LENGUA: "Servono giocatori alla Kolarov, che cambiano la mentalità" - DI CARLO: "Kluivert? Può diventare più forte di Mertens"
26/05/2018 18:38
E' sempre il calciomercato a tenere banco nelle frequenze radiofoniche nella capitale. Tra nomi in entrata e nomi in uscita, il pensiero che accomuna speaker e opinionisti sembra essere uno solo: la Roma deve rinforzare la rosa attuale con innesti di spessore. Attenzione però a non dimenticarsi delle cessioni, per Alessandro Austini: "Sta passando un messaggio pericoloso: tutta Roma si è convinta che la Roma non vende. Non è così: non deve, ma venderà. Prepariamoci, per me almeno uno dei titolari partirà.". Dello stesso avviso anche Giovanni Parisi: "Strootman e Nainggolan? Venderli entrambi sarebbe rischioso: sono due centrocampisti su tre dei titolari. A dover scegliere venderei il primo".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
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- Ziyech o Kluivert? Io dico Kluivert, è un esterno moderno. Per caratteristiche, per velocità e per tecnica può diventare più forte di Mertens in prospettiva. Cito il giocatore del Napoli perché sono due giocatori molto simili, rispetto al belga Kluivert può giocare su tutte e due le fasce. (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo 92,7)
- Sono anni che la Roma segue Ziyech. Ha una caratteristica importante che la Roma non ha più: è uno specialista su calcio di punizione. Ci sarebbe però il problema della Coppa d’Africa che ci sarà il prossimo inverno, dato che lui è marocchino. (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo 92,7)
- Per caratteristiche Perotti è l'uomo più sacrificabile. A differenza dello scorso anno, quest'anno c'è maggiore possibilità di programmare il mercato e accontentare le richieste di Di Francesco. Talisca? A Monchi no dispiacerebbe, ma non sarebbe di facile collocazione nello schema dell'allenatore (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo 92,7)
- Spero che la Roma si tenga Pellegrini. Le sue qualità fanno pensare che possa diventare un giocatore in grado di fare la differenza. Sarebbe una cessione come quella di Romagnoli un paio di anni fa. (FRANCO MELLI, Radio Radio 104,5)
- Il mercato della Roma va diviso in due: quello prima del 30 giugno, dove si deve guardare al bilancio, e quello che parte dal 1 luglio. I nomi che stanno uscendo sono reali. In entrata la Roma prenderà almeno due esterni offensivi, un paio di centrocampisti e due esterni difensivi. (STEFANO CARINA, Radio Radio 104,5)
- Il reparto che più mi preoccupa è il centrocampo. Se lo andiamo ad analizzare è in calo. Io credo che i dirigenti si debbano concentrare su questo reparto. Cristante è un nome, ma mi aspetto un calciatore da 25-30 milioni come sostituto di De Rossi. C'è bisogno poi di giocatori come Kolarov, che cambiano la mentalità. (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio 104,5)
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- Marcano è un’affare che sembra fatto, non ha dato ancora una risposta pubblicamente ma Monchi è abbastanza sicuro, è riuscito a convincerlo. Mi sembra un affare fatto al 90’. L’Atalanta chiede tanto per Cristante. Sono in attesa di nomi importanti, che facciano entusiasmare la piazza. Con Cristante non si fa il salto di qualità. Berardi piace a Di Francesco, bisogna vedere se piacerà a Monchi e a Pallotta... (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Cristante? I dubbi sui giocatori che vengono dall’Atalanta restano, pensiamo a Gagliardini e Kessié… Berardi sarebbe una scommessa, se poi il risultato sarà lo stesso di Defrel? (MATTEO RAIMONDI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Cristante è un ragazzo interessantissimo, ha fatto una stagione strepitosa, sembra una mezz'ala costruita in laboratorio per il calcio di Di Francesco. C'è un dubbio: ha fatto solo un anno straordinario. Kluivert? Una raccomandazione a tutti: attenzione a Youtube. Se dovesse arrivare, a meno che non faccia il mostro, dovrebbe crescere alle spalle di un titolare (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sta passando un messaggio pericoloso: tutta Roma si è convinta che la Roma non vende. Non è così: non deve, ma venderà. Prepariamoci, per me almeno uno dei titolari partirà. Monchi prenderebbe di corsa Ziyech, ma è una trattativa difficile. Per Pellegrini è una situazione senza rischi: se pagano la clausola, va bene così. Crsitante? La Roma lo segue da gennaio ma non mi dà l’idea di essere una priorità. E anche per Kluivert la Roma non corre da sola (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Cristante? Il dubbio lo accomuna a tanti giocatori che fanno bene in altre realtà. Quanti sono stati eccezionali con Gasperini? Per dare una valutazione alla stagione di Defrel servono pagine di premesse. Con tutti gli stop che ha avuto che valutazione puoi dare? (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Strootman e Nainggolan? Venderli entrambi sarebbe rischioso: sono due centrocampisti su tre dei titolari. A dover scegliere venderei il primo. Non mi strapperei i capelli qualora venisse ceduto l'olandese, a patto che venga sostituito a dovere (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)