DI GIOVAMBATTISTA: "Schick è ai limiti del decollo definitivo" - NISII: "Contro il Liverpool l'Olimpico aumenterà le possibilità di farcela"

30/04/2018 23:00

Meno 2 a Roma-Liverpool, gara di ritorno della semifinale di Champions League che assegnerà un posto per Kiev. "Mi aspetto che all'Olimpico Di Francesco giochi con la difesa a 4 con il tridente Schick-Dzeko-El Shaarawy" dice Augusto Ciardi. "Credo che questa volta sarà molto difficile fare il miracolo, ma andrà diversamente se la Roma dovesse segnare subito come fatto col Barcellona" è il pensiero di Fernando Orsi. "Siamo ciò in cui crediamo: io ci credo, dobbiamo crederci", il commento di Max Leggeri.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

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• Salah è un giocatore diverso rispetto agli anni di Roma, ora anche nel traffico riesce a fare gol o andare via in dribbling. Il Liverpool è spaventato dalla partita giocata dalla Roma con il Barcellona. Fare due imprese del genere però diventa complicato. Il Liverpool è una squadra forte ma imperfetta, la Roma ha una possibilità se riuscirà a fare tanti gol.(FEDERICO ZANCAN, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non ci sono molte alternative e Monchi dovrà correggere il tiro l'anno prossimo: Di Francesco avrebbe potuto fare di più con una rosa più competitiva (GIANLUCA LENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Con il Liverpool ci vuole un altro miracolo, farlo per tre volte dopo Chelsea e Barcellona è complicatissimo. Dopo il Barcellona, però, è impossibile non crederci (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Schick è ai limiti del decollo definitivo: se succede qualcos’altro esplode e non si ferma più! (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Schick sta facendo bene ma calma, ha segnato a Spal e Chievo, non passiamo da un eccesso a un altro... Sta giocando meglio del passato, ma mi fermerei qui. La cosa che mi ha più rincuorato della partita con il Chievo è l'aver rivisto una Roma che correva: con la gamba di sabato già si può impostare un'altra partita con il Liverpool (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Monchi sta inseguendo a Roma lo spirito di squadra che è stato una delle sue fortune a Siviglia. Il Liverpool ha un discreto vantaggio, ma se ci sono poche possibilità giochiamocele fino in fondo, abbiamo già visto che si può fare (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non sono nessuno per fare appelli, dico solo un consiglio ai tifosi che andranno allo stadio: non andateci da spettatori, pensate al fatto che potreste essere protagonisti anche voi, come Dzeko, Nainggolan, De Rossi o chi volete. L'Olimpico aumenterà le possibilità di farcela e sarà la testimonianza di un amore che chi vince ogni anno non conosce. E che quindi rispetto a noi saranno sempre perdenti (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Comunque la Roma dovrà osare e cercare di sbloccarla subito. Ma non sono così pessimista. L’aspetto difensivo del Liverpool mi lascia qualche buona speranza. Dzeko ha un compito fondamentale: sta facendo crescere bene Schick (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• L’unica cosa positiva è che nella gara d’andata si è visto tutto quello che la Roma non avrebbe dovuto fare con il Liverpool. Si sa proprio tutto quello che si dovrà evitare. Vanno evitati tutti quegli ‘uno contro uno’ concessi a Salah e Manè. Ci dovrà essere corsa e sacrificio da parte di tutti (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Serve il cuore, serve una battaglia in campo, dobbiamo mettergli paura da subito. Contro il Liverpool conta solo vincere, il tempo delle scuse da perdenti è finito, troviamo la strada per il successo! In 90’ possiamo cancellare anni di delusioni. Siamo ciò in cui crediamo: io ci credo, noi dobbiamo crederci. Forza Roma! La scaramanzia è l’oppio dei perdenti, una squadra che ha battuto il Barcellona, i più forti al mondo, come può non credere nella rimonta? (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

• Siamo in un punto della stagione in cui non bisogna fare calcoli: giochi chi sta meglio. Credo che il ritorno ad una difesa a 4 possa essere una soluzione contro il Liverpool. Sarà fondamentale non concedere troppi duelli agli attaccanti del Liverpool (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sono molto fiducioso, all’andata più che la prova del Liverpool è contato il blackout della Roma. E ora si può contare su due giocatori in più: Schick ed El Shaarawy. Sono convinto che la Roma un paio di gol li farà (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

• Il Liverpool non è una squadra abituata a pensare, è una squadra che vive sul furore aggressivo. Con il pressing li costringi a pensare a gestire il risultato. Sembra un ossimoro, ma vanno costretti a pensare: lì vanno in difficoltà. Se li intimorisci, iniziano a sbagliare. E così le possibilità di ribaltarla aumentano (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

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• Rimonta contro il Liverpool? In Champions la Roma dà la sensazione di non morire mai. La speranza è che i Reds non sanno gestire la partita e non sanno fare bene la fase difensiva. Mi aspetto che all'Olimpico Di Francesco giochi con la difesa a 4 con il tridente Schick-Dzeko-El Shaarawy (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Contro il Liverpool serve la partita perfetta, serve la partita di Barcellona. Credo che i Reds abbiano studiato la partita di ritorno contro i blaugrana perché Klopp è un allenatore pensante. Io credo che questa volta sarà molto difficile fare il miracolo, ma andrà diversamente se la Roma dovesse segnare subito come fatto col Barcellona (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• Mi aspetto che Di Francesco contro il Liverpool ponga un'attenzione diversa su Salah, perché non gli si può far fare tutto ciò che gli è stato permesso di fare all'andata. I 30 metri dietro la linea difensiva non li voglio più vedere (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• Remuntada contro il Liverpool? Non so se si possa ripetere a venti giorni di distanza dalla gara col Barcellona un'altra rimonta. Le condizioni ci sono perché si gioca in casa, la Roma ha fatto vedere una buona prestazione contro il Barcellona, ma sarà difficile (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• Se alla Roma riesce pure questa bisogna andare tutti a piedi al Divino Amore... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Contro il Liverpool il tridente Schick-Dzeko-El Shaarawy è obbligato dopo la non prova di Under ad Anfield. Se dovesse giocare Pellegrini al posto di Strootman non mi dispero perché è utilissimo in fase offensiva, quindi ti permetterebbe di attaccare con un uomo in più (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio MattinoSport e News)

• Se non dovesse recuperare Strootman per il ritorno contro il Liverpool Di Francesco confermerebbe Pellegrini nel 4-3-3 (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio radio MattinoSport e News)

• Dzeko è imprescindibile per questa squadra. Credo sia l'attaccante più forte della Roma post-scudetto del 2001. Il 4-1 al Chievo conferma che la Roma non si è lasciata distrarre dalla Champions e penso che abbia la testa per mettere in cassaforte il 3° posto (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dichiarazioni Pallotta? Il concetto da capire secondo me è: siamo sicuri che sia una minoranza quella che ragiona in un certo modo? Quando dice 'L'Italia deve reagire' lui si scandalizza ma noi siamo quasi arresi al fatto che esistano determinate cose. Monchi fa capire che con il Barcellona c'era amarezza per il risultato d'andata, qui c'è più preoccupazione per il Liverpool, che quando macina gioco ti fa male (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il lavoro di Schick è stato straordinario sabato, è un segnale anche in vista della semifinale: ha disputato una partita piena e fisicamente sta bene. Ma contro il Liverpool non ci illudiamo: tutto dipende dalla Roma, sarà fondamentale il modo di attaccare l'avversario (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)