AUSTINI: "Bruno Peres non vale 17 milioni ma farebbe molto comodo" - MAGNI: "Preferirei Darmian però sarebbe un segnale tornare a investire in quel ruolo"
13/08/2016 23:20
MASSIMO ASCOLTO
Il preliminare di Champions League e il mercato della Roma vanno di pari passo. "I giallorossi vogliono continuare a fare mercato: per questo la Roma deve assolutamente passare il turno dei playoff di Champions, oggi si parla di ben 35 milioni di guadagno rispetto alla retrocessione in Europa League. I ben informati ci fanno sapere che il calciomercato della Roma è appena iniziato", è il pensiero di Gabriele Ziantoni.
Il primo rinforzo individuato è Bruno Peres del Torino, per cui la Roma ha presentato un'offerta di 17 milioni di euro. "Bruno Peres non vale 17 milioni di euro però è un giocatore che farebbe molto comodo alla Roma, molto più di Diawara. Il terzino sarebbe un titolare nella Roma, il centrocampista del Bologna no", il parere di Alessandro Austini. "Se dovessi scegliere, tra Darmian e Bruno Peres io prenderei l'italiano. Se la Roma prende un terzino a 17 milioni, - sottolinea Massimiliano Magni - è un segnale su quanto decidi di investire sul ruolo e quanta importanza torni a dare a un ruolo che per me è fondamentale".
"Prima del preliminare non arriverà né Bruno Peres né Borja Valero, - avvisa Stefano Agresti che comunque rassicura - Con il Torino si è creato un clima per cui di fronte a un'offerta adeguata, come quella di 17 milioni, i granata lasceranno partire il giocatore
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Se dovessi scegliere, tra Darmian e Bruno Peres io prenderei l'italiano. Se la Roma prende un terzino a 17 milioni, è un segnale su quanto decidi di investire sul ruolo e quanta importanza torni a dare a un ruolo che per me è fondamentale (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Prima del preliminare non arriverà né Bruno Peres né Borja Valero. Accedendo alla fase a gironi, il terzino del Torino sarà un obiettivo alla portata dei giallorossi, contrariamente al centrocampista della Fiorentina. Con il Torino si è creato un clima per cui di fronte a un'offerta adeguata, come quella di 17 milioni, i granata lasceranno partire il giocatore (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Bruno Peres non vale 17 milioni di euro però è un giocatore che farebbe molto comodo alla Roma, molto più di Diawara. Il terzino sarebbe un titolare nella Roma, il centrocampista del Bologna no. Bruno Peres è simile a Florenzi ma rispetto a lui è un terzino: ha più esperienza e ha i tempi per giocare in quel ruolo, perché è il suo. Mi piace, ma non ci spenderei quelle cifre (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Gandini è un dirigente che nel mondo del calcio da una vita. Ha grande esperienza, conoscenza e prestigio: sarebbe un arrivo importante, anche per completare la dirigenza e magari sgravare dalle spalle di Baldissoni un po' di cose. Il Dg della Roma è ancora in fase di apprendimento dal punto di vista calcistico. Bruno Peres o Valero? Il centrocampista ti aumenterebbe l'intelligenza della squadra, ma potendone scegliere uno solo, forse la Roma ha più bisogno di un terzino destro. In caso di partenza di Paredes, quei 20 milioni li spenderei su Diawara e non su Borja Valero perché mi piace investire per il futuro. Gerson? E' un giocatore che mi fa sognare ma meno se ne parla e meglio è: diamogli 6 mesi o un anno di tempo (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Con Borja Valero e De Rossi la Roma andrebbe a formare un centrocampo di giocatori di testa. Se dovessi prendere un'alternativa a Nainggolan, senza spendere troppo, prenderei Hetemaj (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sul mercato si è fatto benino ma si poteva fare meglio. Si è lavorato bene sui centrali di difesa, ma io un terzino destro lo avrei già preso, è quello che manca a questa squadra. Borja Valero o Paredes? Sono due calciatori diversi, ma credo che la Roma abbia più bisogno di un giocatore come lo spagnolo, anche se mi sembra un’operazione difficile (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
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- Le parole di Baldissoni su Paredes non mi stupiscono. La Roma ha sempre detto, tramite Pallotta, che tutti sono cedibili. Si può essere d’accordo o meno. Secondo me se tutti sono cedibili non cresci mai (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Questo è un mercato che dobbiamo iniziare a pensare con le indicazioni che arriveranno dalle prime sfide ufficiali della Roma, poi magari qualcos’altro arriverà. Quella che c’è ora sarà la rosa che dovrà sfidare il Porto, poi vedremo se ci saranno sostanziali innesti (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)
- I giallorossi vogliono continuare a fare mercato: per questo la Roma deve assolutamente passare il turno dei playoff di Champions, oggi si parla di ben 35 milioni di guadagno rispetto alla retrocessione in Europa League. I ben informati ci fanno sapere che il calciomercato della Roma è appena iniziato (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Bruno Peres? Non lo considero neanche. Ha qualità simili a Florenzi, non c'entra nulla in un sistema di gioco come quello della Roma. Mi sembra un doppione di Florenzi. Io cercherei più un terzino capace di giocare su entrambe le fasce (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Credo che l’idea della Roma sia quella di vendere Paredes, con quei soldi acquistare Borja Valero, trovare una formula economica per arrivare a Diawara e poi andare a prendere un terzino destro. Così sarebbe una bella campagna acquisti, da secondo posto in Serie A (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Sacrificare Paredes per arrivare ad altri rinforzi? Se il rinforzo fosse Borja Valero allora dico ben venga. Se poi si fa anche il terzino destro allora andrebbe molto molto bene, quindi direi si (DANIELE LUCIANI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- In vista del playoff, quello fatto dalla Roma fino ad ora è un mercato appena sufficiente, anche un po’ per colpa della sfortuna, vedi il caso Mario Rui. Se questo fosse il mercato finale della Roma, e sono certa che non lo sarà, per me sarebbe ampiamente insufficiente. Al momento continuo a pensare che la Roma si sia indebolita (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 104.2)