MELLI: "Roma, che dai gli aumenti pure quando perdi?" - LEGGERI: "Giusto riprovarci con Dzeko"

22/07/2016 03:53

MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Spalletti continua a preparare la prossima stagione a Trigoria, in attesa della partenza per la tournée negli USA prevista per sabato. Mentre la squadra lavora in campo, in radio si continua a parlare della Roma che sarà: "Si dice spesso che non si può valutare il mercato di una squadra il 21 luglio, ed è vero: nel caso della Roma non si può aspettare però neanche il 2 settembre dati gli impegni che hanno i giallorossi, su tutti il preliminare di Champions…", spiega Massimiliano Magni. Ilario Di Giovambattista dice la sua: "Sul mercato io mi aspetto la 'bombissima'".

Passando ai singoli, Alessandro Austini parla di Manolas: "Non è giusto che la Roma ceda a nessun tipo di ricatto". Massimo Cecchini, invece, si concentra su Szczesny: "Credo che alla fine Szczesny tornerà: mi rifiuto di pensare che tutta la strategia fatta sui portieri, alla fine non vede arrivare l’estremo difensore scelto dall'allenatore".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Io un aumento lo darei solo in base a quello che hai vinto e alle soddisfazioni che hai dato alle persone, per questo motivo non capisco perché doverlo dare a Nainggolan e Manolas. Che dai l'aumento pure quando perdi? Doveva arrivare seconda ed è arrivata terza (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Mi aspetto almeno un colpo e in questo senso a centrocampo mi auguro che la Roma spinga sull'ipotesi Borja Valero, che rappresenterebbe il Pizarro della Roma Spallettiana 2.0, da affiancare a Strootman e Nainggolan (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Dzeko? A Pinzolo abbiamo visto un calciatore diverso rispetto a quello della stagione scorsa. È stato rinvigorito dagli applausi presi dai tifosi, questo non può che essere un vantaggio per lui. Detto questo, resto convinto che Spalletti abbia altre preferenze per la sua idea di attacco (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Nella Roma ci sono degli aspetti positivi come l'affidabilità di 7-8 giocatori, e le incognite rappresentate dai quei 3-4 giocatori nuovi che non sappiamo come si adatteranno e ambienteranno. Di sicuro non si ripartirà da zero ma anzi, da una squadra che ha iniziato con lo spirito giusto (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• A me non è parso di vedere segnali di grande risveglio da parte di Dzeko, però se Spalletti crede fortemente in questo calciatore, è giusto trattenerlo e riprovarci, ricordando che a livello ambientale Dzeko è sempre stato supportato dal pubblico giallorosso (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• È vero che Nacho ha davanti a sé al Real giocatori come Sergio Ramos e Varane ma non mi convince come marcatore. Preferirei che la Roma andasse sul sicuro per il reparto arretrato (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma è una squadra che da una parte di fa sognare e dall'altra ti fa vedere che c'è qualcosa di incompiuto (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Manolas via dalla Roma? Salterebbe il banco, con Spalletti che in tal caso potrebbe non rinnovare il contratto (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Manolas ha un contratto fino al 2019 che non ha firmato con la pistola alla tempia. C'è una clausola sulla rivendita del giocatore che farebbe percepire all'Olympiakos una percentuale sulla cessione. Con questo quadro, è evidente che ci sia una manovra per il rinnovo dietro l'impuntatura del greco (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• I rinnovi di Manolas e Nainggolan? Nei contratti tra calciatori e società, oltre ai bonus, andrebbero inseriti anche i malus, come per i contratti assicurativi. La Roma deve resistere e tenerli anche con il mal di pancia. I calciatori non sono tutti mercenari, vogliono principalmente giocare, non soltanto guadagnare. La Roma è arrivata terza in campionato dopo aver cambiato l'allenatore, quindi dopo un trauma tecnico la squadra ha trovato una sua quadra. Ha perso un giocatore importante ma può puntare comunque su una solidità e come negli ultimi anni credo che riuscirà a essere competitiva (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• Mi pare strano che Paredes già voglia andare a giocare in Russia, credo che abbia le qualità per giocare in un campionato migliore di quello russo, ha sicuramente le qualità per stare in questa rosa. Poi è ovvio che la Roma ha bisogno di soldi per cui lo vende al miglior offerente (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Paredes non lo riesco a valutare ancora. Mi fido di Spalletti: credo che il tecnico non lo ritenga adatto al suo gioco. Diawara? Sicuramente non può fare il titolare nella Roma, è una buona alternativa (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Spalletti se può De Rossi non lo fa giocare e Nainggolan giocherà bene solo se lo accontenteranno contrattualmente. Comunque sul mercato io mi aspetto la 'bombissima' (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Si dice spesso che non si può valutare il mercato di una squadra il 21 luglio, ed è vero: nel caso della Roma non si può aspettare però neanche il 2 settembre dati gli impegni che hanno i giallorossi, su tutti il preliminare di Champions… (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• 20 milioni per Paredes mi sembra un’ottima cifra per uno che ha fatto una buona stagione a Empoli: la Roma tra l’altro non punta sull’argentino. Se la cifra è davvero quella, solo la resistenza del giocatore potrebbe far saltare la trattativa (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Credo che alla fine Szczesny tornerà: mi rifiuto di pensare che tutta la strategia fatta sui portieri, alla fine non vede arrivare l’estremo difensore scelto dall’allenatore (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Non è giusto che la Roma ceda a nessun tipo di ricatto per Manolas. Può tenere il punto la società sul greco? Manolas è un brontolone, molto attento alla parte economica… (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il problema non è che Manolas chieda più soldi, è anche giusto che la società gli adegui il contratto. Il problema è che è uno ‘scassacavoli’, i compagni non lo sopportano… (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)