FOCOLARI: "Punterei di più su Kluivert" - LEGGERI: "La proprietà americana non può andare oltre quanto fatto finora"

15/11/2018 23:59

Fa discutere la situazione di Pastore, ora volato a per trovare una soluzione ai guai al polpaccio che l'hanno fermato dopo l'inizio di stagione. "Sto iniziando a pensare che alla Roma abbiano mollato un pacco" dice Roberto Pruzzo. "E' stato cambiato modulo per fargli trovare spazio, ora sarà difficile scavalcare Pellegrini" analizza Guido D'Ubaldo.

Sul prossimo mercato, questo il pensiero di Alessandro Austini su cosa servirebbe alla Roma: "Un Allan che non costi quanto il brasiliano del però. Centrocampista, non troppo costoso, che gioca all’estero: questo l’identikit".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Dopo Sczcesny e Handanovic, il più forte del campionato è Olsen, mi trasmette molta tranquillità. Diciamo che se la gioca con Donnarumma per il terzo gradino del podio (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

? Non sono così sicuro di lui. Dopo gli infortuni è un po' calato rispetto a quello che aveva lasciato intravedere ad inizio carriera, in cui sembrava dovesse diventare un grandissimo giocatore. Ora è solo un ottimo giocatore. Dal punto di vista del temperamento dà tutto, ma poche volte risulta decisivo (FRANCO MELLIRadio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma credo abbia qualcosa in più rispetto a Lazio e Milan, e per valori dovrebbe stare qualche posizione più su. Detto questo, la classifica che abbiamo oggi è assolutamente giusta (STEFANO AGRESTIRadio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mi aspetto qualcosa in più dalla Roma, è una squadra che ha dato meno rispetto a quello che può dare. Punterei di più su Kluivert: è l'unico rimprovero che faccio a (FURIO FOCOLARIRadio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

come mestiere fa lo speculatore finanziario, gestisce un fondo d'investimento, è verosimile che possa mettere in vendita la società o accogliere un socio di minoranza, dopo aver ottenuto il via libera definitivo per la costruzione del nuovo impianto. La società è stata patrimonializzata, è stata portata ad un certo livello medio-alto, sul piano commerciale la visibilità della le ha permesso di ottenere nuove fonti di ricavo, ma oltre un certo limite questa proprietà difficilmente si spingerà e i segnali sono arrivati dalle ultime tre campagne acquisti. Per logica è immaginabile che in un prossimo futuro ci possa essere un nuovo cambio di proprietà, per fare finalmente il tanto agognato salto di qualità (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

Non ho mai fatto il tifo per le proprietà, da Anzalone fino a , ho sempre giudicato di giorno in giorno l'operato di ciascuna società senza pregiudizi negativi o positivi. Questa proprietà in 8 anni ha reso la Roma un'azienda ben più appetibile, il problema è che sul campo la squadra non ha seguito la crescita societaria su vari livelli. Se dovesse arrivare un'offerta allettante da parte di un soggetto straniero, non è difficile credere che ci pensi, soprattutto se dovesse ottenere a breve l'ok definitivo per il nuovo stadio. La proprietà americana non sembra poter andare oltre quanto fatto finora (MAX LEGGERICentro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

non vuole andare via, sta bene a Roma ma il discorso che la società deve affrontare riguarda la clausola. Bisogna anche capire il futuro di . Nelle ultime due partite la Roma mi è sembrata meno -dipendente. E ho visto Cristante in crescita (GIANLUCA LENGUARadio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Serve poco blindare i calciatori, servirebbe non venderli...La Roma non ha convinto in campionato, in ha fatto il suo. Tra le note positive Olsen, , Lorenzo Pellegrini (ROBERTO RENGARadio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)