MAIDA: "Non eliminare questo Porto sarebbe un'occasione persa" - AUSTINI: "Un pari stasera? Solo dal 2-2 in su"

17/08/2016 23:10

MASSIMO ASCOLTO

Tra poche ore la Roma disputerà la prima partita ufficiale della stagione, affrontando il Porto nell'andata del preliminare di Champions League: "Il Porto fa dello stadio di casa la propria forza, personalmente sarei tranquillo solo con una vittoria o a limite con 2-2", sottolinea Alessandro Austini. "La Roma è più forte del Porto, se non vincerà questo preliminare avrà perso una grande occasione" chiosa Roberto Maida.

Franco Melli, intanto, rimane scettico su Dzeko: "Contro chi ha convinto? Con tutto il rispetto, questa era sarà il primo test per il bosniaco, non contano le 4 reti contro l'Unicusano: me lo aspetto titolare". Mentre Massimo Cecchini specifica: "Se è rinato agli occhi dei tifosi, lo sarà anche agli occhi di Spalletti, ma non dargli fiducia questa sera sarebbe un segnale fortissimo da parte del tecnico."

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Io temo il Porto che ha una grande tradizione europea e degli ottimi giocatori, mentre la Roma non so ancora cosa sia. Non sono così ottimista. Poteva andare molto meglio per la Roma: solo il City era superiore al Porto. Bruno Peres? Sa attaccare ma non difendere (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La rosa di quest'anno è più forte di quella dell'anno scorso, offre più soluzioni. Dzeko? Se è rinato agli occhi dei tifosi, lo sarà anche agli occhi di Spalletti, ma non dargli fiducia questa sera sarebbe un segnale fortissimo da parte del tecnico (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma dovrà avere rispetto ma non paura del Porto. I lusitani sono una squadra che sta cambiando molto. A livello di individualità hanno due-tre giocatori quasi importanti ma il resto della squadra non è all'altezza dei giallorossi. Credo che il City sarebbe stato proibitivo, il Villarreal molto peggio del Porto, che è di una fascia assolutamente media. Quella giallorossa mi sembra una società a scadenza. Pallotta quest'anno vuole vincere ed è stato fatto 'all in' su Spalletti che è stato completamente soddisfatto. Secondo me, però, è stata sottovalutata la partenza di Pjanic in quanto quel che manca a questa squadra è il giocatore che può risolverti la partita con una giocata (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• L'ipotesi Perotti falso nueve deve essere una ricchezza per la Roma, non un limite, anche se la squadra con Dzeko si muove ovviamente in maniera differente. Il bosniaco quest'anno può sorprendere solo in positivo, è un giocatore che comunque nella sua peggiore stagione ha fatto 10 gol (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Noto parecchie incognite in questa nuova Roma: Vermaelen è in assoluto un ottimo giocatore, ma non ha affiatamento con Manolas, sulla corsia mancina l'unico acquisto fatto si è infortunato. Si parla tanto di regista, ma chi sono le riserve di Strootman e Nainggolan? (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Dzeko da giocatore che doveva andare via e che non rientrava nei piani di Spalletti, la Roma ha fatto inversione a 'u' e lo ha tenuto. Ha già convinto nel precampionato? Aspettiamo a giudicarlo... Contro chi ha convinto? Con tutto il rispetto, questa era sarà il primo test per il bosniaco, non contano le 4 reti contro l'Unicusano: me lo aspetto titolare (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma ha 2-3 'se': la Roma se ha indovinato gli acquisti in difesa può togliersi delle soddisfazioni (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Di fatto quella che arriva a questo impegno europeo è una Roma ancora incompleta visto che non potrà contare su Bruno Peres questa sera (STEFANO RAUCCI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Stasera non si deciderà la qualificazione, ma si comincerà ad impostare il discorso. Il Porto fa dello stadio di casa la propria forza, personalmente sarei tranquillo solo con una vittoria o a limite con 2-2. Mercato? Molto si capirà dopo l'esito del preliminare, se devo individuare un altro sacrificato illustre dico Ruediger (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• E' vero che il Porto, da Mourinho in poi, non è più la squadra che ci ricordiamo. Ha il problema attaccante con Aboubakar che è stato messo fuori rosa, però nel complesso è una buona squadra. L'unico giocatore campione d'Europa è Danilo Pereira che però fa panchina: è un avversario molto alla portata della Roma (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Non sono sicuro che Florenzi sia contentissimo dell'acquisto di Bruno Peres, ma spero che Alessandro non si senta messo in discussione: deve sentirsi una risorsa per la Roma (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma è più forte del Porto, se non vincerà questo preliminare avrà perso una grande occasione (ROBERTO MAIDA, Rete Sport, 104.2)

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• Al di là delle problematiche legate all'alternanza di due portieri dello stesso livello, secondo me Spalletti vuole provare la soluzione affascinante del turn over anche per la porta. Per me è un azzardo. Nel calcio è cambiato tutto negli ultimi 20 anni ma se c'è una cosa che è rimasta invariata è la gestione del portiere. A prescindere da quella che sarà la storia della stagione, Spalletti ha due obblighi: far giocare Alisson e far giocare Dzeko (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• Credo che ad oggi Florenzi sia fuori dall'undici, ma non per questo non è detto che giocherà più di altri. Per Florenzi, comunque, sarà importantissima l'idea di Spalletti di una squadra duttile che deve cambiare durante la partita. Se fosse stato un dogmatico, abituato a giocare con un solo schema, per lui sarebbe stato un problema. Il mercato? La Roma ad oggi non è ancora completa, ci sarà almeno un altro acquisto (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Per la Roma non è una bella notizia il fatto che Castan sia già andato via dalla Sampdoria, anche perché i giallorossi hanno prolungato il contratto al brasiliano fino al 2020. Quello che temo è che non fosse ritenuto pronto da Giampaolo e Castan non abbia voluto aspettare (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

• Il mercato? Secondo me se la Roma rimane così a centrocampo ci sarà qualche problema... (MAX PALOMBELLA, Rete Sport, 104.2)

• Il Porto mi sembra una squadra che soffre molto dietro perché ha due centrali lenti e poi ha un terzino come Alex Telles che attacca ma non è bravo nella fase difensiva. Dal centrocampo in su, però, sono una squadra con molta qualità. Tendono ad attaccare, ma soffrono nella transizione difensiva. Per questo vedo la Roma senza Dzeko, perché i lusitani sono una squadra che ti lasceranno molti spazi. Però è difficile, dal punto di vista psicologico, immaginarsi una Roma senza Dzeko questa sera... (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Strootman? Spalletti, affermando che giocherà, ha fatto una mossa psicologica per tornare a farlo setnire un punto di riferimento. Per me potrebbe giocare tutte e quattro queste partite. Credo che per la prima volta nell'era americana, la Roma partirà con un allenatore di caratura internazionale. Nel rispetto di tutti, questo è un allenatore superiore a tutti gli altri degli ultimi anni. Non so dove arriverà, ma posso mettere la mano sul fuoco che quest'anno vedremo una bella Roma (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Pensate quanto si potrà divertire Spalletti potendo schierare un sistema di gioco con cui potrebbe mettere sulla stessa catena di destra sia Florenzi, sia Bruno Peres. Dzeko? E' un fatto di comunicazione: bisogna essere chiari, non è detto che se non si sia titolari non si possa essere importanti (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Spalletti ci crede molto nella Roma, se quello che dice è vero io stasera mi aspetto due ‘fischioni’ e almeno uno da parte di Dzeko. Per me la Roma non è cambiata per niente, ma forse mi sbaglio (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Io la Roma la metto tra le candidate per lo scudetto. Ora si mette in gioco Spalletti perché gli hanno dato una grande squadra (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Spalletti ha avuto la Roma che voleva e adesso sa che tocca a lui fare il resto (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• La Roma stasera è all’ultima spiaggia, è la partita della vita e a volte quando ci arrivi così rischi tanto. Bruno Peres? Io non lo avrei preso. E’ un buon giocatore ma ha le stesse caratteristiche di Florenzi (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• 55% Roma e 45% Porto. L’obiettivo principale sul mercato è un altro centrocampista e se parte Paredes me ne aspetto 2 (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)