ZAMPA: "Spero che la prestazione di ieri aiuti Totti a ottenere il rinnovo" - CASANO: "Nainggolan e Strootman devono essere i primi tasselli della prossima stagione"
13/04/2016 04:30
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Pareggio amaro condito da tanta sfortuna per la Roma che ieri sera è stata fermata sull'1-1 dal Bologna. Di sicuro non ha convinto la prestazione dei giallorossi. A Massimiliano Magni, per esempio "Nel primo tempo la Roma è stata un po' scolastica", mentre a Gianluca Piacentini: "E' sembrata meno brillate e meno intensa". Tanto che, a Ubaldo Righetti: "Ieri, in alcune fasi, mi è sembrato di rivedere la squadra di Garcia".
Tra i tanti temi toccati, il ritorno in campo da protagonista di Francesco Totti. "Serve ancora e andrebbe gestito con un po' meno invidia", commenta Francesco Balzani. "Con lui al posto del 'fantasma' il fatturato migliora...", ironizza Franco Melli. Capitolo sul mercato e sulle parole di Baldissoni di ieri. "Mettiamoci in testa che un big partirà", sostiene Fabio Petruzzi.
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Abbiamo dato troppo presto per assodato che il tridente leggero debba essere lo schieramento titolare sempre, non mi sembra più così sicura questa cosa: la partita di ieri ha detto che in alcuni momenti è necessario altro. Il prossimo ds? Nessuno lo sa, per ora l'unica cosa certa è che fino al 30 giugno lavorerà Sabatini, ma attualmente non vedo una strategia (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Onestamente credo che Sabatini abbia già preso una decisione sul proprio futuro, certo quello del ds non è un ruolo che consente di lavorare in condizioni normali ad un dimissionario. Ci vorrebbe comunque un po' più di chiarezza anche dalla società in questo senso (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)
- Ieri sera è mancata la convinzione dell'opera che si stava svolgendo: nel momento in cui stavamo coltivando le ambizioni di secondo posto, ci siamo persi (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- La partita di ieri è il manifesto per il lavoro da fare da qui alla fine della prossima sessione di mercato. Io spenderei due terzi del prossimo budget per la difesa: ci sono delle individualità che vanno riviste. E abbiamo avuto la dimostrazione che un calciatore come Nainggolan non si regala all'avversario. Se ce l'hai, te lo tieni e lo devi blindare. Lui e Strootman devono essere i primi tasselli della Roma della prossima stagione (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- E' vero, ieri sera è mancato qualcosa nei dettagli, ma c'è stata pure parecchia sfiga: tre pali, si è giocato ad una porta sola, Mirante ha fatto il portiere per la quarta volta in vita sua... Personalmente metto un buon 40% dovuto alla sfiga (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 1927 – La storia continua…)
- Nel primo tempo mi è sembrato di essere su scherzi a parte, De Rossi e Iago Falque a tratti mi hanno ricordato la gestione del centrocampo di Garcia, la sfortuna non c'entra nulla (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 1927 – La storia continua…)
- Ieri sera mi ha deluso Szczesny: con un cross da palla inattiva così non puoi mai prendere gol. Totti? C'è poco da dire, spero solo che la prestazione di ieri sera aiuti Francesco ad ottenere ciò che merita, un'altro anno di contratto sarebbe un giusto riconoscimento a ciò che questo fuoriclasse straordinario ha dato a questa squadra (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- Il pareggio di ieri è semplicemente fisiologico, ci sono squadre che fanno 21 vittorie su 22 gare e passano alla storia per questo e ce ne sono altre che su 12/13 partite fanno pareggi come quello della Roma ieri. Se Spalletti potesse tornare indietro non riproporrebbe lo stesso undici iniziale, Iago Falque è sembrato un pesce fuor d'acqua. Sadiq? E' un mistero che sia uscito dal giro dopo le buone prestazioni di gennaio... (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Il calcio è l'unico sport in cui il migliore, anche di tanto, non sempre vince. Sono disgustato soprattutto da un ambiente così, che non merita la passione di un allenatore come Spalletti (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non concordo con chi se la prende con Spalletti per la formazione: alternative a Iago Falque non ce ne erano a centrocampo. La componente sfortuna è stata eccelsa anche se a volte la Roma è stata un tantino sconclusionata (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Questo è un punto che deve avere esclusivamente il sapore della sconfitta. Pareggiare in casa contro un Bologna rimaneggiato e ridotto ai minimi termini non significa allungare la striscia positiva, ma bloccarla. Ha fatto bene Spalletti a non trovare giustificazioni. Non serviva fare un impresa, ma maggior cinismo. Spero di dovermi ricredere, ma per me si è chiusa la rincorsa al secondo posto. Della partita mi interessa il giusto, tra il secondo e il terzo posto per il tifoso cambia poco. Mi interessa di più il futuro: se dovesse essere ceduto un giocatore che è un caposaldo da cui ripartire, mi arrabbierei molto. Anzi, mi inc***erei (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Le parole di Baldissoni dicono tanto. Mettiamoci da subito in testa che un big partirà. E non penso sarà Pjanic (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Sto con Spalletti, Totti va trattato da giocatore: ieri c’era un motivo tecnico per il suo ingresso in campo. Non lo si tratta da giocatore, ma da pupazzo, se qualcuno fa il titolo “Se lo merita il contratto?” (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)
- Nainggolan non si può cedere, non c'è plusvalenza che tenga. Il belga ha qualità imprescindibili per questa Roma (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dopo ieri credo si debba ragionare su Szczesny, Dzeko e Totti. Il portiere fa un altro errore tecnico importante che costa due punti. Del bosniaco non ne ho capito l'utilizzo, visto che con lui la Roma ha smesso di giocare. Se Totti andava bene ieri forse poteva andare bene anche nel finale contro l'Inter... (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Baldissoni ha voluto mettere in chiaro una cosa: la Roma non sta vendendo i suoi calciatori. Deve raggiungere un certo numero entro giugno e può farlo seguendo tante strade, che molto probabilmente saranno legate al mercato ma non solo. Nainggolan va tenuto per questioni tecniche, lo devi vendere solo se c'è una chiara convenienza economica e se si trova un giocatore del suo livello. Se Conte si è fissato con lui ci sarà un motivo (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Si è parlato dell’eta e della condizione fisica, lo ha fatto anche Spalletti, ma chi è che ieri sera ha giocato meglio tra Totti e Pjanic? (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Non vorrei mai Pjanic nella mia squadra. E’ tecnico e bravo, ma è di una lentezza sconvolgente. E ha assenze irritanti. Senza tutto questo sarebbe un fenomeno (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Ieri si è capita una cosa: che se metti Totti al posto del 'fantasma', può darsi che il fatturato sia migliore... Dzeko? Non gli hanno nemmeno tirato una pallonata per far dire "Guarda, l'ha toccata"! Niente! E si è capito anche che, se vuoi fare meglio, devi rinforzare la difesa. (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Totti serve ancora e lo abbiamo visto. La sua è una situazione che poteva essere gestita meglio da parte di tutti, probabilmente anche da parte di Spalletti. In 270 minuti ha fatto un gol e 3 assist, evidentemente può ancora dare qualcosa. Mi aspetto che sia gestito bene come ieri fino a fine stagione. E che poi la sua questione sia gestita con un pochino meno d'invidia (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)
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- Non mi aspettavo che la Roma pareggiasse ma con loro tutti dietro con il 4-5-1, se la fortuna non ti assiste è difficile abbattere quel muro. Comunque sarebbe da cretini criticare una squadra che ha fatto 9 vittorie in 11 partite (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma non ha vinto la partita non solo perché è stata sfortunata ma anche imprecisa: se non fai il movimento giusto o non metti la palla al momento giusto succede questo. Rispetto alle ultime occasioni la Roma mi è sembrata meno brillate e meno intensa. Francamente con il senno di poi diventa tutto più facile, però dopo Castan con il Verona ieri Spalletti poteva fare qualcosa di diverso come l'utilizzo di Iago Falque: si potevano fare altre scelte... (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Nel primo tempo la Roma è stata un po' scolastica, che mi ha ricordato un po' quella del derby. Un po' di calo fisico ci starebbe, però ci vuole una convinzione continua da qui alla fine. La prima Roma di Spalletti era leziosa contrariamente a questa, però la squadra si è specchiata un po' (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Non vorrei che questa squadra si portasse dietro il difetto della prima Roma di Spalletti: bella, ma che poi necessita di un numero di occasioni molto al di sopra della media per fare gol. Mercato? La Roma ha bisogno di comprare. La partita di ieri fa vedere come Pallotta non ha ragione: non basterà tenere i giocatori aggiungendo qualche correttivo. Se la Roma vuole vincere gli scudetti gli Iago Falque devono rimanere a Genova (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Nel primo tempo la squadra era lunghissima. Il modulo adottato ieri in partenza forse lo puoi fare solo con Nainggolan che recupera moltissimi palloni. Credo che quella di ieri sia stata una partita un filo sottovalutata (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
- Ieri il gol era nell'aria, sembrava potesse arrivare sempre. Con Garcia invece non c'era questa sensazione, il gioco era un lunghissimo stillicidio che non portava a nulla. Secondo posto? La Roma è in un limbo però ha ancora lo scontro diretto con il Napoli che sarà impegnato proprio contro l'Inter nella prossima giornata, in una partita in cui non sai che augurarti... (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Quando in una squadra ci sono 7-8 giocatori con difficoltà ad esprimere la partita diventa difficoltosa per l'allenatore che non può cambiarne 9. Dico la verità: ieri, in alcune fasi, mi è sembrato di rivedere la squadra di Garcia (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il risultato poteva essere molto diverso ma la Roma mi è piaciuta meno del solito. Il secondo posto? Se i giallorossi sono fuori dalla lotta, allora l'Inter deve salutare il terzo... (PAOLO ASSOGNA, Roma Radio, 100.7)
- La Roma ieri sera meritava di vincere ma non basta meritare per vincere. Quante volte ci sono squadre che meritano e poi perdono… Su Totti Spalletti o non ci sta capendo niente o ha ricevuto precise indicazioni (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Smettetela di fare tabelle, nel campionato italiano non si possono fare. Non si possono vincere tutte le partite. La Roma ieri meritava di vincere, ma ha pareggiato con un gol in fuorigioco (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Con una squadra che si difende in 10, sei andato davanti alla porta 3-4 volte. Per avere più determinazione devi avere i calciatori adatti: vicino al Perotti, devi avere il Batistuta. Manca il killer alla Roma (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
- Per me i pali sono tiri sbagliati per cui si può dire che è Salah il colpevole della mancata vittoria di ieri (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)