante', 'sì, ma mancherà più di un mese per il suo ritorno'. Oggi bisogna solo essere felici per il suo ritorno e non andare oltre a questa felicità. L'ho visto bene, sono felice per lui e spero che la natura maligna non ci riservi altre brutte sorprese (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Keita? Credo abbia detto delle cose giuste. Il giocatore non va fischiato mai mentre gioca. E' una cosa tutta italiana. Ho la sensazione che siamo diventati tutti un pò troppo esperti. C'è poca voglia di guardare, anche gli ultimi acquisti della Roma sono stati accolti così (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
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- Speriamo che Strootman possa tornare presto ai suoi livelli, perché c’è una Roma con Strootman e una Roma senza di lui. La scelta di non inserirlo in lista Uefa è una scelta logica, certo che se dovessi passare con il Real Madrid potrebbe essere un peccato non averlo (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La società su Strootman può fare un discorso per dare fiducia al giocatore e pensa di inserirlo in lista. Dopodiché Spalletti deve prendere decisioni di campo, ed è giusto che faccia delle scelte che gli permettono di avere giocatori pronti subito per una sfida difficile come quella contro il Real Madrid. Ricordiamoci che parliamo di un giocatore che non gioca praticamente da due anni (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
- Strootman è un grande giocatore ma ha bisogno di tempo, negli ultimi due anni ha giocato solo 380 minuti. Chi crede che tra un mese l'olandese possa già essere decisivo è lontano dalla realtà (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- L'importante è che Strootman torni un giocatore, mettergli fretta è sbagliato. Forzare la mano sarebbe folle, arriva da due anni e mezzo di inattività. La Sampdoria? I giallorossi non partono sfavoriti ma strafavoriti perché l'avversario è quasi disperato. Quando ci si trova di fronte a questi avversari però bisogna stare molto attenti (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Strootman sente che finalmente il ginocchio è guarito. Ha intelligenza tattica, non è un caso che ogni pallone nella mediana passi per i suoi piedi (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Voglio sperare che torni Strootman, anche all'80%. E' il giocatore più forte della Roma dal 2001, il più completo, in grado di far giocare bene anche chi lo circonda (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La partita di domenica è fondamentale per capire come Spalletti sistemerà eventuali problemi in corso d'opera e come reagirà la squadra all'assenza di alcuni big (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- E' bello rivedere Strootman tornare in campo. Si comincia finalmente a ricordare e a vedere quanto l'olandese sia mancato nel centrocampo della Roma (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Siamo ancora lontani dall' "effetto Spalletti" che si legge sui giornali, i segnali sono incoraggianti ma siamo ancora lontani dai giorni migliori (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per ritrovare Strootman non dico al top, ma quantomeno utile alla causa, ci vorrà più di un mesetto, almeno due. Se ne parlerà più per la prossima stagione che per questa. Oggi ha evitato tutti i contrasti. Contento di averlo visto in campo con la Primavera ma era lontano dall'essere un giocatore (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)
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- Finalmente tornerà Dzeko e segnerà 2-3 gol, se non li segna stavolta Spalletti dovrà cambiare sistema di gioco. La Roma deve fare di tutto per ritirarlo su, il bosniaco è un capitale della società giallorossa: ma a quanto lo venderesti ora? (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Sono molto curioso di vedere dove andrà a finire Florenzi nell'evoluzione tattica della squadra con Spalletti... (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Voglio vedere se Spalletti riesce a portare quel bel gioco che abbiamo visto per novanta minuti. Il tecnico ha preso completamente in mano la situazione per quanto riguarda l'allenamento (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Credo si sia tornati alla normalità: Spalletti sta incidendo molto sul lavoro dei preparatori. Abbiamo detto quanto Garcia sia stato depotenziato, col tecnico toscano i preparatori sono tornati a fare solo i preparatori. Questa Roma qui, con Zukanovic, Perotti e El Shaarawy, è la seconda migliore rosa del campionato (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
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Mi sembra che Spalletti stia resettando tante piccole cose che a Trigoria non andavano: sono tutti segnali positivi per una crescita futura. Per conseguire risultati buoni, o ottimi, deve funzionare tutto in una società (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)