CASANO: "Questa Roma meriterebbe lo scudetto" - MAIDA: "A Udine con un nuovo attaccante"

09/01/2017 23:15

MASSIMO ASCOLTO By Night

Tre punti pesanti. La Roma esce da Marassi con il bottino pieno e con una prestazione convincente per la superiorità dimostrata nei confronti del Genoa. Una Roma "juventinizzata, che non stravince ma porta sempre le partite a casa", secondo Roberto Renga. "Mai come quest'anno i giallorossi sono vicini alla Juve per espressione di gioco", il pensiero di Alessandro Austini. Parere contrario di Fernando Orsi: "Se Szczesny è stato il migliore in campo questo la dice lunga...".

La formazione di Spalletti si candida dunque al ruolo di antagonista principale dei bianconeri nel girone di ritorno che inizierà domenica prossima, pur se la distanza in classifica resta considerevole. "La Roma di ieri non avrebbe perso punti a Cagliari e Torino", commenta Riccardo Angelini.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Con la vittoria di ieri Spalletti completa un campionato intero alla guida della Roma totalizzando 87 punti e con i 41 attuali è già a più 7 rispetto allo scorso anno. Sono rimasto impressionato dalla cattiveria e dalla fisicità della Roma a Genova: i giallorossi sembravano un carro armato. E' frustrante vedere che davanti la Juve non perda un colpo, perchè questa Roma così tosta, così solida, così dominante meriterebbe di vincere il titolo (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

• La Roma non cambierà molto in vista di Udine, sostituirà gli squalificati ma quest'assetto mi sembra quello giusto. Bruno Peres a destra? A Genova ha giocato bene, il tecnico lo sceglie anche perchè sia El Shaarawy sia Perotti hanno manifestato insofferenza nel cambiare corsia (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Spalletti si sta rifugiando sul suo personale Aventino e si sta chiudendo a riccio contro tutti. Il mercato? Credo che ad Udine avremo già un nuovo attaccante convocato, e non sono convinto al 100% sia Feghouli, l'ipotesi Jesé non è tramontata... (ROBERTO MAIDA, Rete Sport, 104.2)

• Se la Roma avesse giocato con la difesa a 4 credo che Mario Rui avrebbe già esordito, ma credo che con la difesa a tre sia stato esaltato il valore di Bruno Peres e Palmieri che in quella posizione giocano nel loro ruolo naturale (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Pensandoci non me ne viene in mente una di squadra in cui Nainggolan oggi non giocherebbe titolare. Feghouli? Parliamo pur sempre di un algerino che gioca in Inghilterra e non viene convocato in nazionale... (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)

• Non penso che si riesca a chiudere l'operazione Feghouli, le due società stanno ancora discutendo sulla formula del trasferimento, che per la Roma in questo momento fa tutta la differenza del mondo (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Nainggolan ha un solo difetto, tira troppo spesso da fuori: ormai si fa troppo ingolosire quando gli capita di poter calciare verso la porta. Completi come il Ninja? Forse Gerrard aveva la sua stessa incidenza sulla squadra... (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)

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• Udine è più difficile di Genova: l’assenza di Rincon per la squadra di Juric è pesantissima (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

• Ieri la Roma è stata splendida come completezza nelle due fasi: ieri per 70’ è stata perfetta e non ha subito nulla. Szczesny? In questo momento è il migliore della Serie A (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Ieri ho visto una grandissima Roma, che ci ha messo grinta, cuore e tecnica. I giallorossi meritavano di vincere 5 a 1 (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Da un allenatore che caccia Totti da Trigoria e gli da del pensionato ci si può anche aspettare che se la prende con i giornalisti (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Le vittorie più importanti di ieri sono state quelle di Atalanta e Juve. La Roma? Se non c’era Szczesny poteva finire anche in altro modo… (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Se avessero dato il rigore per il fallo di Strootman sullo 0-0 forse la partita sarebbe stata diversa. Ci sono margini di miglioramento per i giallorossi e secondo me anche Spalletti lo sa (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Non sono sorpreso del fatto che la Roma sia “cazzutissima", piuttosto sono compiaciuto: questo fatto deve essere la normalità. È un punto di partenza, non uno d’arrivo (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)

• Non credo che la Roma riuscirà ad andare a Udine con Feghouli (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Una Roma bella, tosta, capace, determinata, un po' sprecona. Una squadra che deve migliorare ma che inorgoglisce i tifosi, compresi quei meravigliosi tifosi presenti nel settore ospiti di Genova. Szczesny è uno dei portieri più forti d'Europa, la Roma deve acquistarlo a tutti i costi (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

• Impressionanti le prestazioni di Dzeko, Strootman, Nainggolan e Fazio. Complimenti a Spalletti per il lavoro che sta svolgendo (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

• Strootman? Ancora gli manca qualcosa, penso soprattutto alla continuità. Non so se è già tornato quello di 3 anni fa, bisognerà vederlo in partite più impegnative. Spalletti? Non capisco quando attacca i giornalisti senza motivo: mi sembra strano che nessuno ponga fine a questa battaglia di basso profilo condotta da un allenatore di altissimo profilo (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma di ieri è stata la migliore di quest'anno dal punto di vista caratteriale.
  Emerson? Prima si diceva che la Roma a sinistra non aveva nessuno, oggi con la crescita del brasiliano questo non si può più dire (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

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• Se il migliore in campo della Roma è stato Szczesny, questo la dice lunga sulla prestazione dei giallorossi a Marassi... Con chi ce l'ha Spalletti? Non mi sembra che alla Roma venga dato così addosso come fa trapelare il tecnico (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Szczesny ha fatto una sola parata, al 90'. Il resto della gara è stata dominata dalla Roma, il cui limite è stato quello di non essere andata a chiudere prima la partita (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• All'inizio del campionato davamo la Roma come quinta o sesta forza, invece ha dimostrato di essere la squadra più vicina alla Juventus (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La Roma di ieri ti fa fare pace con tutto quello che è passato. La Roma di ieri non avrebbe mai preso 3 gol a Torino e non si sarebbe fatta rimontare dal Cagliari. Ma godiamoci questa bella vittoria, casomai recrimineremo a fine campionato (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• E’ stata una Roma pronta, dal punto di vista fisico e mentale, che sapeva a cosa andava incontro. In passato la Roma non ha approcciato bene la partita come ha fatto ieri. La prestazioni di squadra è stata ottima (MAX TONETTO, Rete Sport, 104.2)

• Se la Roma continua così, aumentano di molto le sue possibilità di arrivare in alto, quantomeno seconda. Anche se ieri c'era un rigore per il Genoa... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Più va avanti il campionato, più ho l’impressione che mai come quest’anno la Roma sia vicina alla Juve per espressione di gioco: togliamo i nomi, i numeri, i ricavi, il monte ingaggi, gli acquisti… Se vieni da Marte e ti vedi Roma-Juve, pensi che non ci sia tutta questa differenza (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma si è 'juventinizzata'. Non stravince più le partite, ma le porta comunque a casa (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Pensare di raggiungere la Juventus è complicato, ma la Roma è nelle condizioni di poter sfruttare eventuali passi falsi dei bianconeri (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Stiamo assistendo ad una Roma che sta mutando nel DNA e nella testa come mai prima d'ora (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)

• La definizione usata da Spalletti nel post partita l'ho trovata un po' paesana. Quelli di ieri erano punti necessari. La differenza tra Roma e Juve sta nei pareggi, tra Cagliari ed Empoli hai lasciato 4 punti ma si ha di nuovo l'idea che la Roma ha la solidità per restare al secondo posto. Come ha detto Spalletti, che si arrabbia sempre ma non si sa con chi, andare in Champions fa tutta la differenza del mondo (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)