PUGLIESE: "Ora non buttiamo tutto al vento" - LEGGERI: "Dopo-Spalletti? Con Montella, Di Francesco o Emery si farebbe un passo indietro"
17/05/2017 03:41
Con la vittoria contro la Juve la Roma è riuscita a riconquistare il secondo posto, riportandosi a +1 sul Napoli. C'è chi parla del successo giallorosso interrogandosi sul momento dei bianconeri anche in chiave scudetto: "Sospetto che i 2 punti nelle ultime 3 gare nascondano una crisi più profonda", dice Ilario Di Giovambattista. "Campionato ancora aperto dopo Juve-Crotone? Ci sarebbe da andare a piedi al Divino Amore", risponde Franco Melli.
Adriano Serafini si concentra su quello che potrebbe essere il futuro della panchina: "La Roma non ha pagato la clausola per Monchi, mi sembra difficile possa pagarla per Di Francesco. Ancora non do al 100% la partenza di Spalletti". Jonathan Calò polemizza: "Per sostituire Totti devono prendere un campione di valore assoluto e non uno sconosciuto che viene dal Brasile, non so se mi spiego…".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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La Roma arriva alla trasferta di Verona col vento in poppa, non si può buttare al vento tutto dopo una vittoria come quella sulla Juventus. Spalletti ha saputo risollevare la squadra da uno schiaffo bruttissimo come quello del derby (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La stagione della Roma con il secondo posto è positiva, ma sicuramente non è esaltante. A partire da agosto il cammino della Roma nelle coppe è stato deludente, il derby di Coppa Italia ha lasciato il segno e queste sono delle pecche che non possono non essere considerate nonostante il record di punti che sta per fare Spalletti (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Spalletti è andato fuori con l’accuso: si è fatto nemici molti tifosi con la vicenda Totti, anzi nessuno tra i tifosi è con Spalletti. Ha detto 100 volte che voleva andare via e ha provato a coglionarci dicendo che se Totti non rinnovava lui non sarebbe rimasto. E’ un tecnico che alla Roma ha fatto il suo corso (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Roma-Genoa del 28 maggio acquista ancora più valore se pensiamo he ad oggi Totti non ha ancora detto nulla su cosa farà dopo. Hanno parlato tutti tranne Totti… (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- L’entourage di Di Francesco sostiene di avere più di una parola con la Roma (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Quello con Spalletti sarebbe un percorso interrotto, non terminato. Mi dispiacerebbe molto se il tecnico se ne andasse. Perché non tentare di giocarsi il terzo anno, che potrebbe essere quello buon per andare ad insidiare la corazzata Juventus? (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Spalletti dovrebbe scegliere di rimanere a Roma per numerosi motivi, anche se il suo rapporto con tifosi, ambiente e spogliatoio si è rovinato negli ultimi mesi a causa delle sue stesse dichiarazioni. La società farebbe bene a tenerlo per mancanza di alternative all'altezza, ma il rapporto andrebbe ricucito: una convivenza forzata non sarebbe positiva per nessuno (MAURO MACEDONIO, Centro Suono Sport, 1927 la storia continua)
- Rispetto alla scelta dell'allenatore, Spalletti o un nuovo tecnico, c'è da chiedersi qual è il bene della Roma. Il toscano non mi ispira particolare simpatia sul piano umano, ma continuo a pensare che sia il miglior tecnico, per le attuali possibilità della Roma, per ripartire la prossima stagione. Ha commesso degli errori di gestione e di comunicazione, ma è riuscito a colmare in parte il gap con la Juventus. Con Montella, Di Francesco o Emery si farebbe un passo indietro (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 1927 la storia continua)
- Spalletti, nei numeri, è il miglior tecnico della storia recente della Roma e da quando è tornato in campionato ha svolto un lavoro straordinario, nelle coppe meno. Monchi è realmente intenzionato a trattenere Spalletti, perchè evidentemente non è convinto al 100% delle alternative. Se dovesse restare deve essere supportato e soprattutto irregimentato sul piano della comunicazione, perchè a livello di campo resta il migliore su piazza per la Roma (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 1927 la storia continua)
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- Nainggolan può avere la scusa pronta in caso di approdo alla Juventus: non ha clausola, sarebbe la Roma, nel caso, a volerlo cedere. Paulo Sousa? In questi 2 anni a Firenze mi è sembrato molto spallettiano negli atteggiamenti (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Se la Roma vende Naiggolan alla Juve andiamo tutti al mare. De Rossi? Se la Roma non si sbriga l'anno prossimo il centrocampista giocherà con una maglia a strisce... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Leggo di Nainggolan obiettivo della Juventus, nel caso ci sarebbe da chiudere tutto perché il calcio sarebbe diventato un teatrino senza valori. Lo scudetto? Sospetto che i 2 punti nelle ultime 3 gare nascondano una crisi più profonda (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Campionato ancora aperto dopo Juve-Crotone? Ci sarebbe da andare a piedi al Divino Amore, già solo per il fatto che un campionato che tutti davamo chiusi ad ottobre sarebbe ancora aperto all'ultima giornata (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Spero che Totti non creda alle parole di Salvini: perché non ha parlato quando noi lo abbiamo difeso per il calcio a Balotelli o per Poulsen? Contro Totti parlò anche il Presidente della Repubblica… (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma non ha pagato la clausola per Monchi, mi sembra difficile possa pagarla per Di Francesco. Ancora non do al 100% la partenza di Spalletti (…) Il primo nome sulla lista era e rimane Sarri ma mi sembra davvero difficile che la Roma possa spendere 7-8 milioni per liberare un tecnico (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per sostituire Totti devono prendere un campione di valore assoluto e non uno sconosciuto che viene dal Brasile, non so se mi spiego… (JONATHAN CAL0’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokio)