DI CARLO: "Spalletti dovrà essere il valore aggiunto" - ZUCCHELLI: "Sarà un mercato low-profile ma intelligente"
19/06/2016 00:59
MASSIMO ASCOLTO
Tra Europei e Coppa America, il calciomercato stenta a decollare ma tiene comunque banco tra l'etere romano. Le ultime dichiarazioni dei protagonisti del club giallorosso sono tra gli argomenti di discussione. In primo luogo quelle di Spalletti. "Fa bene a rompere le scatole e a mettere fretta", sostiene Roberto Renga. "Dovrà essere lui il plusvalore, dovrà pensarci lui a colmare il gap con la Juve", il parere di Andrea Di Carlo.
In secondo luogo, ci sono le rassicurazioni del dg Baldissoni sul mercato, che vede la difesa come priorità visto l'infortunio di Ruediger. "30 difensori seguiti? Poche idee e molto confuse", commenta Paola Di Caro. "Per la difesa si cerca un'occasione", il parere di Alessandro Austini.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Se la Roma è convinta di dare a Spalletti una squadra che può competere contro la Juventus deve fare di più, anche se questo non è possibile senza altre cessioni. A colmare il gap con i bianconeri dovrà pensarci l'allenatore, dovrà essere lui il plusvalore (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)
- Tutti nella Roma, dal presidente all'allenatore, parlano e dicono una cosa diversa dall'altra senza essere d'accordo. Questa è una cosa veramente grave (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se non ci saranno sconvolgimenti dell’ultim’ora, il centrocampo della Roma resterà questo. Perotti può prendere benissimo il posto di Pjanic e il reparto è fortissimo comunque. Capiteranno le occasioni, ma non c’è la caccia al sostituto di Pjanic. Mi hanno colpito le parole di Spalletti su Dzeko, quello che ha detto a Firenze contraddice quello che io sapevo: che si era deciso di venderlo (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Bisogna capire la disponibilità della Roma di poter fare un investimento in difesa. Se i giallorossi avessero forza economica, andrebbero su un profilo come Mustafi o Stones. Invece sono alla ricerca di un giocatore che possa rivelarsi un'occasione (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Continuo a pensare che si sia qualche minima possibilità per trattenere Digne, perchè il lavoro del francese con Spalletti stava dando frutti. Il mercato della Roma sarà low-profile come nomi, ma intelligente e condiviso con l'allenatore, non è detto che il nome poco noto possa darti meno del grande nome (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
- Zaza sarebbe perfetto, è uno dei centravanti ideali per Spalletti. Tra l’altro ci dicono che la Juve sia amica della Roma, non vedo quale possa essere la difficoltà nel prenderlo in prestito (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Zaza? La Roma dovrà giocarsi il tutto per tutto la prossima stagione. Per fare questo bisogna colmare il gap con la Juventus. E non lo colmi con la quarta scelta della Juventus. Ci siamo appena liberati di un giocatore discontinuo come Pjanic, ne andiamo a prendere un altro? (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- La Roma segue 30 difensori? Di questo passo faremo il mercato tra 3-4 mesi. Ho contato Benatia, Nacho, Bruno Peres, Caceres, van der Wiel, Mario Rui…(FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
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- La priorità è rinforzare il reparto difensivo. La Roma senza Ruediger nei primi mesi di campionato riparte da una difesa che prendeva in media almeno un gol a partita (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se cercano un terzino a destra, anche la Roma ha capito che Florenzi non è un terzino da difesa a 4. Dall’altra parte Mario Rui è stato bloccato ma non preso, mentre si sa poco su Digne. In mezzo c’è solo Manolas. Spalletti quando cerca di mettere fretta lo fa anche ricordandosi del preliminare di Champions. Fa bene a rompere le scatole, anche se con tranquillità (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- La Roma ha perso due giocatori, Ruediger per infortunio e Pjanic. Dopo il 30 giugno vedremo il mercato in entrata, ma fino a quel momento vedremo solo cessioni, non so se Digne rimarrà (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- La Roma deve intervenire in difesa e, forse, prendere un centravanti in caso di cessione di Dzeko. Sono piccoli ritocchi ma che vanno fatti per non abbassare il livello di qualità della squadra (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- La situazione non è positiva, penso che per giugno la Roma non farà nulla. I nomi che sono accostati alla Roma in questo momento non sono nomi all'altezza di questa squadra, non ti farebbero fare il salto di qualità. Penso che i nomi i entrata non siano davvero quelli che stiamo leggendo, ma in questo momento prima di pensare agli acquisti la Roma deve vendere. Bisogna avere pazienza (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- La Roma quando partirà per il ritiro di Pinzolo dovrà avere almeno l'85% della squadra già fatta. Spalletti deve avere un organico pronto per affrontare la partita più importante dell'anno: il preliminare di Champions (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Ci avevano detto che la Roma avrebbe vinto entro cinque anni. Non è successo ma non è questo il vero problema. Il problema è che, alla soglia del sesto anno, siamo ancora qui a fare i conti su chi vendere e chi comprare (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Zappacosta alla Roma? Magari, è giovane, italiano, ha fatto già tanta esperienza in Serie A. Lo preferirei a Bruno Peres (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non si può pensare che la Roma, dopo aver venduto Pjanic, possa crescere con i giocatori che ha in rosa. Baldissoni dice che sta seguendo 30 difensori? Poche idee e molto confuse (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 104.2)