DI GIOVAMBATTISTA: "Voto 3 alla stagione della Roma" - PIERINI: "La Roma è un punto di partenza per i giocatori, non di arrivo"

22/05/2016 23:29

MASSIMO ASCOLTO

Con la finale tra Juventus e Milan si è ufficialmente conclusa la stagione calcistica in Italia e, proprio l'ultima partita della Coppa Italia, permette a Ilario Di Giovambattista un ulteriore resoconto sull'annata della Roma: "Al posto del Milan ci doveva essere la Roma ieri sera. La Roma che si è fatta buttare fuori dallo Spezia… A ripensarci darei un 3 alla stagione". "Con la Juve di ieri te la saresti giocata alla pari, ma non avresti vinto con la pipa in bocca", la precisazione di Filippo Biafora.

Capitolo mercato. "Ho l’impressione che Nainggolan sia più vicino alla Roma di una settimana fa e che Pjanic sia più lontano, anche se continuo ad aggrapparmi alle dichiarazioni dei dirigenti", il commento di Piero Torri. Per Franco Melli: "Nainggolan è il più forte della squadra e da lui si deve ripartire, ma per 50 milioni ci sarebbe da barcollare. Il fascino dei soldi è irresistibile. Specie per questi americani…".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Al posto del Milan ci doveva essere la Roma ieri sera. La Roma che si è fatta buttare fuori dallo Spezia… A ripensarci darei un 3 alla stagione (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

Con la Juve di ieri te la saresti giocata alla pari, ma non avresti vinto con la pipa in bocca (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

Milik è un centravanti che ha caratteristiche completamente diverse da Dzeko. Proprio quello che serve a Spalletti. Nainggolan? Per la strategia della Roma non esistono giocatori incedibili. Il rilancio del Chelsea è importante, ma penso che per 45 milioni la Roma nemmeno tratta. E lui ha detto alla società che vuole restare, quindi la Roma dovrebbe ragionare anche con il giocatore (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

Non sono convinto che Dzeko sia una schiappa. E’ un giocatore fragile psicologicamente, ma se rimarrà in Italia il prossimo anno farà meglio. Non può essere diventato una schiappa, dai. Si parla di cessioni? Ma è l’Udinese o la Roma? Non si fanno così le squadre di calcio, si fanno tenendo i migliori (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

Nainggolan? Secondo me per 45-50 milioni lo devi dare via. E’ vero che così si ricomincerebbe il solito discorso degli ultimi 5 anni. Non si fanno così le squadre vincenti, ma i soldi sarebbero tanti… Nainggolan è il più forte della squadra e da lui si deve ripartire, ma per 50 milioni ci sarebbe da barcollare. Il fascino dei soldi è irresistibile. Specie per questi americani… (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

Ho l’impressione che Nainggolan sia più vicino alla Roma di una settimana fa e che Pjanic sia più lontano, anche se continuo ad aggrapparmi alle dichiarazioni dei dirigenti. C’è la possibilità che parta Pjanic, ma se la Roma lo perde per 37,5 milioni ai miei occhi fa una bruttissima figura. Io ne vorrei 38. E tutti insieme, 'one shot', in un’unica soluzione. Credo che Pjanic, con l'allenatore giusto, sia nelle condizioni di dare i contorni giusti al suo destino, che è quello di essere un campione. Per questo mi roderebbe se andasse via (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non mi piace Berardi, sono sincero. Non mi piacciono i suoi atteggiamenti in campo, è troppo sopravvalutato. Tra lui e Zaza non c'è paragone (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2, Sempre di domenica)

Berardi? Non saprei ancora definirlo, l'ho visto troppo poco da vicino. Ho qualche perplessità sull'atteggiamento del ragazzo, non sulla tecnica (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2, Sempre di domenica)

Voglio giocatori brutti, sporchi e cattivi. Berardi non mi fa impazzire. Szczesny e Alisson sono tutti e due bravi e forti, ma penso che l'alternanza non faccia bene (MASSIMO RUGGERI, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

Pjanic alla Juventus? Sarebbe l’ultima dimostrazione che la Roma è un punto di partenza per i giocatori, non di arrivo (NOEMI PIERINI, Tele Radio Stereo, 92.7)