AGRESTI, JACOBELLI: "La cessione di Salah è un brutto segnale" - PALIZZI: "Ma come si fa a parlare di ridimensionamento a mercato ancora non iniziato?"
05/06/2017 01:39
Mohamed Salah è il nome sulla bocca di tutti: l'egiziano sembra l'indiziato numero uno a lasciare la Roma e l'etere romano non resta indifferente a questa eventualità. Per Stefano Agresti: "Sarà l’egiziano a far fare cassa, ma questo è un segnale pericoloso per i giallorossi: se ne va un giocatore decisivo, uno che fa la differenza e che non ha giocatori che gli assomigliano in Serie A". Per Iacopo Palizzi invece: "Si parla di Roma ridimensionata. Ma non è prematuro fare il bilancio di un mercato che ancora deve iniziare?".
Piero Torri ragiona invece sulla completezza di rosa: "Se la Roma dovesse prendere Berardi e Driussi al posto di Salah, non sarebbe più completa come reparto offensivo?"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Temo che sarà Salah la cessione importante della Roma da fare entro il 30 giugno. Sarà l’egiziano a far fare cassa, ma questo è un segnale pericoloso per i giallorossi: se ne va un giocatore decisivo, uno che fa la differenza e che non ha giocatori che gli assomigliano in Serie A. Salah, insieme a Nainggolan, è il top player della Roma e perderlo è un bruttissimo segnale (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
- Credo che il Liverpool stia pesantemente su Salah e che il ragazzo è affascinato dal prendersi una rivincita in Premier. Francamente glielo sconsiglio, ma se vuole andare... Se la Roma dovesse prendere Berardi e Driussi al posto di Salah, non sarebbe più completa come reparto offensivo? (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- L’eventuale, ma sempre più probabile, partenza di Salah non è assolutamente un segnale beneaugurante per la Roma. Ancora non è stato scelto l’allenatore e si cede Salah... (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
- La clausola di Di Francesco è importante, sono 3 milioni di euro. Questo immobilismo mi fa pensare che si sta lavorando dietro le quinte per una soluzione che arriverà il prima possibile (FRANCESCO TRINCA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Qualora non si dovesse potare a termine l’affare Di Francesco, mi auguro vivamente che non sarà Paulo Sousa l’allenatore che si siederà sulla panchina della Roma (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Si parla di Roma ridimensionata. Ma non è prematuro fare il bilancio di un mercato che ancora deve iniziare? (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)