17/09/2016 03:12
Il debutto in Europa League della Roma lascia più ombre che luci nei discorsi del giorno dopo sulle radio romane. "La cosa che mi preoccupa di più è l’atteggiamento di Spalletti: l’ho visto veramente deluso" dice Adriano Serafini. Sulla stessa lunghezza d'onda l'opinione di Andrea Di Carlo: "La Roma sembra una squadra costruita male: è piena di centrali non di livello". Più ampia, invece, la lettura del momento di Alessandro Austini: "Braccino? Nel corso degli anni le cose non sono comunque mai cambiate (...) . E' sbagliato addossare alla società attuale delle problematiche che sono ormai storiche".
"Ci si è fidati troppo della bravura di Spalletti e lui stesso ha avuto un pizzico di presunzione nel riuscire dove gli altri allenatori hanno fallito, come nel caso di Iturbe o nel sistemare la fase difensiva", continua Federico Nisii. Mentre Marco Valerio Rossomando sentenzia: "La Roma non è una squadra!".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Juan Jesus in questo momento non è un giocatore presentabile (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
L’uscita dalla Champions è una benedizione: in queste condizioni avresti fatto, nella migliore delle ipotesi, delle brutte figure. Questo anno di ridimensionamento è giusto (…) Spalletti in questo momento non sa dove mettere le mani (ROBERTO MAIDA, Rete Sport, 104.2)
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Ero e resto convinto che la rosa della Roma sia di valore, ma per accorciare il gap con la Juve credevo nel valore aggiunto di Spalletti. Poi però mi pongo delle domande: perché prendere Jesus che ha degli evidenti limiti e lo si fa giocare terzino in una difesa a quattro? Perché prendi Fazio e lo fai giocare a campo aperto, invece di proteggerlo magari in una linea a tre? La Roma ha preso 9 gol in sei partite, mi aspetto da Spalletti che sistemi la fase difensiva e disponga la Roma a tre dietro (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
La maggiore preoccupazione ricade sulle scelte e sugli atteggiamenti di Spalletti: da un addestratore come lui mi aspetto che trovi delle soluzioni, anche cambiando modulo, perché in queste partite la sua mano non si è quasi mai vista (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Ieri i migliori in campo a Plzen sono stati i tifosi della Roma in trasferta: ad un grande pubblico non ha corrisposto una grande squadra in campo (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
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Se non fosse venuto giù il diluvio universale non so che settimana sarebbe stata per la Roma... se non fosse stato per la pioggia avrebbe preso una 'sveglia' che ancora se la ricordava... Ma noi siamo proprio certi che Fazio non sia meglio di Jesus? Il brasiliano è inguardabile. Alcuni sperperi della Roma sono incredibili. Perotti? In questo momento sa battere solo i rigori (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Non si fa debuttare un giovane come Gerson in una partita del genere, mettendogli in mano il centrocampo e la pressione del debutto in Europa League (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Ieri non possiamo parlare di fase difensiva in difficoltà ma solo di un errore individuale: un cross da centrocampo è la palla più facile da leggere per un terzino. Juan Jesus palesa difficoltà caratteriali, oltre che fisiche o tecniche (MAX TONETTO, Rete Sport, 104.2)
Non ho capito per quale motivo gioca Juan Jesus, però ieri sera ho capito come mai Fazio non gioca mai. Gerson è un bradipo, è tecnico ma lento. Spalletti non si capisce quello che dice, prima voleva far smettere Totti poi dice che ne servirebbero 4 o 5 (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
La cosa che mi preoccupa di più è l’atteggiamento di Spalletti: l’ho visto veramente deluso, probabilmente perché non si aspettava questa situazione (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Se si leggono i giornali pare che la colpa del momento della Roma è dei giocatori. Ma le colpe solitamente stanno nella testa... (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Non è tutto da buttare, non abbiamo fallito ancora niente ma è stata una partita noiosa e io sono annoiato perché sembrano tornati i cali mentali che si vedevano con Garcia. Ma se neanche Spalletti va bene, non so più chi possa allenare questa squadra (RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma è una squadra che ha la presunzione di dire “siamo più forti degli altri, appena vogliamo facciamo gol”. E poi dopo non ci riesci… (MARCO DELVECCHIO, Rete Sport, 104.2)
La colpa è di Spalletti, è passato da uno stato di fanatismo all'opposto. Adesso vede tutto nero, non c'è equilibrio (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
A parte Totti, Nainggolan e De Rossi non vedo altri leader nella Roma (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Iturbe avrebbe bisogno proprio di un nuovo stadio, una nuova tifoseria, una nuova maglia. Non capisco perché la Roma abbia bloccato la sua cessione due volte: hai venduto 40 giocatori, si potrà fare a meno anche di Iturbe credo... (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
Penso che Spalletti abbia detto delle cose prima della partita con il Porto che ora gli si stanno ritorcendo contro. Ora è in difficoltà e non sa quale è la soluzione, deve navigare a vista (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
A me preoccupa di più se l’allenatore dice “manca personalità” piuttosto che uno che dice “mancano certi meccanismi” (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)