17/11/2018 22:45
Nel bel mezzo della sosta, si discute su Pallotta nell'etere romano. Questo il pensiero di Ilario Di Giovambattista a proposito del numero uno giallorosso: "Per me Pallotta si dovrebbe fare due domande su chi ha messo a gestire la Roma: come ad esempio il dottor Baldissoni. Se parli con Gandini, che se ne è appena andato, ti dice che nella Roma non ti fanno proprio toccare palla. A Roma chi gestisce la Roma ha più poteri del sindaco, gestisce un potere enorme: il manager di una squadra del genere deve essere veramente bravo e capace"
Si concentra già sulla gara di Udine, invece, Alessandro Austini: "La Roma dovrà fare attenzione alla ripresa dopo la sosta, perchè il più delle volte ha faticato. Di Francesco deve preparare il match di Udine inculcando nei giocatori l'idea che questa sia una partita decisiva, quasi quanto le due successive contro Real e Inter". Poi il mercato: "La Roma sarà attenta sia in entrata che in uscita: offerte importanti saranno prese in considerazione", avverte Stefano Carina.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Che la questione stadio sia fondamentale per il futuro della Roma lo dicono tutti, anche Pallotta stesso. Non vedo come ci possano essere fraintendimenti. Pallotta è un businessman, il pensiero che possa restare a fare il presidente senza un business dietro non mi passa nemmeno per il cervello. Non vedo un futuro con Pallotta e senza stadio. Abbiamo buttato parole e sforzi per uno stadio che non c’è. Facciamo riflessioni quando sarà posato il primo mattone, ad oggi parlarne è solo tempo perso (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Pallotta ritiene lo stadio fondamentale per la crescita della Roma. Probabilmente è vero, ma non è scritto da nessuna parte che debba essere così. Mi fanno notare che l’Inter ha avuto più ricavi dal botteghino della Juve. E poi le sue minacce mi sembrano banali… Se ne va senza lo stadio? E chi prende la Roma? Si può giocare a calcio anche senza stadio, guardate Milan ed Inter, che non pensano minimamente a dismettere San Siro. La Juve non vince gli scudetti per via dello stadio (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Bisogna essere non dico pessimisti, ma nemmeno ottimisti. Nascerà un giorno lo stadio della Roma? E quel giorno sarà ancora Pallotta il presidente della Roma? Non serve prendere a pretesto lo stadio per esprimere giudizi negativi su questa gestione: basta tutto il resto. Ogni estate si vendono i migliori, gli acquisti sono stati sbagliati, le difficoltà di Di Francesco sono evidenti… Ci auguriamo che arrivi quarto, ma non è sicuro nemmeno quello (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma sarà attenta sia in entrata che in uscita: se arriverà un’offerta importante verrà presa in considerazione. Ci sono giocatori che fanno gola. 36 milioni di clausola per Manolas, con la penuria di difensori che c’è ora, è una cifra facilmente raggiungibile. Hazard interessa ma è un discorso che può slittare all’estate (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma non vince per una strategia: fare plusvalenze. Se non ve siete ancora resi conto basta vedere il mercato. Può accadere che sfiori scudetto e finale di Champions, ma sono casi. La Roma è costruita per arrivare ogni anno in Champions e quest’anno sta facendo fatica. Voglio capire perché a Milano ad ogni partita c’è il sold out, all’Olimpico ce ne sono solo 35 mila (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Le suggestioni di mercato mi mandano fuori di testa. Si rimpalla la notizia di Pellegrini che piace a Mourinho e che potrebbe andare al Man Utd. Che mi sembra una notizia totalmente anacronistica, lo sanno tutti che Mourinho andrà via a fine stagione (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Da quanto ne so, in questo momento Pellegrini non ci pensa lontanamente ad andare via dalla Roma. Ha fatto fatica per guadagnare gloria e minuti nella sua squadra del cuore, perché dovrebbe andare via adesso? E’ chiaro che c’è la clausola che è appettibile per molti club. Anche se dovesse arrivare il Man Utd, Pellegrini direbbe no. Perché andarsene? Ma chi glielo fa fare? (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Stillitano aveva detto chiaramente che senza lo Stadio, Pallotta è pronto a lasciare la Roma, oggi invece ha ritrattato. Io dico che sono veramente tanti i tifosi stanchi del presidente americano. Credo che Pallotta stia cercando acquirenti per la Roma (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio radio Mattino, Sport e News)
Stillitano? Forse ha parlato per bocca di Pallotta. Lui è un manager molto vicino al presidente della Roma, e magari quei discorsi sullo stadio li ha fatti per far ripartire un meccanismo di discorsi virtuosi per cercare di arrivare al via libera finale. Per me Pallotta si dovrebbe fare due domande su chi ha messo a gestire la Roma: come ad esempio il dottor Baldissoni. Se parli con Gandini, che se ne è appena andato, ti dice che nella Roma non ti fanno proprio toccare palla. A Roma chi gestisce la Roma ha più poteri del sindaco, gestisce un potere enorme: il manager di una squadra del genere deve essere veramente bravo e capace (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio radio Mattino, Sport e News)
Spero veramente che Francesco Rocca possa tornare a lavorare alla Roma: sarebbe davvero una gran bella notizia (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio radio Mattino, Sport e News)
Ma perché Pellegrini dovrebbe andare via? Perché il procuratore vuole fare più soldi? Problemi del procuratore, la Roma lo ha aspettato un anno e ora se lo gode. I giocatori non partono se le società non vogliono venderli (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio radio Mattino, Sport e News)
Lorenzo Pellegrini ha trovato il suo ruolo migliore e sta facendo molto bene. Per me la clausola di 30 milioni per lui è bassa. Se la Roma scegliesse Rocca per la seconda squadra sarei felicissimo. Lui è uno bravo con tanta passione, e poi è un ex storico (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio radio Mattino, Sport e News)
Al contrario di quello che si dice, Pallotta ha investito molti soldi di tasca sua nella Roma. Con il bilancio del club, altrimenti, nessuno gli farebbe fare lo Stadio (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92.7)
Se verrà confermata la prima diagnosi, non si tratta di nulla di grave per Manolas. Credo che possa giocare contro il Real Madrid, è un obiettivo realistico. Anche De Rossi e Perotti dovrebbero recuperare. L'unico dubbio riguarda Pastore, che ha questo problema cronico alla caviglia. La Roma dovrà fare attenzione alla ripresa dopo la sosta, perchè il più delle volte ha faticato. Di Francesco deve preparare il match di Udine inculcando nei giocatori l'idea che questa sia una partita decisiva, quasi quanto le due successive contro Real e Inter. (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92.7)
Manolas? Con questo Juan Jesus, e con un Fazio recuperato, credo che la Roma, ad Udine, possa sopperire all'assenza del greco (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)