LEGGERI: "Il summit tra Sabatini e Spalletti denota la voglia del tecnico di avere voce in capitolo sul mercato" - DOTTO: "Ma è preoccupante che si parla ancora di voci e non di trattative" -

22/06/2016 03:30

MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Dopo le elezioni amministrative, si sparge un po' di preoccupazione per il futuro Stadio della Roma. "Non credo però che il primo pensiero della Raggi sia ritirare la pubblica utilità del progetto" dice Gabriele Ziantoni. "Ma l'intervista al nuovo assessore dell'Urbanistica non fa ben sperare" aggiunge Luca Valdiserri.

Sul mercato, Roberto Pruzzo boccia l'ipotesi Zabaleta: "Lasciamolo stare dove sta". Ubaldo Righetti, invece, crede che la distanza dalla Juventus vada colmata non attraverso il calciomercato: "E' più un discorso di mentalità da raggiungere che di acquisti da fare". Marco Madeddu non è entusiasta dell'operato societario: "Questa società va a corrente alternata, e sempre nell’ottica delle plusvalenze"; più pessimista Fabrizio Aspri: "Ad oggi ho la sensazione di un ridimensionamento della Roma. Occorreva, dopo la cessione di Pjanic, una pillola di qualità che non è ancora arrivata, e questo mi fa pensare che ci sono difficoltà".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Pagare El Shaarawy con Paredes? Mi sembra una follia dal punto di vista economico e tecnico. Magari l'argentino finirà comunque al Milan, ma con dinamiche differenti, di certo non verrà utilizzato come pedina di scambio (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• E' normale che ci siano incontri costanti tra il ds e l'allenatore, in una fase di mercato così calda e al contrario, la distanza che si registrava mesi fa tra Garcia e Sabatini era certamente un'anomalia (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Il riscatto di El Shaarawy è una buona notizia ma ce l'aspettavamo visto il desiderio del ragazzo e quello di Spalletti di tenerlo (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Il summit di mercato tra Spalletti e Sabatini è molto importante e denota la voglia del tecnico toscano di avere voce in capitolo sul mercato giallorosso. Vorrei sapere dalla proprietà giallorossa se il progetto Roma si ferma all'eventuale costruzione dello Stadio o andrà oltre anche se non si riuscirà a costruire il nuovo impianto (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Il riscatto di El Shaarawy era una buona notizia e già si sapeva, ma credo che con il Milan si apriranno anche altri discorsi, si lavorerà su altri tavoli come quelli per Paredes e De Sciglio (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)

• El Shaarawy è un giocatore che se ci sta con la testa non ha problemi di sorta. Qualche dubbio potrebbe essere legato alla condizione fisica ma negli ultimi due anni sembra aver superato anche questo tipo di problemi (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Uno tra Nura e Seck si rivelerà una grande sorpresa per la Roma. La cosa preoccupante è che al momento per quel che riguarda il mercato si parla ancora di voci, non di trattative (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Alisson è un acquisto avallato da Garcia che Spalletti si ritrova tra i piedi (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)

• Magari li avessero portati gli americani i giocatori portati da De Laurentiis al Napoli, nonostante la maggiore importanza e bacino d'utenza più grande gli azzurri hanno vinto più della Roma in questi anni (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Ravviso qualche punto in comune con l’estate del 2013: all’epoca ci fu l’elettroshock, la sconfitta contro gli ologrammi arrivata al termine di due anni di proclami disattesi. Oggi non c’è la stessa rabbia, ma vedo i romanisti fiacchi, svogliati… (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In questa situazione, per me l’acquisto di Gerson non ha una spiegazione: è una gran ciliegia sulla torta, ma la torta non c’è. Questa società va a corrente alternata, e sempre nell’ottica delle plusvalenze (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Zabaleta sta valutando l’opzione della Roma? Ma magari, tra lui e van der Wiel non avrei dubbi (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Ad oggi ho la sensazione di un ridimensionamento della Roma. Occorreva, dopo la cessione di Pjanic, una pillola di qualità che non è ancora arrivata, e questo mi fa pensare che ci sono difficoltà (FABRIZIO ASPRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non credo sia in dubbio l’arrivo di Mario Rui a Roma: sarebbe una sorpresa non vederlo nella capitale. Digne? Al momento la porta è sbarrata e non ci sono modi per aprirla (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  

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• Non credo che il primo pensiero della Raggi in Campidoglio sarà ritirare la pubblica utilità sullo stadio della Roma, certo è che da oggi sentendo le dichiarazioni dell'assessore all'urbanistica è lecito essere un po' meno ottimisti sul progetto... (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Quest'anno la Roma non può sbagliare ulteriormente, deve fare il salto e non può accontentarsi di arrivare seconda. I giocatori che prenderà dovranno essere adeguati a questa prerogativa (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Su De Rossi non c'è più un giudizio sereno, c'è una specie di tiro al bersaglio: non gioca, non corre, ruba i soldi... Non è più critica. Lo stadio della Roma? L'intervista al nuovo assessore dell'Urbanistica non fa ben sperare (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Per me De Rossi dovrebbe essere un po' più sereno, più sorridente: mi godrei il momento piuttosto che star sempre a pensare a questa sindrome d'accerchiamento. Il mio è solo un consiglio (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma non deve fare mercato guardando le mosse della Juve, i bianconeri sono attualmente di un altro livello, ci vorrà tempo per raggiungerli: è più un discorso di mentalità da raggiungere che di acquisti da fare (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Zabaleta? Ma lasciamolo stare dove sta. Tutti questi nomi che sento in questo momento lasciano il tempo che trovano (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Con l'arrivo di Spalletti non si è risolto il problema difesa, la Roma è migliorata in termini di punti ma la media gol subiti è rimasta invariata: questo vuol dire che qualcosa a livello di uomini andrà cambiato obbligatoriamente se si vuole migliorare (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La situazione della Roma in Serie A è parecchio peggiorata rispetto all'anno scorso: siamo passati dal secondo al terzo posto, da una stagione in cui abbiamo mantenuto intatta la rosa con la Juve che perdeva pedine importanti, ad una in cui abbiamo perso 3 titolari con i bianconeri che hanno già fatto 2 acquisti importantissimi. Ad oggi, 21 giugno, le prospettive non sono incoraggianti (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104,2)

• Il Barcellona ha rifiutato uno sponsor da 100 milioni sulla maglia, quando la Roma sono anni che ne cerca uno da 15. Quando gli altri sono a questi livelli e tu non hai nemmeno i ricavi del bar dello stadio, poi è normale che devi rinnovare ogni anno il contratto a Nainggolan per trattenerlo (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il gap tra la Roma e la Juventus si può accorciare anche senza stadio. Ci vuole un po' di fortuna anche, se Spalletti fosse arrivato un mese prima, la Roma sarebbe sicuramente arrivata seconda e con i soldi della Champions avrebbe potuto fare un mercato più aggressivo (JACOPO VOLPI, Tele Radio Stereo, 92.7)