RENGA: "Oggi deve giocare Schick per forza, non ci sono alternative" - COTUMACCIO: "Inevitabile che la formazione di oggi sia in funzione di Roma-Liverpool, ma in queste gare conta la testa"
28/04/2018 18:09
E' il giorno di Roma-Chievo, in campo alle 18.00 allo Stadio Olimpico, e i giallorossi sono chiamati a non fallire l'appuntamento, fondamentale, in ottica corsa Champions con Inter e Lazio. L'attenzione è tutta rivolta a Patrik Schick: "Deve giocare per forza Schick, non ci sono alternative. Ünder ha dimostrato contro il Liverpool di essere ancora un "bambino". Quindi Schick deve giocare per forza insieme a Dzeko ed El Shaarawy", afferma Roberto Renga. Dello stesso avviso Furio Focolari: "Di Francesco ha capito che è arrivato il momento di Schick".
"Se la Roma non si qualificasse alla prossima Champions ci sarebbero delle conseguenze non immediate: i 100 milioni ricavati da questa Champions vanno al bilancio che si chiude il 30 giugno, quindi la Roma non è costretta a fare delle cessioni. Dal 1° luglio altra questione.Roma-Chievo serve anche a questo, metto la mano sul fuoco che con 9 punti nelle prossime partite si qualifica", chiosa Alessandro Austini.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
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- Schick ha giocato così poco, che non so se riuscirà a giocarne due di seguito. Il pericolo per la Roma è che il Chievo, non essendo salvo, possa mettere i pullman di fronte alla propria area (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- La Roma, se non segna Dzeko, quest'anno ha avuto difficoltà a segnare. Però è troppo importante vincere, con Inter-Juve può mettere un'ipoteca sulla Champions. Per quanto riguarda Schick è giusto che giochi (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- È inevitabile che la formazione di oggi sia tutta in funzione di Roma-Liverpool. Il Chievo tende ad avere il vizio di bloccarti, ti attende dietro per poi cercare di punzecchiarti lì davanti. Il divario tecnico tra le due squadre è molto ampio, ma in queste gare conta soprattutto la testa (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Di Francesco ha capito che è arrivato il momento di Schick. Era lui che ci disse che non era pronto, ma questa volta è arrivato il suo momento (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Non accedere alla prossima Champions sarebbe un dramma anche a livello economico. Contro il Chievo metterei Ünder, non consideriamo i 45 minuti di Anfield, in cui ha pagato sia la posizione sia lo scontro fisico: la posizione non era a lui congeniale, perché era in un attacco a 2 e più vicino a Dzeko, invece il turco gioca molto meglio sull'esterno (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Deve giocare per forza Schick, non ci sono alternative. Ünder ha dimostrato contro il Liverpool di essere ancora un "bambino". Quindi Schick deve giocare per forza insieme a Dzeko ed El Shaarawy. Non capisco invece perchè giochi ancora Kolarov, le ha giocate tutte (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Schick e Dzeko credo siano una coppia logica. Col Chievo sarà difficile, ma la Roma è sufficientemente attrezzata per poterla vincere (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Se la Roma non si qualificasse alla prossima Champions ci sarebbero delle conseguenze non immediate: i 100 milioni ricavati da questa Champions vanno al bilancio che si chiude il 30 giugno, quindi la Roma non è costretta a fare delle cessioni. Dal 1° luglio altra questione. Roma-Chievo serve anche a questo, metto la mano sul fuoco che con 9 punti nelle prossime partite si qualifica. Se la Roma facesse due miracoli di seguito, quindi anche con il Liverpool, le dovrebbero consegnare la Champions d'ufficio (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)