PUGLIESE: "La Roma preferisce Musonda a Jesé" - MORGIGNO: "No, non è un giocatore pronto"

04/01/2017 23:04

MASSIMO ASCOLTO By Night

Pochi giorni e la Roma affronterà il Genoa, nel primo match ufficiale del 2017. Ma nell'etere romano è sempre il mercato a catturare l'attenzione. Alessandro Austini spiega: "Tra tutti i giocatori accostati Musonda è quello più vicino al pensiero della Roma: è un sostituto di Iturbe, non viene per fare il titolare".

Max Palombella parla delle titubanze di Jesé: "Se deve venire a Roma, che lo faccia con convinzione ed entusiasmo. Il club non deve costringere nessuno a venire qui". Checco Oddo Casano non rinuncerebbe a Paredes per Badelj: "Perchè Giagliardini che ha appena 14 presenze in A vale 28 milioni e Paredes che sono tre anni che gioca in A ne vale solo 15? Solo qui si svalutano i calciatori".

Franco Melli è già proiettato a Marassi: "La partita della Roma ha il sapore di trappolone, anche se l'enfasi che si è creata intorno al Genoa potrebbe essere eccessiva e questo gioca sicuramente a favore dei giallorossi ".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Si sta delineando ormai un ballottaggio tra un obiettivo reale, Musonda, e uno di maggior prestigio, cioè Jesé. Ma tra i due la Roma preferisce il primo. A uno che preferisce il Las Palmas alla Roma, se fossi nel club giallorosso, gli direi: "Stai bene così". Musonda è un giovane forte, non facciamoci ingannare dal fatto che in Liga ha giocato poco (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

C’è una paradossale abbondanza in casa Roma. Stiamo sempre qui a lagnarci di una rosa corta, poi a fronte di mille assenze 2-3 soluzioni si trovano sempre. Musonda? La Roma ha in rosa giovani dal futuro importante, non so se farebbe più volentieri un investimento a lunga scadenza in quel ruolo  (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

Vale la pena aspettare una settimana per andare a colpo sicuro piuttosto che prendere un giocatore subito e magari far uscire fuori qualche problema dopo. Perché Jesé ha giocato così poco? Sono cose che vanno valutate. Servono giocatori pronti subito, come il Nainggolan di qualche anno fa (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

Musonda non è un giocatore pronto per la Roma: non è né un crack, né uno che conosce già il campionato italiano (RICCARDO MORGIGNO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Se io prendo Bruno Peres a 12 dal Torino, non posso dargli Iago Falque a 6… (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Se la Roma prenderà un centrocampista importante, prenderà Badelj. Per quanto ne so, Spalletti stravede per Badelj ed è un ulteriore indizio della fattibilità di questo affare. Con un Paredes al 100% il tecnico starebbe a posto. Il punto è se la Roma vuole cedere Paredes o meno (ROBERTO MAIDA, Rete Sport, 104.2)

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• Badelj per Paredes? Io non lo farei mai nella vita e spero che questa sia anche la posizione della Roma, considerando che in estate Spalletti e i dirigenti hanno creduto molto nel giocatore argentino. La cessione di Paredes andrebbe bene soltanto se arrivasse un'offerta da 20 milioni e la Roma con quei soldi acquistasse un signore del centrocampo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se Jesé deve venire a Roma, che lo faccia con convinzione ed entusiasmo. Il club non deve costringere nessuno a venire qui. Lo spagnolo chiede il posto garantito? Solo al Las Palmas può ottenerlo, i giallorossi per lui potrebbero essere una grossa occasione di rilancio (MAX PALOMBELLA, Rete Sport, 104.2)

• Non credo ci possa più essere un futuro in giallorosso per Iturbe, l'unica possibilità è che il giocatore si rilanci a Torino e la Roma riesca a incassare qualcosa dalla sua cessione. Vice Dzeko? Non serve spendere tanto, andrebbero bene Quagliarella o Pinilla (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Questo sarà un turno di campionato sfavorevole alla Roma, che affronta il Genoa a Marassi e non se la porta certamente da casa. Occhio perchè la classifica potrebbe ulteriormente accorciarsi con la Juve che invece allungherebbe ulteriormente (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma lo scorso 2 settembre cercava un determinato tipo di giocatore: Wilshere. Nessun profilo accostato ai giallorossi in questo mercato di gennaio risponde a quel tipo di identikit, e questo potrebbe far pensare ad un depistaggio.  Il nome ideale per l'attacco? Gabbiadini, adatto sia per giocare accanto a Dzeko, sia sulla sinistra per rientrare e calciare (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• La partita della Roma ha il sapore di trappolone, anche se l'enfasi che si è creata intorno al Genoa potrebbe essere eccessiva e questo gioca sicuramente a favore dei giallorossi (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Il profilo ideale per l'attacco mi sembra quello di Zaza, anche se non credo che la Juve lo lasci ad una diretta concorrente con una formula di favore. In questo mercato penserei prima di tutto a rimanere sopra al Napoli... (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)

• Genoa-Roma è una partita che potrebbe essere importantissima in chiave classifica finale: se i giallorossi uscissero sconfitti da Marassi la Juve allungherebbe ulteriormente e il campionato sarebbe finito definitivamente. Con il Genoa sarà un grande test per la Roma (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Non cederei mai Paredes per arrivare a Badelj, che ritengo un ottimo centrocampista, ma solo laddove arrivasse a completare il reparto attuale. Perchè Gagliardini, che ha appena 14 presenze in A, vale 28 milioni e Paredes che gioca in A da 3 anni ne vale solo 15? Solo qui si svalutano i calciatori (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• Voglio capire la Roma come si muoverà sul mercato con la gestione Massara, anche se penso che non si sia staccato ancora del tutto da Sabatini. Jesé? E' un buon giocatore ma il suo arrivo a Trigoria non sposterebbe nulla (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Mi dispiacerebbe davvero vedere Paredes lontano da Roma, ma se il sacrificio dell'argentino servisse per rinforzare la rosa giallorossa durante il mercato di gennaio per competere con la Juventus allora accetterei la sua cessione (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

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• Penso che la Roma dovrebbe fare un piccolo sforzo sul mercato con tempestività, perché questa Juve sembra avere diversi problemi interni perdere qualche punto (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

• Comprare per comprare non ha senso, ma in mezzo c'è un mese di mercato che rischia di essere perso (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)

• Nessuno parla più di Totti: l'anno scorso si è caricato la squadra sulle spalle portandola al preliminare, tutti dicono che fa ancora parte della Roma, ma allora perché non gioca? (ROBERTO RENGA, Radio Radio. 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Deulofeu è stato offerto alla Roma: è lui la vera alternativa dei giallorossi per Jesé. Musonda non è riuscito a imporsi a Siviglia, può farlo a Roma? (STEFANO AGRESTI,  Radio Radio. 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Bruno Peres fin qui è stato deludente, potrebbe ritrovare lustro giocando come sostituto di Salah (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio. 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Vermaelen è un grosso problema ma questo è un problema che capita alle società da "vorrei ma non posso" come la Roma (FRANCO MELLI, Radio Radio. 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Spero che il minutaggio di Totti aumenti col migliorare della sua condizione, perché sono convinto che sia ancora una risorsa per questa squadra (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Sono sicuro che il 2017 sarà importante per Totti, la Roma e per Spalletti. Non trovo giusto però che il capitano sia stato dimenticato per 6 mesi… (VINCENT CANDELA, Rete Sport, 104.2)

• Tra tutti i giocatori accostati Musonda è quello più vicino al pensiero della Roma: è un sostituto di Iturbe, non viene per fare il titolare (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)