SAVELLI: "Vorrei Totti primo consigliere di Spalletti" - DOTTO: "Basta idolatria, è provincialismo spacciato per amore"
19/04/2016 04:12
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Il giorno dopo la trasferta di Bergamo si prospetta molto difficile. Il risultato e la prestazione passano in secondo piano dato che a rubare la scena è, per l'ennesima volta, il caso Totti-Spalletti. Chiarissimo Ilario Di Giovambattista: "Se viene confermato Totti Spalletti se ne va". "Spero che da una grande incomprensione, alla fine, nasca un rapporto che possa fare solo il bene della Roma. Vorrei che Francesco Totti diventasse il primo consigliere di Spalletti", l'auspicio di Iacopo Savelli.
Per Andrea Pugliese: "La vicenda di Totti è una bomba ad orologeria che andava risolta molto prima, dall’arrivo di Pallotta a Roma. Dove non c’è chiarezza, c’è sempre il rischio di un po’ di caos". E proprio contro il presidente giallorosso se la prende Stefano Agresti: "Pallotta oggi mi sembra un pupazzo, ha cambiato idea su Totti in 4 mesi…".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Dzeko si è rivelato la bufala più grande degli ultimi 20 anni della storia della Roma. Doveva essere la punta di diamante della nostra campagna acquisti, invece sta diventando di fatto la causa del mancato secondo posto... (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)
- Spero che da una grande incomprensione, alla fine, nasca un rapporto che possa fare solo il bene della Roma. Vorrei che Francesco Totti diventasse il primo consigliere di Spalletti. Spero che l’immagine vista oggi sia l’immagine del futuro, non c’è nulla che possa impedirlo. Dzeko? Sembra diventato il Calloni bosniaco, mi rifiuto di pensare che si sia ‘impippito’ a questi livelli (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- La vicenda di Totti è una bomba ad orologeria che andava risolta molto prima, dall’arrivo di Pallotta a Roma. Dove non c’è chiarezza, c’è sempre il rischio di un po’ di caos (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mi lascia perplesso il fatto che ci si debba sempre schierare da qualche parte, tralasciando sempre il bene principale che è la Roma, a prescindere calciatori, dirigenti e proprietà. Quello che è successo ieri è una cosa normalissima nel mondo del calcio: un confronto duro fra veri uomini all'interno dello spogliatoio (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il siparietto Totti-Spalletti è stato di una tristezza allucinante: spero che il tecnico non perda la serenità e la lucidità, al momento lui è la Roma (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- La pace Totti-Spalletti? Entrambi sapevano delle telecamere presenti all'allenamento... Non credo comunque che la squadra abbia risentito di questa lite, in questo senso non penso ci saranno contraccolpi mercoledì sera (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- E' così problematico fare quest'ultimo anno di contratto a Totti? Non credo sia una questione economica, non esiste, ci stanno facendo credere che il Capitano sia di troppo perchè fa qualcosa che non va bene. Questa situazione mi amareggia profondamente (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)
- Per Dzeko non parlerei nemmeno di disgusto, anzi, stenderei sulla questione un velo pietoso. Basterebbe uno solo dei suoi errori stagionali per rovinare l'intera carriera di un calciatore. Totti? Personalmente non sopporto più l'idolatria di questa città: è provincialismo spacciato per amore. Chiederei al Capitano se si ritiene romanista oppure il primo 'tottista' di Roma... (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Ormai il rapporto tra Totti e Spalletti è completamente finito. Quello che è successo ieri va oltre qualsiasi considerazione, è qualcosa di personale e profondo. Il comportamento di Totti non piace a Spalletti (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
- Il discorso secondo posto non è chiuso e con l'Inter così vicina Nainggolan fa bene a dire che bisogna mantenere alta la concentrazione. Se la Roma non arrivasse terza sarebbe un fallimento totale e Spalletti potrebbe anche prendere decisioni avventate (ERIKA MENGHI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Ieri la Roma ha confermato di non essere una grande squadra. Le figure di merda, per dirla alla Spalletti, le abbiamo fatte anche con il tecnico toscano: ieri i giallorossi sono stati imbarazzanti (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
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Ieri si è scritto un altro capitolo di questo manuale di autodistruzione. Cambiano generazioni, presidenti, allenatori e giocatori ma ci ritroviamo sempre a fare il gioco dell’oca: si ricomincia sempre da capo. Ci ritroviamo sempre a essere sommersi dalla stessa mestizia, da questo tutti contro tutti (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
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La cosa che mi preoccupa è lo sguardo di Spalletti: ho rivisto lo sguardo di anni fa, quello fisso per terra. Mi auguro che il tecnico possa ritrovare la lucidità, la grinta, la cattiveria… (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Spalletti non è un numero uno, Totti sì. La Roma è arrivata seconda anche senza Spalletti, mentre ha perso 7 a 1 anche col tecnico toscano (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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L’esperienza in Russia ha peggiorato Spalletti… (…) Pallotta oggi mi sembra un pupazzo, ha cambiato idea su Totti in 4 mesi… (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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Sono 4 mesi che Spalletti non perde occasione di parlare di Totti a freddo: lo ha paragonato a Pizzul, ha detto che il fisico non gli permette più di fare alcune cose quando poi i fatti lo hanno smentito. C’è sicuramente un pregresso che lo porta a dire cose fuori dal mondo (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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Se viene confermato Totti Spalletti se ne va (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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La Roma sta precipitando mentalmente: se non si riprende, sono cavoli. La storia insegna… (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
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Mercoledì si potrebbe decidere di mettere Totti in campo dal primo minuto, semplicemente perché se lo merita (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mi aspetto una piccola marcia indietro di Spalletti domani in quella che credo sia la conferenza stampa più attesa di tutti i tempi. Non sarei sorpreso se il tecnico organizzasse qualcosa di congiunto assieme a Totti (SANDRO 'FUFFO' BERNARDINI, Rete Sport, 104.2)
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- Pjanic perché non ha giocato? Per motivi tecnici? No, Pjanic non ha giocato per motivi punitivi. Totti? E' chiaro che Spalletti ha qualcosa di personale con il capitano, ieri lo ha quasi aggredito e Totti non ha risposto. Se la Roma dovesse rinnovare il contratto di Totti, Spalletti se ne andrebbe (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Ieri il gruppo società Roma a Bergamo chi era? Ci stanno i dirigenti che stanno in tribuna ad amoreggiare. Non è una società e si vede. Hanno messo un allenatore allo sbaraglio (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Dzeko è una roba che è difficile da vedere in giro per l'Europa, sono stato un 9 e ho un particolare rispetto per i giocatori di quel ruolo, ma il bosniaco è un problema per la Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Il problema non è Totti, il problema è Dzeko che è stato strapagato e non ha ripagato le aspettative. E' assodato che Spalletti non voglia Totti come giocatore della Roma (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Dzeko non è un brocco, si vede che in questo momento non c'è mentalmente (ZJELKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Quello che Spalletti sta dicendo nei confronti di Totti è sgradevole. Ieri invece di elogiarlo parla di prestazione di squadra. Ieri il tecnico ha calato la maschera… (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Essendo costretto a schierarlo in campo, Spalletti ci ha fatto scoprire il bluff: Totti è vivo (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La Roma a Bergamo non pareggia solo perchè Dzeko sbaglia i gol, ne hai segnati tre, ma quanti te ne servono per vincere con l'Atalanta? In un momento così delicato Spalletti si è caricato sulle spalle tutto e questa non-società ha permesso che l'iceberg Totti andasse alla deriva e sbattesse contro Totti (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Spalletti pensa che Totti sia un giocatore finito e che non serva alla Roma. L'ha detto in tutti i modi possibili, è il suo pensiero e va rispettato. E' preoccupante però quando ha detto di non avere sentimenti, i giocatori vanno trattati bene, anche quelli non coinvolti direttamente (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Nessun allenatore riuscirà mai a cambiare niente in questa città, in questo ambiente non si può portare niente di nuovo, l'allenatore non può permettersi di aspettare i giocatori e non può dirgli "non mi siete piaciuti". Si ricade sempre e sistematicamente nella stessa tarantella, al tifoseria non è spaccata, è stato creato un prototipo nuovo di tifoso, che si diverte a prendere in giro i propri giocatori sui social network (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non so cosa significa essere "spallettiano", ma probabilmente un allenatore che vive il calcio 24 ore al giorno e spende tante energie nervose non fa bene a questo ambiente. Vorrei sapere cosa è cambiato da quando diceva che l'ambiente Roma è fantastico per lavorare alle parole di ieri (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport. 104.2)
- C'è un allenatore che viaggia da solo e il giocatore più rappresentativo che non si espone ma che ha un popolo dietro, quindi l'allenatore perderà sempre. A rimetterci è la Roma, che sta in mezzo a questi due poli ed è la cosa più importanti (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Direi che è il momento di schierarsi dalla parte della Roma, che dovrebbe essere il bene primario. Se non si vince da anni e si fanno brutte figure è perchè si pensa sempre prima agli interessi del singolo, mai al bene della Roma (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo,
92.7)
- E' un caso che dopo il derby vinto c'è stato un contraccolpo negativo? Questa partita ha sempre un risvolto negativo: se perdi le polemiche, se vinci ti rilassi... I numeri sono chiari, Spalletti ha fatto già 4 punti in più di Garcia con lo stesso numero di partite. Sappiamo tutti chi sta usando la figura di Totti per distruggere la Roma (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ieri ho rivisto la Roma di Garcia e questo mi spaventa, a questo punto è a repentaglio anche il terzo posto, giocando così si arriva sesti. Questa società è gestita da un avvocatino del generone romano che sparisce e rilascia dichiarazioni imprecise, da un dimissionario che continua a fare il mercato con la calcolatrice e un presidente lontano che pare un padroncino che fa o disfa senza precisione (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)