DOTTO: "Dzeko? Una buona prova contro il Real spazzerebbe via tutto" - SAVELLI: "La Roma non può arrivare terza senza i suoi gol"
11/02/2016 03:47
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
A due giorni dall'importante match di campionato contro il Carpi a tenere banco è la questione legata alla formazione da schierare contro la squadra di Castori. Secondo Roberto Pruzzo: "Spalletti deve fare delle scelte per il bene per la squadra e in questo senso credo che Dzeko debba restare fuori", opinione condivisa da Marco Madeddu: "Io non farei giocare Dzeko venerdì perché la Roma deve puntare al campionato e al momento il bosniaco è un’incognita". Alessandro Vocalelli pensa però al futuro: "Bisogna tentare in tutti i modi il recupero di Dzeko, anche perché le fortune di qualsiasi squadra passano per i gol del centravanti". "Da qui a fine stagione, Dzeko si farà delle domande, perché non resterà qui a fare il panchinaro di lusso", chiosa Fabrizio Aspri.
Fa ancora discutere poi la situazione relativa allo stadio Olimpico. "Il fatto che certe decisioni vengano applicate soltanto a Roma è stucchevole. Lo Stadio è stato distrutto all'interno quando i problemi sono fuori e non sono stati risolti", il pensiero di Maurizio Catalani. "L’incontro di ieri è stato inutile: la Sud non tornerà all’Olimpico", sentenzia Gianluca Piacentini.
____
Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
____
- Dzeko? I giocatori importanti hanno bisogno di contesti importanti per ritrovare se stessi. Una buona prestazione contro il Real Madrid spazzerebbe tutto quello che di negativo c’è stato (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Quella delle barriere nelle Curve è stata una misura ingiusta, una misura discriminatoria nei confronti dei tifosi giallorossi, al contrario di quanto non è accaduto altrove in altri stadi. La Roma ha bisogno della Sud, la società deve fare di tutto per riportare questi ragazzi allo stadio (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
- Dzeko? La partita con il Real è prestigiosa, la partita di Modena con il Carpi ti mette in proiezione per l’obiettivo più plausibile, che è il terzo posto. Non si può pensare che venerdì debba andare in campo la squadra B e non credo possa arrivare terza senza ritrovare i gol del bosniaco (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Spero ci possa essere passo avanti della Sud dopo quello della Questura, ma non sono molto ottimista, ci credo poco. Godiamoci Roma-Real e questa squadra spallettiana che cerca di riportare entusiasmo (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- A seguito dell'incontro di ieri in Prefettura, credo sia veramente cambiato poco o nulla. Mi infastidisce il fatto che qui a Roma si sia intrapresa quest'opera malsana di rieducazione del tifo, un 'metodo Montessori' applicato solo nella capitale. Non credo che i tifosi della Sud, finché non saranno abbattuti quei muri, rientreranno in Curva (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
_ _ _
- L’incontro di ieri è stato più per i giornalisti e le telecamere che per altro, non si è risolto niente: la Sud non tornerà all’Olimpico. Dzeko? Per me gioca e la Roma deve puntarci, credo che lui possa essere uno che cambia il volto di una squadra, non dico come Higuain ma quasi (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ripresentare Dzeko in Roma-Real Madrid non so quanto sia conveniente. Mi aspetto un Carpi molto attendista, magari potrebbe essere la partita ideale per uno come il bosniaco (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
- Credo che Dzeko debba giocare per ritrovarsi. La partita di venerdì è un giro di boa importante per il campionato della Roma (MASSIMO CAPUTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Bisogna tentare in tutti i modi il recupero di Dzeko, anche perché le fortune di qualsiasi squadra passano per i gol del centravanti (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Se fossi Spalletti farei giocare Dzeko contro il Carpi. Anche perché il Real senza punti di riferimento può andare in difficoltà dietro (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Da qui a fine stagione, Dzeko si farà delle domande, perché non resterà qui a fare il panchinaro di lusso. La Roma senza di lui gioca bene, con lui non esplode. Per quanto guadagna e per la lunghezza del contratto, sia lui che la società si incontreranno e prenderanno decisioni in base a quello che accadrà da qui a fine anno (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- Io non farei giocare Dzeko venerdì perché la Roma deve puntare al campionato e al momento il bosniaco è un’incognita. Credo invece che la sfida col Real sia l’ideale per lui, con una difesa meno arcigna (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
____
- Dzeko? Spalletti deve fare delle scelte per il bene per la squadra e in questo senso credo che Dzeko debba restare fuori. Un gol non risolve il problema fisico dell'attaccante, magari può risolvere quello psicologico (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Penso che in questo momento la Roma sta facendo bene senza Dzeko e quindi per il bene della squadra bisogna continuare così, in questo momento deve partire dalla panchina: la Roma ha fatto 9 punti senza di lui (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Non sono convinto che la Roma passerà il turno con il Real ma affrontare questa sfida con Spalletti in panchina ti dà più garanzie rispetto a Garcia. Con Spalletti la Roma si può rinfrescarsi la mente dalle pesanti sconfitte con Bayern e Barça (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Ruediger è molto curioso, è uno che domanda tantissimo. E questo è importantissimo perché più conoscenze hai e più diventa facile in campo (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per la Roma è un gran vantaggio dover giocare tre scontri diretti, i giallorossi sono gli unici a doverne affrontare ancora tre, a differenza delle altre (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
- Questi controlli imposti devono avere coerenza: non si può entrare a gamba tesa e poi dire "forse leviamo le barriere, forse leviamo il daspo per il cambio posto". La confusione parte dall'alto (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)
- Il fatto che certe decisioni vengano applicate soltanto a Roma è stucchevole. Lo stadio è stato distrutto all'interno quando i problemi sono fuori e non sono stati risolti: non bisogna prendersela con chi paga ed è vessato per entrare, perché prima o poi la gente si stufa (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma sembra un caos ordinato e voluto: all’inizio ha uno schema preciso, poi dopo 15’ c’è chi ha cambiato una posizione, poi un altro ancora… (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Turnover col Carpi? No, il campionato è troppo più importante. Però ci sono giocatori che hanno giocato 3 partite in una settimana e quindi non mi scandalizzerei di vederli in panchina (ALESSANDO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)