TORRI: "De Rossi in giallorosso almeno per un altro anno" - PIACENTINI: "Scudetto? Ci si deve assolutamente credere..."

13/04/2017 03:01

A metà settimana, i discorsi lungo le frequenze giallorosse si spostano sul futuro. Sul futuro allenatore, ecco il pensiero di Fernando Orsi: "Non farei il cambio tra Spalletti ed Emery". Sul tecnico toscano, Augusto Ciardi dice: "Non è così sicuro che andrà via". "Le percentuali che vedono Spalletti come prossimo allenatore della Roma sono le stesse che diamo per la vittoria dello scudetto dei giallorossi...", aggiunge Guido D'Ubaldo.

Dopo la prestazione di ieri della Juventus c'è chi rivaluta il campionato della Roma e, in merito allo scudetto, Gianluca Piacentini dice: "6 punti con 7 partite di campionato da giocare: la Roma deve assolutamente crederci…".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Resto convinto che De Rossi giocherà per almeno un’altra stagione nella Roma (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Mario Rui non è ancora pronto: Spalletti questo ci ha fatto capire (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dolberg è giovane, con una personalità incredibile e un'ottima tecnica di base: lo scambierei subito con Dzeko per la prossima stagione. Ricordiamoci che il bosniaco quest'anno è mancato sempre nelle gare (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La vittoria della Juventus un po' mi ha turbato. Hanno battuto il Barcellona con autorevolezza che non mi aspettavo e spero veramente che non mettano la stessa intensità nel campionato (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La volontà di Spalletti rimane quella di andare via al termine della stagione ma, conoscendo un po’ il tecnico, non mi sento di dire che al 100% non ci sarà il prossimo anno (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Dopo la partita vista ieri tra Juventus e Barcellona penso ci sia una cosa da dire: la Roma vista in campionato va assolutamente rivalutata. I giallorossi sono soltanto a -6 da una squadra di marziani, questa cosa va detta e va tenuta presente per fare valutazioni (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Mancini non è il nome del sostituto di Spalletti. Pur essendo bravo, Mancini ha un modo di lavorare che poco si concilia con quello dell’attuale proprietà della Roma (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Montella, Mancini e Di Francesco verrebbero di corsa ad allenare a Trigoria. Per motivi diversi però, nessuno di questi tecnici sarà il prossimo allenatore della Roma (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• I cavalli si vedono sul traguardo: se la Roma arrivasse a -2 dalla Juventus a fine campionato, o se addirittura ci fosse un sorpasso, quella in corsa sarebbe senza dubbio la miglior stagione della gestione americana (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Il record di punti che forse raggiungerà Spalletti non vale assolutamente quello raggiunto da Garcia nel primo anno di Roma. Questo è un campionato con squadre troppo scarse, per la Juventus sarebbe stato difficile avere un distacco più ampio sulla Roma considerato quanto sono scarse le squadre di questo campionato (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Se la Juventus andrà avanti in Champions con il passare del tempo incontrerà un calendario fittissimo. Non dico che questo riaprirà la lotta tra la Roma e i bianconeri, però magari qualche possibilità in più potrebbe esserci... (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Perché con Totti, che ha 41 ancora, c’è ancora gente che dice che deve firmare un altro contratto e a De Rossi, invece, gli si offre un annuale? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Le percentuali che vedono Spalletti come prossimo allenatore della Roma sono le stesse che diamo per la vittoria dello scudetto dei giallorossi... (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Non capisco quale giovamento la Roma potrebbe avere dall'accesso della Juventus in semifinale, considerato che nel frattempo ha gare molto agevoli da giocare in campionato. Due anni fa con questo pensiero alla fine la Juve è arrivata in fondo a tutte le competizioni… (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

• 6 punti con 7 partite di campionato da giocare: la Roma deve assolutamente crederci… (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Voi fareste il cambio in panchina tra Emery e Spalletti? Io avendo a disposizione un allenatore come Spalletti, prima di andare a prenderne un altro ci penserei bene... (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• La destinazione più probabile per Spalletti, se dovesse andare via dalla Roma, credo sia l’Inter (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il destino si sta delineando così: Juventus-Champions, Lazio-Coppa Italia e Roma-Scudetto. Sto pensando che la Roma se le vince tutte ha buone chance... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• La Roma deve tenere assolutamente De Rossi: dai 34 ai 36 anni in quel ruolo si fa meno fatica e lui sta ancora bene (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Ho paura che la Roma perda De Rossi e farebbe un grande errore: quanti soldi dovrebbero spendere per comprare un centrocampista con le sue qualità? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Non farei il cambio Emery-Spalletti, ma l'attuale tecnico sarebbe la soluzione più giusta per tutto quello che è successo in questa stagione? Deciderà Monchi l’allenatore per il prossimo anno (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Con la vicenda di Spalletti serve cautela: secondo me non è così tanto sicuro che vada via (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Vedendo questa Juve si rivaluta il campionato della Roma (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• A me preoccupa una cosa di Monchi: ha dimostrato di essere bravissimo ma in un ambiente che è il suo, in cui ha avuto tutto il tempo per crescere. Gli andrebbe spiegato che tutto quel tempo a Roma non ce l’avrà, qua di pazienza non ce n’è più (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)