TORRI: "Nainggolan mi mancherà molto" - CASANO: "Ora Alisson è l'ago della bilancia delle prospettive romaniste"
22/06/2018 03:30
L'imminente trasferimento di Nainggolan all'Inter scalda l'etere romano: "Vengono meno delle certezze rispetto alla scorsa stagione: quella del belga è una cessione pesante", dice Furio Focolari. "Dal punto di vista tecnico con Nainggolan ci guadagna l’Inter, da quello economico il guadagno c’è anche da parte della Roma", è il pensiero di Nando Orsi che aggiunge: "Con Cristante e Pastore in entrata e Nainggolan in uscita i giallorossi ci hanno guadagnato".
Per Ilario Di Giovambattista il mercato in uscita della Roma non è finito: "Ora mi aspetto che Alisson vada al Real Madrid ma mi parlano anche di Florenzi alla Juventus e della clausola di Manolas…". Laconica la conclusione di Alessandro Austini: "La Roma al 30 giugno deve fare 30-40 milioni di plusvalenze, io credevo un po’ meno, circa 10-15 milioni. Pensavo non ci fosse tutta questa esigenza di vendere"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
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Nainggolan? La roma lascia andare un calciatore entrato nel cuore di tutti, servirà tanto per recuperare… Mi dispiacerebbe se questa storia finisse con stracci che volano a destra e sinistra. Di Santon non parlo, la speranza vera è che sia solo una pedina di scambio. Alisson ora è l’ago della bilancia delle prospettive della Roma: se viene ceduto è chiaro che le speranze di vittoria si riducono. Monchi darà spiegazioni su Santon. Su Nainggolan però mi chiedo: l’abbiamo sempre considerato un top player, perché non c’è la fila per lui? (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Che Santon sia una sega rinomata è fuori discussione, ma la cessione di Nainggolan è un suicidio assoluto: si regala il giocatore più forte a una diretta concorrente e per 4 lupini… Sono molto deluso e amareggiato, ogni anno è la stessa storia, non se ne può più! L’unico di cui non ci si doveva privare è Nainggolan: è un giocatore che non ritrovi più. Poi il discorso dell’età mi fa impazzire… Ma Cristiano Ronaldo quanti anni ha? (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Non sono affatto contento della cessione di Nainggolan, se lo fossi dovrei farmi visitare da un medico bravo… La sua follia mi ha conquistato, mi mancherà molto. La sua cessione è maturata dopo la notte di Capodanno, guarda caso Monchi recentemente ha dichiarato di essere molto cattolico… Li si è rotto qualcosa, anche nei confronti dello spogliatoio. C’è l’aggravante di cederlo all’Inter. Ma parlare di diretta concorrente è un complimento per loro, visto che a lungo ci hanno visto le chiappe… Mi auguro che la società abbia maledettamente ragione (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La cessione di Nainggolan lascia il segno, come quelle di Di Bartolomei, Ancelotti, Cerezo e via via anche altre. Nel momento in cui va via il tifoso perde un punto di riferimento. Ed è sempre meglio valutare di cedere in Italia, a una diretta concorrente, un giocatore che ha questi mezzi. Non c’era nessuno per lui? Ma stiamo al 21 giugno, non c’era nessuno adesso. Offrono 60 milioni per Jorginho, che vale un’unghia di Nainggolan… Poi l’Inter è una squadra che può solleticare la sua voglia di riscatto. L’anno prossimo avrà un solo obiettivo: far pentire Monchi e la Roma. Per questi due aspetti è una cessione che è stata sottovalutata. Ma la Roma è più importante di Nainggolan (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma ha provato a prendere D’Ambrosio come prima soluzione (MATTIA EMILI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Nainggolan? Ci sono cose che non sappiamo, altrimenti una trattativa del genere non avrebbe modo di esistere. Non condivido alcuni pensieri sul personaggio Nainggolan, che conosciamo da 5 anni fa, perché sorprendersi ora? Se mi chiedono i 5 giocatori più scarsi della Serie A, che non prenderei mai, Santon sarebbe tra i primi 3. Un disastro totale, al confronto Bruno Peres è un fenomeno da tenersi stretto. Ad oggi è una trattativa che non ha senso. Magari ci sono cose che sappiamo, ma per quello che ci ha fatto vedere Nainggolan venderlo a 24 milioni più un ragazzino e Santon, vedendo anche le valutazioni di Jorginho e Barella, è un’operazione senza senso. La cessione di Nainggolan può avere senso ma non così, non a queste cifre e non ad una diretta concorrente. Da quello che so Nainggolan non è per niente contento di andare a Milano e non aveva altre opzioni (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- La cessione di Nainggolan? E’ inspiegabile perché rafforzi l’Inter, perché perdi uno dei giocatori più forti che hai, per le contropartite tecniche… Non riesco a trovare un motivo. Pastore e Santon? Due operazioni più da Sabatini che da Monchi (JONATHAN CALO’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Nainggolan? Perdiamo un giocatore straordinario. Santon? Da quello che so aveva grossi problemi a un ginocchio. E’ una cessione che non mi spiego. Così aiuti la squadra che arrivata quarta a diminuire il gap con te (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Rafforzi le squadre che ti stanno dietro quando dovresti avvicinarti a quelle davanti. Nainggolan, dal suo arrivo nel 2014, è stato semplicemente il migliore della Roma. Di una Roma che è arrivata seconda, in semifinale di Champions, anche lontana anni luce dalla Juve… Ma pensate: se gli altri non erano giocatori buoni per vincere, figuriamoci se vai a vendere all’Inter il più forte tra questi… (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Devo dare atto a Monchi, con l’arrivo di Santon sta mettendo d’accordo tutti: se qualcuno prova a convincermi che questo è un affare… Stiamo svendendo Nainggolan. Cosi abbiamo fatto un triplice favore all’Inter: fanno una plusvalenza, prendono il centrocampista più forte del campionato (che adesso fanno passare per un terrorista) e gli hai sgravato il bilancio da un pippone! (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Pastore prenderà sui 5 milioni di euro, uno stipendio alto ma questo è un ragazzo da cui ci si aspetta tanto: sta nascendo una Roma molto tecnica. Nella cessione di Nainggolan c'è molto di Di Francesco (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Questo deve essere l'anno di Schick: se il ceco non si dovesse prendere la Roma continuando come la scorsa stagione sarebbe sbagliato continuare a puntare su di lui (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- C'è troppa gioventù in questa Roma. Pastore? Un giocatore in fase calante (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Bisognerà capire se partirà Alisson: quella del brasiliano sarebbe una cessione dolorosa dal punto di vista tecnico. Il centrocampo della Roma è più forte con Cristante, Coric e Pastore o con Nainggolan? Direi con Nainggolan. Al momento questa campagna acquisti non mi fa impazzire mi sembra si vada alla ricerca di occasioni più che seguire un progetto tecnico (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La considerazione della dirigenza della Roma è che si può migliorare vendendo i giocatori che tutto il mondo considera come i migliori della rosa. La vera evoluzione di Pastore sarebbe quella di intermedio di centrocampo: come trequartista non è mai stato tra i primi 10 in Europa (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Pastore non è un campione ma è ciò che serviva alla Roma: dopo la cessione di Pjanic e il ritiro di Totti mancava il giocatore da ultimo passaggio. Nainggolan non è quel tipo di giocatore in grado di giocare anche da fermo: un certo stile di vita va bene a 25 anni, a 30 certe cose non puoi permettertele (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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- Nainggolan? Se il Belgio non lo ha convocato e la Roma lo sta vendendo evidentemente un motivo c’è. Il problema è che con quello che fa fuori dal campo mette in ombra quello che fa in campo. In campo è un combattente, ma questo ultimo anno in giallorosso potrebbe essere stato un segnale di declino (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Dalle modalità dell’affare Nainggolan si capisce che la Roma voleva cedere il belga il prima possibile e così è stato. Nainggolan è stato dato al migliore offerente, anche per una ragione tecnica oltre che economica (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Credo che, oltre alla necessità economica della Roma, ci sia la volontà anche da parte di Di Francesco di avallare la cessione di Nainggolan. Il belga è stato ceduto anche per una motivazione tecnica (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Dal punto di vista tecnico con Nainggolan ci guadagna l’Inter, da quello economico il guadagno c’è anche da parte della Roma. Occhio a fasciarsi la testa perché Pastore è un gran colpo. Con Cristante e Pastore in entrata e Nainggolan in uscita i giallorossi ci hanno guadagnato (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Roma che sta nascendo è una squadra intrigante, ma se parte Nainggolan vengono meno delle certezze rispetto alla scorsa stagione: quella del belga è una cessione pesante (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Lo Stadio della Roma? Tutti parlano di iter senza intoppi, ma temo proprio non sia così. Da questo punto di vista sono abbastanza preoccupato (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Roma al 30 giugno deve fare 30-40 milioni di plusvalenze, io credevo un po’ meno, circa 10-15 milioni. Pensavo non ci fosse tutta questa esigenza di vendere tra i ricavi stagionali, lo sponsor e la cessione di Emerson Palmieri (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)