AUSTINI: "Totti? Finché non decide sul suo futuro si resta nel limbo" - CASANO: "Il nervosismo di Spalletti parte da lontano"
22/03/2017 02:20
Il campionato è fermo a causa degli impegni delle nazionali e allora continua ad essere la situazione di Spalletti a tenere banco. "O sta facendo apposta e recita, oppure ha problemi psicologici", taglia corto Sandro Sabatini. Max Leggeri si concentra invece sulle parole dell'allenatore in merito all'ambiente romano: "In questo momento, ed il mister accetti la critica benevola, se c'è un soggetto che più di altri sta destabilizzando l'ambiente, è proprio lui". Sul futuro del mister si esprime Adriano Serafini: "Spalletti ora è a Firenze ma credo si vedrà col presidente. Anzi i due già si sono dati appuntamento, per domani o dopodomani".
E intanto è arrivato anche l'endorsement di Totti alla permanenza in giallorosso del tecnico di Certaldo. Giancarlo Dotto esterna i suoi dubbi: "Ma ce lo vedete Totti, da dirigente, a dialogare con Spalletti?". "Rispetto all'intervista di un anno fa, questa è una carezza", il parere di Alessandro Austini, che invece passa in rassegna le parole del capitano sul suo futuro: "Finché non decide si resta nel limbo"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Sul mercato l'unica cosa che non arriverei a tollerare sarebbe la cessione di Strootman, ancor di più di quella di Nainggolan. Il futuro di Totti? Ma ce lo vedete da dirigente a dialogare con Spalletti? (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Totti sul suo futuro ha detto tutto e il contrario di tutto, finché non decide lui si resta in un limbo devastante, vista la sua figura. Si è giocato un po' sulla battuta su Spalletti, ma rispetto all'intervista alla Rai di oltre un anno fa, è stata una carezza. E meno male, in caso contrario si sarebbe messa altra carne su una brace che ormai è diventata carbone... (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- L'attuale nervosismo generalizzato di Spalletti nasce da lontano: da un mercato di gennaio totalmente inesistente, da un periodo di partite molto importanti e in parte fallite, da una serie di attacchi personali subiti da parte della stampa (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Penso che Spalletti abbia in parte ragione su certa parte della stampa romana. Da un po’ di mesi sta però inscenando la 'teoria della stampa romana completamente malata' solo perché il prossimo anno secondo me sarà l’allenatore della Juventus (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Spalletti non sarà l'allenatore della Roma il prossimo anno. E' rimasto deluso da troppe cose, compreso dal comportamento della società. Aveva avuto determinate garanzie sul mercato e la dirigenza non è stata in grado di mantenere tali promesse (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Voglio fare il difensore d’ufficio di Spalletti: la situazione è peggiorata appena la squadra è andata in difficoltà, quando la stampa ha iniziato a punzecchiarlo sul privato. La penso come Totti: non c’è nessun allenatore migliore di Spalletti per la Roma al momento e sono convinto che alcuni giornalisti abbiamo da sempre in antipatia la società americana e per questo sperano che Spalletti se ne vada al più presto (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
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- In questo momento sono uno spettatore un po' smarrito. Stiamo assistendo a un teatrino dell'assurdo. Non riesco a comprendere dove voglia sinceramente arrivare Spalletti con le sue dichiarazioni. In questo momento, ed il mister accetti la critica benevola, se c'è un soggetto che più di altri sta destabilizzando l'ambiente, è proprio il tecnico toscano (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Spero tanto che Spalletti resti ma anche se così non fosse a me non interesserebbe: la Roma resta sempre (GUIDO ZAPPAVIGNA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La cosa assurda è dover spendere 10 milioni per riprendere Pellegrini: tre anni fa già si vedeva che tipo di giocatore era. Per me è stata un’operazione sbagliata (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Contro il Sassuolo la Roma si è messa in moto grazie a quella ‘spintarella’: un gol da non assegnare. Fino a questo momento è difficile dare la sufficienza alla stagione di Spalletti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Per un giudizio su Spalletti si deve aspettare la semifinale di Coppa Italia di ritorno: se la Roma dovesse fare l’impresa il giudizio cambierebbe. In questo momento altrimenti dovrei dare l’insufficienza alla stagione di Spalletti (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Mi stupirei se Kessie non dovesse essere un giocatore della Roma il prossimo anno. Mancini? Mi sembra si sia offerto per la panchina della Roma molto più di Di Francesco... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sono sicuro che a Roma c'è qualcuno che sta lavorando affinché Spalletti vada via. Dovrebbe essere più tutelato da Pallotta, anche intervenendo sul mercato senza smantellare l'organico (GIOVANNI CERVONE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- La Roma ogni anno ha cambiato mezza squadra, forse ora hanno capito che i progetti non sono annuali. Hanno finalmente capito che o si spende bene o se si spende per i mezzi giocatori non si raggiungono i risultati. O fai lo stadio o fai la squadra e loro hanno deciso di fare lo stadio e allora è giusto ripartire dal progetto giovani. Forse ora sarebbe servito Sabatini... (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Io non la capisco la posizione di Spalletti: o lo sta facendo apposta a recitare così oppure ha seri problemi psicologici. Sta ingigantendo dei dettagli 'romanocentrici' per un gioco al massacro che logora tutti. Spero che gli facciano bene questi giorni di riposo... (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Pallotta ha fatto capire bene a tutti che non potrà spendere finché non ci sarà lo stadio. Peccato, adesso sarebbe il caso di prendere un paio di campioni veri ed invece dopo sei anni si torna indietro, pensando ai giovani (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Questo è un presidente che non c'è mai a Roma, una volta che viene Spalletti se ne va: credo che ci sia una distanza enorme tra i due. Mancini? È un grande allenatore ma è anche il capitano dello scudetto della Lazio... Di Francesco? Vanno bene i giovani ma poi devi primeggiare e con lui non so quanto sia possibile (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Mancini alla Roma? Lui vuole i grandi giocatori, la Roma è nella condizione di darglieli? Poi c’è questo passato da laziale che a Roma conta… La Roma deve capire cosa vuole fare da grande. Bisogna avere le idee chiare (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Mancini sarebbe un bel nome per la Roma, anche se da tempo non ne indovina una. Con Di Francesco la Roma diventerebbe un Sassuolo di città. Kessie alla Roma? Da qui a dire che lui è quello in grado di farti fare il salto di qualità, io aspetterei… (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Sono convinto che se Spalletti non resta alla Roma, non andrà alla Juventus. In Italia eventualmente potrebbe andare all’Inter. Emery alla Roma? Prematuro, ma magari al terzo tentativo potrebbe andare a buon fine (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Perché ci si chiede cosa fa Spalletti l'anno prossimo, tra l'altro per me fa anche bene a non dirlo, e non ci si chiede cosa fa Totti? L'anno scorso ci siamo uccisi 'Totti si Totti no', allora ha ragione Spalletti quando dice 'perché non me lo chiedete più?' (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- E' importante che la società abbia le idee chiare fin da ora su chi sarà il tecnico della prossima stagione. Io spero ancora che resti Spalletti (CARLO ZAMPA, Twitter)
- Spalletti ora è a Firenze ma credo si vedrà col presidente. Anzi i due già si sono dati appuntamento, per domani o dopodomani (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)