LEGGERI: "La diatriba tra romanisti è vergognosa" - PUGLIESE: "L'unica salvezza per far restare Totti alla Roma è Monchi"
09/05/2017 00:00
Neanche una vittoria per 4 a 1 a Milano riesce a unire e allora, invece di parlare della bella prestazione contro la squadra di Montella, si preferisce alimentare la polemica sul mancato ingresso di Totti ieri sera: "Non ho capito la spiegazione di Spalletti su Totti. La sua gestione non mi è piaciuta, ma nemmeno la spiegazione. Non lo considera più un calciatore e ieri ha fatto capire la considerazione tecnica che ha avuto durante l’anno: una considerazione nulla", dice Fernando Orsi. "La partita era già vinta e serviva solo una passerella per il capitano. Tra 100 anni si parlerà ancora di Totti, di Spalletti e della partita di ieri no", aggiunge Roberto Renga.
C'è però anche qualcuno che va oltre la situazione e Furio Focolari si domanda: "Una partita vinta 4-1 e gli chiedono tutti di Totti... Ma vi sembra normale? Ma perché pensate sempre a Totti e non alla Roma? Spalletti è stato consumato dalla vicenda Totti e dal tottismo". "Un giornalista ha iniziato un'intervista dopo una vittoria per 4-1 parlando di mancanza di rispetto nei confronti del pubblico di San Siro, ma come ti permetti? E' troppo", dice Augusto Ciardi.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Questa guerra intestina tra romanisti è vergognosa e triste. Mi sorprendo di chi si è stupito del disprezzo che prova Spalletti nei confronti di Totti. Tutto il suo odio è uscito allo scoperto, come un vaso di Pandora: ha quasi sempre anteposto i suoi istinti vendicativi al bene della squadra. Questo è Luciano Spalletti, un bravo allenatore ma un uomo minuscolo a livello intellettivo, che non si è reso conto dell'importanza di Francesco Totti per i romanisti. E sostenere di essersi pentito del suo ritorno è la più grande mancanza di rispetto ai tifosi fatta da un tesserato della Roma (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Non mi interessa entrare nella diatriba Spalletti-Totti. Io amo la Roma e sono romanista, punto. Da qui a 15 giorni ci sono 3 partite importanti e guardo al campionato e alla classifica (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- E’ il momento più triste della storia recente della storia della Roma. Il rancore di Spalletti è diventato un escalation di follie, la Roma sta dando un immagine pessima di se stessa. E' di un’immane tristezza vedere una tifoseria che si spacca in due fronti. E Spalletti ha compromesso anche la partita di domenica: Nainggolan ha giocato dall'inizio da infortunato, roba da dilettanti allo sbaraglio... (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Dire che l'espressione usata ieri da Spalletti sia infelice è fare un complimento. Tutta la gestione di Totti è stata sbagliata fin dall’inizio e penso che sapesse benissimo cosa lo aspettava quando ha firmato per la Roma. Forse ha sottovalutato il problema e la società, certamente, è stata latitante. Un personaggio da studiare, vede fantasmi dappertutto: è un allenatore in confusione (MAURO MACEDONIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Spalletti ha detto cose inopportune ed evito di commentare la gestione di Totti. E' un grande allenatore, per carità, ma è in totale confusione. Questo signore ha dato prova in tre mesi di come si possa gestire nel modo peggiore la propria immagine (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Ho l’impressione che Totti stia ancora pensando di voler chiudere la carriera in un altro modo. E questo vuol dire lontano da Roma. Mi auguro di no, mi piacerebbe la favola di avere un giocatore unico al mondo che ha dedicato tutta la sua carriera ad una squadra. Vorrei davvero vederlo in un'altra veste, ma come sono i rapporti con questi dirigenti? L’unica salvezza in questo senso è Monchi (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Si vuole trasformare Totti in una realtà parallela in contrapposizione con la Roma. Sono sempre più convinto che fino ad oggi non ha parlato perché non ha ancora deciso cosa fare. Parliamoci chiaro: al di là di Spalletti, con questa società non ha mai avuto feeling. Siamo arrivati al limite, oltre il livello di guardia. Detto che avrei fatto entrare lui invece di Bruno Peres, sentirlo dire da chi si era lamentato perchè entrava negli ultimi minuti... Coerenza, questa sconosciuta... E' tutto troppo strumentale. Spalletti ha certificato il suo addio alla Roma, in modo inequivocabile (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Spalletti? Voto 7.5 da allenatore della Roma, 3 da comunicatore (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Non capisco come faccia la Roma ad essere così molle nei confronti del suo allenatore: come fa a essere così supina? Ritengo che Spalletti non sia uno serio: 12 mesi fa Totti ha portato la Roma in Champions, poi ad agosto Spalletti l’ha riportata fuori… (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Nessuno si sarebbe offeso ieri se Totti fosse entrato in campo per 10 minuti. E' chiaro che è una presa in giro, come il discorso tattico che Spalletti fa con quella faccia finto-dispiaciuta. Spalletti ha un rancore innaturale verso Totti e sta violentando la storia della Roma, lo abbiamo capito, ma resto stupito da chi tollera questa violenza... Al capitano consiglio di andare via. Pallotta? Quando lo sento parlare, sento parlare un marziano (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Ragionando da allenatore, Spalletti è libero di fare quello che vuole, ma nella sua rivendicazione si sono oltrepassati i limiti del giusto, la sua giustificazione è stata una sceneggiata. Visto il clima che si era creato, tutti abbiamo avuto la stessa sensazione . Quel tipo di reazione continua ad essere eccessiva. Tanto più che è finita: mancano 3 partite, fortunatamente o meno per loro ognuno andrà da una parte e uno dall’altra… Poteva essere gestito tutto diversamente (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ora rimproverare Spalletti perché gli ha negato gli applausi di uno stadio che fischiato chiunque, persino Maldini, sinceramente lo trovo un eccesso, una follia. A torto o a ragione, Spalletti ha sbottato: non ce la fa a reggere altre 3 settimane (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Basta sentir parlare di Scala del calcio. Della Roma poi… E’ stata la Scala del calcio per il Milan e l’Inter, mica era l’Olimpico. E Totti ha fatto cose importanti in ogni stadio in cui ha giocato. Pallotta? Una mano tesa a Spalletti, ma che è arrivata con 10 mesi di ritardo, almeno a sentire il tecnico. I suoi metodi comunicativi vanno troppo oltre, se arriva ogni volta a sbottare così dopo una vittoria per 4-1 a San Siro, vuol dire che si è trascinato dietro troppe cose (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se Spalletti arriva secondo ha fatto il massimo contro questa Juve. Il problema è che si sono creati due partiti, uno per Spalletti e uno per Totti. Ma è giusto parlare ancora di Totti per la Roma? Cosa può portare Totti tecnicamente ai giallorossi? Mettiamoci d’accordo, ieri gli hanno chiesto perché non lo ha messo 5 minuti, la settimana prima lo hanno criticato perché invece lo aveva messo… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Mi dispiace molto che il più grande giocatore della storia della Roma sta finendo in questo modo la sua avventura in giallorosso: non ci avrei scommesso neanche un euro. Se non è masochista, Totti non può fare il dirigente nella Roma. E’ finita qua per me (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Non sono meravigliato da Spalletti: nessuno aveva raggiunto la sua perfidia e cattiveria. Sono momenti allucinanti che dovrebbero offendere i tifosi della Roma, invece vedo che c'è una parte di loro a cui va bene... Chi dice che Totti ha torto si dovrebbe vergognare (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- E’ la prima volta che ho visto uno Spalletti sincero: finalmente ha detto che non ce la fa a reggere la questione Totti. Tutte cose che avevamo già detto, però secondo Pallotta diciamo stupidate… Poi la cosa bella è che quando è in America lui ne dice di cotte e di crude, poi ritratta dicendo che la stampa non ha capito: un genio del male. La cosa divertente è che ora Totti è uscito da Roma e tutti ne riconoscono la grandezza (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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- Non ho capito la spiegazione di Spalletti su Totti. La sua gestione non mi è piaciuta, ma nemmeno la spiegazione. Non lo considera più un calciatore e ieri ha fatto capire la considerazione tecnica che ha avuto durante l’anno: una considerazione nulla (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- L’unico argomento di cui si vuol discutere è Totti, non interessa più nient'altro a nessuno, nemmeno chi sarà il prossimo allenatore della Roma. Se Spalletti tornando indietro non firmerebbe per la Roma, figuriamoci ora... Un giornalista ha iniziato un'intervista dopo una vittoria per 4-1 parlando di mancanza di rispetto nei confronti del pubblico di San Siro, ma come ti permetti? E' troppo. La colpa è anche la sua che si è infilato in mezzo a questa questione. A questo punto non va bene più nulla (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Io, fossi stato in Totti, non sarei entrato, mi sarei rifiutato. Avrei detto 'Arrivederci e grazie, non ho bisogno di passerelle'. E Totti accetta impassibile tutto quello che gli viene tirato addosso, questo è anche un limite. Se avessero chiuso questa questione lo scorso anno tutti ne sarebbero usciti meglio (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Spalletti ha ragione, vi ricordo che il Milan aveva segnato nel finale e sul 3-1 la partita è ancora viva. Abbiamo criticato tante volte, anche pesantemente, Spalletti per aver fatto giocare Totti per 5 minuto. La gestione di Totti è pericolosissima e, non potendone più, Spalletti l’ha detto: ha chiesto chiarezza alla società e questa chiarezza non c'è mai stata. Ha espresso poi il suo pensiero da allenatore. Una partita vinta 4-1 e gli chiedono tutti di Totti... Ma vi sembra normale? Ma perché pensate sempre a Totti e non alla Roma? Spalletti è stato consumato dalla vicenda Totti e dal tottismo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Spalletti ha il nervo scoperto: è questo il motivo per cui deve andare via (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Come fai a gestire un'icona, un mito vivente? Mi sento di capire Spalletti ma ieri ha fatto qualcosa di cui si pentirà per sempre. Secondo lui, se Totti entra il Milan rischia di pareggiare. A volte le giustificazioni sono più gravi dei fatti. E' difficile legarlo ancora al nome della Roma e spiace che tutto questo offuschi una grande prestazione della Roma contro un Milan inferiore di sette categorie. Spalletti ha denotato un disagio incredibile nel gestire Totti. L'abbiamo capito che la sua esperienza alla Roma è al capolinea o no? (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Comunque vadano le cose, Spalletti verrà ricordato a Roma per lo scempio di Totti: uno scempio assoluto e volgare. Sapeva che ieri ci sarebbe stata una festa, ma fallo entrare invece di mettere in campo quel fenomeno di Bruno Peres! Una cattiveria spropositata e assurda, una ripicca contro la volontà popolare per stracciare l’immagine di un calciatore che gli ha dato fastidio fin dal suo arrivo (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Il mancato ingresso di Totti e le dichiarazioni di Spalletti spostano inevitabilmente l'attenzione: la questione sul Capitano fa male a tutti, ma sulla vicenda manca la voce di Totti stesso, che ci ha detto che parlerà fra 20 giorni. Perché aspettare? Non l'avverte la spaccatura dell'ambiente? (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ieri nel postpartita c'era gente che chiamava piangendo per questa vicenda di Totti. Perché, se è un ex giocatore, Spalletti chiede la sua conferma? Qualcuno deve essere coerente: il risultato conta, ma non conta solo questo nel calcio. La partita era già vinta e serviva solo una passerella per il capitano. Tra 100 anni si parlerà ancora di Totti, di Spalletti e della partita di ieri no (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Non sono d’accordo con la gestione Totti fatta da Spalletti. Se non lo ritiene in grado di giocare, allora non lo convochi. Abbi il coraggio di dirlo, non trascinare questa vicenda equivoca e dannosa per tutti. Ha avuto un vuoto di carattere imbarazzante e inaspettato (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Se la pensavano così su Totti, avrebbero dovuto avere coraggio e non rinnovargli il contratto l’anno scorso... (ZELJKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Per me Totti non lo state amando, lo state facendo odiare da chi ama la Roma. Doveva entrare 5 minuti per tirare il rigore: è questo il Totti che volete? (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)