TORRI: "Pallotta, dacci un segnale!" - SAVELLI: "Nessun masochismo a Trigoria: credete che i dirigenti non vogliano vincere?"

16/01/2017 23:39

MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Il campionato è riaperto, almeno questo dice la giornata di ieri con la Roma che vince a Udine 1-0 e la Juventus che perde a Firenze. "Se allo scontro diretto dell'Olimpico i giallorossi arrivassero con un margine di svantaggio ridotto, quella potrebbe essere la partita chiave di tutto il campionato", dice Furio Focolari. "Mi chiedo dove arriverebbe questa squadra se avesse anche un centravanti", provoca Franco Melli.

Ma la corsa alla Juve ha inevitabilmente riflessi su un mercato finora inesistente: "Spero che Spalletti venga accontentato, ieri non poteva essere più esplicito", il commento di Stefano Carina. "Mi sembra banale che questa squadra vada rinforzata al più presto per cercare di vincere. Che altro deve fare Spalletti per farlo capire? Vestirsi da Pierrot?", rincara la dose Paolo Franci. "Il peggiore in campo di ieri? Pallotta. E' questo il momento giusto per fare uno sforzo", il parere di Adriano Serafini.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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La cosa che più rende fiducioso è il nervosismo di Allegri dopo Fiorentina-Juve. Con questa Roma possiamo essere cautamente ottimisti. Ora, Jimmy caro, dacci un segnale... Spalletti lo ha detto in tutte le maniere: si aspetta 1-2 giocatori per giocarsi tutte le competizioni e serve un supporto nelle rotazioni per poter alimentare questo sogno (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non voglio che si creino alibi: la Roma, anche in questo momento, ha la cifra tecnica per vincere lo scudetto. Questa Roma non ha nulla da invidiare alla Juve in questo momento, questa Roma asfalterebbe i bianconeri (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua...)

Qualcuno, dall'altra parte del Tevere, a forza di lamentarsi dei rigori della Roma è già arrivato a quota 16 penalty negli ultimi 12 mesi... (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Le difficoltà di Dzeko dipendono dal fatto che ora la fase offensiva della Roma non produce più palloni da spingere semplicemente in rete: ora il bosniaco deve crearsi le occasioni da solo. Mercato? le prime scelte di Spalletti sarebbero Badelj e Defrel (ROBERTO MAIDA, Rete Sport, 104.2)

Anche le grandi squadre possono essere battute, la Juve ha già perso 4 partite, le stesse dello scorso anno. In passato avevo detto che la Roma vincerà il campionato e bisogna puntare sull’aspetto psicologico: loro sicuramente punteranno tutto sulla Champions e lì, secondo me, ci sarà il sorpasso. Spero che tra non molto arrivi qualcuno a dare una mano a chi adesso tira la carretta, magari un vice-Dzeko che può fare anche l’esterno (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua...)

Se io oggi fossi un giocatore importante della Roma, non lascerei questa squadra: questo può essere l’anno buono e credo che non ci sia nessuno che voglia andare via. Il mercato? Si sta lavorando. Non c’è alcun masochismo a Trigoria: qualcuno pensa che i dirigenti non vogliano vincere? (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

Per prendere uno più forte di Paredes servono tantissimi soldi, non basterebbe vendere un giocatore per 30 milioni (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)

Per Feghouli colgo solo segnali negativi, la pista Jesé non è ancora tramontato, ma non escludo che la Roma possa fare il grosso investimento da 30 milioni pagandolo in futuro: si può acquistare un Defrel a 25 milioni ed ammortizzarlo con la cessione di un Manolas a giugno (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Feghouli non è un giocatore che può fare quello che può fare un Defrel. Serve qualcuno in grado di fare la differenza. In attacco ci resisti così altre 3 settimane? (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)

Spalletti non ha fatto 3 cambi ieri perché non c’erano altri cambi. Quello che stava meglio in panchina era Alisson… (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)

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La Roma è diventata juventina, nel secondo tempo con l’Udinese la partita non si è più giocata, sembrava di vedere la Juve. Ieri ha giocato da grande squadra. La Roma di Spalletti era più bella, questa è una Roma spietata in perfetto stile Juve. E’ cambiata la mentalità della squadra (STEFANO AGRESTI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

Sei in corsa per lo scudetto, virtualmente a -4 dalla Juve, si vede che la tua avversaria non è quello che si pensava… Mi sembra talmente banale pensare che questa squadra vada rinforzata al volo per cercare di vincere. Che altro deve fare Spalletti per farlo capire? Deve pitturarsi la faccia di bianco, con la lacrimuccia di Pierrot e mettersi a fare il mimo? (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)

Non so più che altro deve dire Spalletti, gli manca di fare gli schemi e i disegnini: la Roma è avvisata, ora spero che si faccia quello che devono fare, in base alle esigenze economiche che vanno rispettate (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

Ieri il migliore in campo è stato Dzeko, ora non riesco ad accettare una mancata compattezza: la squadra sta andando così bene se un giocatore è in difficoltà va sostenuto. E il peggiore in campo è stato Pallotta: questo è il momento giusto per fare uno sforzo ulteriore, dipende soltanto dal presidente (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Per quello che è successo ieri, mi aspetto che la società si frughi nelle tasche e trovi i soldi per mettere a disposizione un giocatore a Spalletti: c'è un occasione più unica che rara (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mi sembra che Spalletti abbia suonato la sveglia sul mercato, non dà alternative a una situazione di difficoltà. E’ chiaro che sta chiedendo giocatori e ha fatto un allusione al suo coinvolgimento, con quelle battutine ai giornalisti mi è sembrato che si lamentasse di una distanza dalle decisioni che vorrebbe prendere (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

Spalletti ha messo alcuni punti: del Musonda di turno non se ne fa nulla ma non gli ho visto gonfiare il petto. Ma, visto il risultato della Juve, il sentore comune è “adesso o mai più”: bisogna investire (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

Se la Roma avesse vinto 3-0 o 4-0 non avrebbe rubato nulla, ha sprecato molto. Nel secondo tempo non ho mai avuto la sensazione che l’Udinese potesse pareggiare, mai. E’ sicuramente un passo avanti, ma la Roma ha fatto quello che doveva fare in queste 2 trasferte. Ora dal mercato mi aspetto il tassello mancante, spero che Spalletti venga soddisfatto: ieri non è mai stato così esplicito (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ma alla Roma serve davvero qualcuno? C’è un equilibrio da non toccare, sta facendo cose straordinarie. La Roma ora ha qualcosa in più rispetto alla Juve: Spalletti, che ha rigenerato giocatori ‘imprevisti’ come Palmieri e Fazio, che era la quarta (se non quinta) scelta. E ha rigenerato anche Juan Jesus, Strootman e Dzeko, esclusa la partita di ieri (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Per quanto possa sembrare paradossale, la difesa della Roma ora è migliore rispetto a quella della Juve. E non è un caso: tutti abbiamo preso per i fondelli Fazio quando è arrivato, invece si sta rivelando determinante. Si parla di squadra cinica ma non è vero, continua a sprecare occasioni ma ha una difesa talmente forte che anche con un gol solo riesce a portare a casa la partita (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Stanno facendo il funerale alla Juve: io non partecipo alle esequie ma se è vero il 10% di quello che sento da stamattina sui bianconeri, per la Roma c’è una straordinaria occasione per diventare campione d’Italia... Dzeko? Ma come fa sbagliare quel gol di testa, era solo! Ha mandato il pallone alla borgata Finocchio! (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Cosa ha in più la Roma rispetto alla Juve? Nainggolan, che è il giocatore che servirebbe ai bianconeri per essere imbattibili in Italia (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Abbiamo sfondato Emerson, in questo momento è il miglior esterno sinistro del campionato (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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La Roma ha vinto 1-0 una partita che poteva stravincere, gli errori di Dzeko sono sotto gli occhi di tutti ma nonostante questo i giallorossi sono riusciti a vincere e a riaprire il campionato. E' un buon momento per la Roma, che ha fatto un grande passo in avanti in maturità (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Dzeko mi sembra un giocatore di quelli che se sbaglia la prima palla è finita… La Roma si è avvicinata in maniera prepotente alla Juventus (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma è diventata cinica, ma se ieri il match fosse finito 0-3 per i giallorossi nessuno avrebbe avuto nulla da dire. La squadra non gioca male, ha soltanto assunto la consapevolezza per vincere le partite (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Juventus è +4 sui giallorossi considerando il match da recuperare con il Crotone ma ha perso tutti gli scontri diretti in trasferta. Se allo scontro diretto dell'Olimpico i giallorossi arrivassero con un margine di svantaggio ridotto, quella potrebbe essere la partita chiave di tutto il campionato (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Roma ha confermato la voglia e lo spirito di Marassi. Nainggolan sta diventando sempre più imprescindibile, Szczesny è sempre decisivo. Senza Salah la Roma gioca meglio ed è più forte. Mi chiedo dove arriverebbe questa squadra se avesse anche un centravanti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Fino ad ora la Roma ha giocato solo 9 match in casa, mentre Lazio e Napoli ne hanno giocate 11. Gli uomini di Spalletti in casa le vincono tutte e adesso sembrano riuscire a imporsi anche in trasferta. La Juve deve fare attenzione (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Credo sia necessario uno sforzo: servono uno o due acquisti per puntare al massimo, non per far vedere solo che ti muovi sul mercato (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)