DOTTO: "La cessione di Pjanic non è una tragedia" - ZAMPA: "Di questo passo sarà difficile vincere qualcosa"

10/06/2016 04:01

MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

La notizia dell'imminente cessione di Miralem Pjanic alla Juve e le ultime dichiarazioni di Radja Nainggolan hanno scatenato le discussioni dell'etere romano. "La partenza di Pjanic non sarebbe poi così dolorosa per la Roma, quella di Nainggolan sarebbe invece un disastro... Certo è che la cessione di entrambi, anche alla luce delle parole di Pallotta, non sarebbe accettabile: io non credo a quest'ipotesi", è il pensiero di Roberto Pruzzo. "Se Pjanic va alla Juventus senza pagamento della clausola rescissoria è chiaro che un po' di presa in giro c'è stata, non possiamo girarci intorno", dice Alessandro Austini.

Luca Valdiserri è amaro: "Ad oggi sei più debole dell’anno scorso. E’ il momento più difficile della gestione Pallotta". "Questo momento lo considero un punto di non ritorno, un momento in cui la società deve avere coraggio. Mi piacerebbe che il presidente parlasse chiaro ai tifosi, con estrema serenità", è l'auspicio di Massimiliano Magni. "Ma se tutto quello che dice Pallotta viene puntualmente smentito il ruolo di presidente della Roma non ha più alcun valore", chiosa Federico Nisii.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Se Pjanic va via non la considero una tragedia. Non mi piace la sua cessione, ma se Spalletti è d’accordo… Sono sicuro che la Roma saprà recuperare un cavallo di altrettanta qualità. C’è poco da fare, ma penso che alla Juve giocherà poche partite da titolare. Nainggolan ha detto che non andrebbe mai alla Juve, se Pjanic è disposto a mettersi quella maglia… Tanto meglio liberarsi di lui. Per me contano solo quelli che vestono la maglia giallorossa, quelli che vanno per me non esistono più (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Un altro come Pjanic è difficile da trovare in giro per l’Europa, non fosse altro per i numeri che lo hanno accompagnato in questa stagione. Finisci poi con rinforzare una tua concorrente diretta. La Roma doveva sedersi a tavolino con tutti, tranne che con la Juventus. Spero che la Juve non venda Pogba, altrimenti questo gap è destinato a diventare un cratere (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non piace l’atteggiamento di questa società che continua a fare dichiarazioni che vengono poi contraddette dai fatti subito dopo. E non sembra essere così affidabile (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Ormai siamo abituati ogni anno a veder partire almeno uno dei pezzi più importanti della Roma: così facendo sarà difficile vincere qualcosa. La Roma non è un punto di arrivo ma di partenza (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Voglio continuare a essere fiducioso: per fortuna ci sono ancora più di due mesi per riuscire a far diventare questa squadra più competitiva (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)

• La cessione di Pjanic alla Juventus dimostra in maniera assoluta e definitiva che questa gestione è avviata verso un percorso di totale mediocrità (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La Storia Continua)

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• Nainggolan, per quanto mi riguarda, non si tocca. La sua cessione sarebbe veramente la linea di demarcazione tra una grande società e una società che grande non è, qualora venisse smantellato uno dei centrocampi più forti d'Italia e d'Europa con il ritorno di Strootman. Il belga inoltre non doveva permettersi di fare quelle dichiarazioni, ha un contratto e non può parlare liberamente in quel modo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma, come tante società italiane, non può resistere a corazzate straniere che possono investire così tanto sui giocatori. Quella di Nainggolan al Chelsea per 40 milioni sarebbe un'operazione commerciale da fare (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Juventus non ha versato la clausola rescissoria per Pjanic, la sconfitta della Roma in questo senso è tripla, dal momento in cui si è seduta con i bianconeri a trattare. Mi hanno riferito che la percentuale per il giocatore sui 38 milioni di euro, non c'è. Ci sarà dall'anno prossimo sul lordo, quindi per una cifra di circa un milione di euro. La Roma ha accettato di effettuare una trattativa. Finanziariamente è comprensibile la sua cessione, ma il problema è la comunicazione, raccontare cose che poi si scontrano con la realtà. Bisognava essere chiari dall'inizio come lo fu Viola durante una conferenza stampa, quando la Roma giocò al Flaminio per i lavori all'Olimpico, disse che avrebbero fatto una 'squadra da battaglia' (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Ora che Pjanic è andato, la situazione Nainggolan assume dei contorni importanti, visto che le parole del belga sono state pesanti. Le dichiarazioni di Pallotta appena arrivato a Roma? Il suo è stato un populismo da quattro soldi, non rispetta niente di quello che dice. Tra 15 giorni la Roma avrebbe dovuto debuttare nel nuovo stadio secondo sue vecchie dichiarazioni... (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• L’infortunio di Ruediger non ha portato alla cessione di Pjanic, ne ha solo accelerato i tempi: credo che il bosniaco sarebbe partito comunque. Manca un’altra cessione a questo punto ma non credo sarà Nainggolan, non si può distruggere il centrocampo. Le parole del belga spingono in direzione di un aumento (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• A poco tempo dagli Europei è stata un'irregolarità di Conte, quella di incontrare Nainggolan per il Chelsea (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Non ci prendiamo in giro che la Roma non era d’accordo a vendere Pjanic alla Juventus: Sabatini e Marotta si sono incontrati. Siamo diventati tutti commercialisti, è vero: al tifoso ora gli cambia la vita se la Roma ha incassato 30,4 o 31,5... (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

• Non è la Roma che vende Pjanic ma il giocatore che ha deciso di andare via. Sul bosniaco era tornato il Bayern e per questo la Juventus ha dovuto accelerare. Vi chiedo una cosa: se i bianconeri perdono Pogba e prendono Pjanic sono più forti? Secondo me la Roma è più forte con Strootman al posto del numero 15 (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Pjanic? Sono disorientato e amareggiato. Ne faccio una questione di immagine e chiarezza nei confronti dei tifosi. Nessuno ha chiesto a Pallotta di dichiarare alla radio ufficiale del club o appena tornato a Roma che le voci su Pjanic davano fastidio e che non lo avrebbe ceduto. Parlo di immagine perché se fossi un investitore che vuole investire nella Roma considererei il club giallorosso come un club con l'ambizione di vincere ma che non lo dimostra facendo questo tipo di operazioni (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Come facciamo a credere alle frasi che ci dicono? 48 ore fa il Presidente della Roma ci aveva detto che non vendeva Pjanic, non vendeva nessuno e che avrebbe fatto una squadra da Scudetto… In questo momento la distanza con i competitor è aumentata, ad oggi c’è una sensazione di profondo sconforto (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se la Roma avesse lavorato diversamente, ad esempio trovando uno sponsor, adesso magari doveva ripianare un debito da 5 milioni piuttosto che da 30 (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• La partenza di Pjanic non sarebbe poi così dolorosa per la Roma, quella di Nainggolan sarebbe invece un disastro... Certo è che la cessione di entrambi, anche alla luce delle parole di Pallotta, non sarebbe accettabile: io non credo a quest'ipotesi (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Ad oggi sei più debole dell’anno scorso. E’ il momento più difficile della gestione Pallotta: ci sono degli intrecci di mercato che ti mettono in crisi (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Le parole di Nainggolan mi lasciano l’amaro in bocca perché vuol dire che nessuno rispetta la Roma. Non è tanto il fatto che abbia parlato con Conte quanto l’ammissione pubblica, come se niente fosse. Se tutto quello che dice Pallotta viene puntualmente smentito il ruolo di presidente della Roma non ha più alcun valore, almeno dal punto di vista comunicativo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Andrei cauto con le certezze, per ora siamo solo sul campo delle ipotesi, ma è chiaro se partissero Pjanic e Nainggolan la Roma dovrebbe fare un mercato bello bello, almeno di pari valore, e non so quanto questo sia possibile... (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Questo momento lo considero un punto di non ritorno, un momento in cui la società deve avere coraggio. Mi piacerebbe che il presidente parlasse chiaro ai tifosi, con estrema serenità e che magari dicesse senza tanti giri di parole che la via intrapresa fino ad oggi non ha portato i risultati sperati, che servono delle cessioni importanti come quelle di Pjanic e Nainggolan per non trovarsi in futuro in una situazione simile. Il tifoso vuole chiarezza, ed è giusto che il presidente gliela dia (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Meno si parla e meglio è, nella Roma troppe volte si sono fatti male da soli parlando, a volte il silenzio è la cosa migliore: se Pjanic va alla Juventus senza pagamento della clausola rescissoria è chiaro che un po' di presa in giro c'è stata, non possiamo girarci intorno (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Indipendentemente dal futuro, se alla partenza ormai certa di Pjanic si aggiungerà quella di Nainggolan, il giudizio sul mercato della Roma sarà negativo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Credo Nainggolan resti: ho l’impressione però che lui desideri guadagnare di più. Le sue parole sono un avviso ai naviganti. Pjanic? La società aveva fin da subito individuato in lui la chiave di volta (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Nella vicenda di Nainggolan vedo tante e pericolose analogie con quello che fu il caso Benatia due anni fa. Pogba al Real come Pjanic alla Juve? Non scherziamo, i bianconeri con 100 milioni comprano tutto il centrocampo della Roma... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Perchè a Roma assistiamo sempre alle stesse dinamiche? Perchè se accostano Bonucci al Chelsea questo nega il giorno dopo mentre Nainggolan in pratica conferma? Dov'è il potere contrattuale della società in questi casi? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• In genere quando sento dire "giù le mani da questo o quello" poi la vicenda va sempre a finire male, queste cose sono molto 'da Roma'... Sento ancora dire in giro che i giallorossi sono accreditati per lo scudetto, li sento paragonati alla Juventus, ma scherziamo? (FRANCO MELLI, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)